Linea del Tempo Storia - Fava

Battaglia di Salamina

480 BCE

Fu uno scontro navale che si svolse in piena guerra persiana, che vide la Grecia scontrarsi contro la Persia.
La battagli si tenne nello stretto tra Atene e l'isola di Salamina, dalla quale prende il nome lo scontro.
Nonostante lo svantaggio numerico i greci vinsero la battaglia grazie ad un ottima strategia.

Pentecontaetia

Period: 479 BCE to 431 BCE

E' il nome con il quale viene indicato un periodo che va dalla fine della seconda invasione persiana all'inizio della Guerra del Peloponneso.
E' stato un lungo periodo di pace e progressi per la civiltà greca, questo perché la Persia iniziò a perdere sempre più potere dopo la sconfitta nella battaglia di Salamina.

Lega delio-attica

477 BCE

Nasce la lega delio-attica Alleanza creata tra Atene e numerose città (più di 150), creata nella fase finale delle guerre persiane.
Queste poleis avevano un tesoro comune, che veniva custodito nell'isola di Delo, dalla quale prende il nome l'alleanza.
Sopra una cartina con le città che facevano parte della lega.

Temistocle ostracizzato

471 BCE

Temistocle (foto sopra), un politico e militare ateniese, viene ostracizzano, ovvero esiliato, dalla città di Atene, perché si era creato molti nemici, e tanti suoi cittadini erano invidiosi della sua importanza e del suo potere.
Dopo Temistocle la personalità di maggior spicco della politica di Atene fu Cimone.

Battaglia dell'Eurimedonte

468 BCE

Battaglia inizialmente svolta per mare e poi sulla terraferma, tra la Lega delio-Attica e la Persia.
Venne vinta dai greci, nonostante avessero meno navi e un esercito formato da meno soldati.
Nell'immagine sopra una cartina dei territori della lega delio-attica.

Ilioti della Messenia si ribellano a Sparta e Ostracizzazione di Cimone

464 BCE

nel 464 Gli ilioti si ribellano a Sparta, facendo scoppiare la terza guerra Messenica.
Gli spartani chiesero aiuto ad Atene, la quale invò 4000 opliti comandati da Cimone,che però non furono di nessun aiuto a Sparta, e quindi li invitò a tornare in patria e a ritirarsi dalla guerra.
Questo episodio fece scendere molto il prestigio di Cimone, che venne ostracizzato nel 461, facendo andare al potere Efialte, che però verrà presto sostituito da Pericle.
Sopra una statua di Cimone.

Trasferimento tesoro della Lega di Delo

454 BCE

Dopo una sconfitta in Egitto, il tesoro della lega custodito sull'isola di Delo viene trasferito ad Atene, con la scusa che il Mar Egeo non era più sicuro.
Con il passare degli anni gli ateniesi iniziano ad usare questo fondo per abbellire la città, e non viene più usato per scopi della lega delio-attica. Questo fatto provoco alcune rivolte da parte di alcune città che facevano parte dell'alleanza.

Legge sulla cittadinanza

451 BCE

Pericle emana una legge che restringe l'accesso all'essere cittadino: Infatti adesso non basterà più avere un solo genitore cittadino, ma entrambi.
Questo viene fatto per guadagnare di più dalle tasse raccolte, infatti gli stranieri pagavano una tassa extra per non essere cittadini e aumentando il numero di stranieri aumenta anche il numero di soldi raccolti da quella tassa.

Pace di Callia

449 BCE

Pace firmata tra Ateniesi e Spartani. Stabiliva che Atene non si sarebbe intromessa più negli affari della Persia e che non avrebbe attaccato le zone sotto il controllo persiano.
In cambio, la Persia, concedeva l'autonomia alle città ioniche lungo la costa anatolica.

Pace Trentennale

445 BCE

Sparta e Atene firmano una pace trentennale per evitare conflitti.
L'accordo non fu molto accettato dai due popoli, infatti i re che firmarono furono allontanati dalle città.

Casus Belli

432 BCE

Nonostante la Pace Trentennale, Atene continuò a infastidire Sparta.
Il casus belli che fa scoppiare la guerra del Peloponneso è quando Atene esclude dai mercati la città di Megara (Alleata si Sparta).

Irruzione nell'Attica

431 BCE

Gli spartani invadono l'Attica devastando quello che trovano, ma Pericle aveva già messo al sicuro gli Ateniesi dentro le mura della città.
Durante la reclusione nella città si diffuse una pestilenza (la peste) che decimò la popolazione e uccise anche Pericle, il quale non aveva eredi, causando una crisi per mancanza di un suo successore.
Sopra una statua rappresentante il volto di Pericle.

1a fase

Period: 431 BCE to 421 BCE

In questa fase, chiamata anche Archimidaica, Sparta faceva diverse incursioni Contro l'Attica e contro Atene, e Atene utilizzava la potente flotta per colpire le coste sul Peloponneso.
Questa fase si concluse nel 421 a.C. con la pace di Nicia.

Guerra del Peloponneso

Period: 431 BCE to 404 BCE

Guerra durata 27 anni svoltasi in Grecia, che vedeva Atene e le sue alleate contro Sparta e le sue alleate.
Questa guerra cambiò la Grecia dell'antichità: Atene che aveva un enorme potere lo perse quasi tutto a causa della sconfitta, tutte le poleis che parteciparono alla guerra furono devastate, sia in campo economico che in numero di vite umane.
Questo violento conflitto viene suddiviso in 3 fasi differenti.

Pace di Nicia

421 BCE

Dopo Pericle ad Atene andò al potere Nicia, che riuscì a fare un accordo con Sparta: la Pace di Nicia.
Questo accordo pose fine alla prima fase della guerra del Peloponneso, si pensava che sarebbe durato 50 anni, ma fu solo un periodo di pausa dove le 2 rivali si prepararono per i conflitti futuri.

Battaglia a Mantinea

418 BCE

A Mantinea Ateniesi e Argivi (nemici degli Spartani) combatterono contro Sparta in quella che è considerata la più grande battaglia campale mai combattuta in Grecia fino ad allora.
Atene e i suoi alleati subirono una clamorosa sconfitta.
Questo episodio è l'inizio della seconda fase della guerra del Peloponneso.

2a fase

Period: 418 BCE to 413 BCE

la pace di Nicia durò meno del previsto, e nel 418 a.C. iniziò la fase detta Intermedia.
Nel 415 gli ateniesi organizzarono una spedizione in Sicilia che fu un disastro clamoroso e indebolì la lega delio-attica, ovvero le alleate di Atene.

Il disastro in Sicilia

415 BCE

Nicia e Lamaco (2 comandanti Ateniesi) si preparano per attaccare Siracusa, l'alleata più potente di Sparta.
Solo nella primavera del 414 riuscirono a circondare la città sia per mare che per terra, ma gli spartani aiuteranno la loro alleata, e nel 413 Atene sarà costretta alla ritirata.

3a fase

Period: 413 BCE to 404 BCE

nel 413 a.C. iniziò la fase Deceleica, nella quale Sparta tentò di creare ribellioni da parte delle alleate di Atene, per cercare di indebolirla.
Questa strategia portò, grazie anche agli aiuti provenienti dalla Persia alla vittoria di Sparta, e quindi anche alla fine della Guerra del Peloponneso.

Colpo di stato ad Atene

411 BCE

Nel 411 a.C. ad Atene ci fu un colpo di stato: si passo dalla costituzione democratica ad un Oligarchia, dove il potere era condiviso in un gruppo di 400 uomini.
Il "Governo dei 400" ebbe vita breve, e nel giro di qualche mese si ritornò alla democrazia di prima.

Fine della guerra

404 BCE

nel 405 a.C. gli Spartani sconfissero in modo clamoroso gli Ateniesi nei pressi del fiume Egospotami.
Atene chiese una pace nel 404: venne posta fine alla guerra, vennero abbattute le mura di Atene, la lega Delio-Attica fu sciolta, Atene dovette rinunciare alle alleanze fatte e ai territori fuori dall'Attica, e il potere di Atene fi affidato a 30 uomini spartani (i 30 tiranni)

Egemonia Spartana

Period: 404 BCE to 371 BCE

Periodo nel quale Sparta è la polis più importante della Grecia, e impone la propria egemonia alle altre poleis.

Rischio per Sparta

401 BCE

L'egemonia di sparta rischiò di sparire già poco dopo la Guerra del Peloponneso: in Persia morì il re Dario II, e ci fu una contesa tra Artaserse II (il primogenito) e Ciro (il fratello minore, supportato dagli Spartani).
Nel 401 ci fu uno scontro: Ciro venne ucciso, e nonostante il suo esercito fosse superiore a quello degli avversari fu costretto a ritirarsi.
Sopra una moneta con coniata sopra la figura di Artaserse II.

Crisi a Sparta

394 BCE

Artasense continua a fare trattative con le poleis, e Sparta reagisce inviando una spedizione in Persia. Sparta ottiene qualche successo, ma viene battuta nella battaglia navale combattuta nel 394 a.C. al lago di Cnido.
Molte città sotto il controllo di Sparta si ribellarono, e l'egemonia spartana rischiò di sparire con la rinascita di Atene.

Pace di Antalcida

386 BCE

Fu un accordo tra spartani e persiani che pose fine alla battaglia di Corinto.
Il documento stabiliva che la Persia avrebbe ottenuto l'isola di Cipro, Clazomene e le poleis ioniche, e che i Persiani avrebbero aiutato Sparta a imporre a tutte le poleis la pace.

Lo scontro a Leuttra

371 BCE

I tebani iniziarono a formare una loro lega, ma non passarono inosservati da Sparta, la quale nel 371 inviò un esercito in Beozia.
Lo scontro fu vinto dai tebani e questo diede inizio all'egemonia tebana, ponendo fine all'egemonia Spartana

Egemonia Tebana

Period: 371 BCE to 362 BCE

E' il periodo nel quale la città di Tebe dominò la Grecia, grazie alla sua potenza militare.
Riuscì ad imporsi grazie all'indebolimento di Atene e di Sparta, le uniche due poleis che potevano opporsi a Tebe.
Nonostante tutto il periodo di controllo dei Tebani fu molto breve, durò solo 9 anni a causa dell'impero macedone che sconfisse questa città.

Fine dell'egemonia tebana

362 BCE

Atene e Sparta si allearono contro Tebe, e si scontrarono nel 362 a Mantilea. Atene e Sparta vennero sconfitte, ma riuscirono a uccidere Epaminonda (il capo dei Tebani).
Dopo la sua morte la città cercò di mantenere la sua forza, ma i Macedoni approfittarono del suo indebolimento e la sconfissero, guidati da Filippo II.
Sopra una statua che rappresenta il volto di Filippo II.