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Geostoria

By ravoni
  • Period: 800 BCE to 480 BCE

    Età arcaica

    Differenti stirpi: Dori, Ioni e Eoli. Un periodo di cambiamenti demografici, ma pure economici. Per esempio ricordiamo la rivoluzione oplitica o la nascita delle Polis
  • 799 BCE

    Rivoluzione oplitica

    Esigenza di organizzare in modo efficace la difesa del territorio coltivato. Quindi i contadini si associarono uniformando il loro modo di combattere, nascono i contadini-soldati detti opliti. Essi combattevano in uno schieramento detto "Falange" con una nuova tecnica che prevedeva scontri frontali e violenti a corpo a corpo
  • 799 BCE

    Le stirpi

    Dori: scesi dal nord, prendono il posto dei Micenei nel peloponneso, ma culturalmente sono arretrati
    Ioni: stanziati sulle coste dell'Asia minore (Ionia), alla stessa stirpe appartiene l'attica (dove si trova Atene)
    Eoli: popolavano isole del mar Egeo (tipo Lesbo) e anche la Beozia, dove si trova Tebe
  • 799 BCE

    Polis: Demoncrazia, aristocrazia e monarchia

    Esistono diversi tipi di polis:
    -Monarchica (Basileus, il re, non era ritenuto un dio ma esercitava la sovranità in nome del popolo)
    -Aristocratica (Detta anche oligarchia, città gestita da un gruppo ristretto di persone)
    -Democratica (Città governata dal popolo)
  • 799 BCE

    Il concetto di democrazia

    Donne, schiavi, insetto stecco e stranieri non avevano diritti. Nelle plis potevano verificarsi passaggi graduali da una forma di governo ad un'altra.
  • 799 BCE

    Seconda colonizzazione

    Chiamata così per distinguerla dalla prima avvenuta in epoca micenea. Tra il VIII e il VI secolo A.C. molte città avviarono un processo di colonizzazione. Si formano nuove polis come: Marsiglia, Cirene, oppure in sicilia, nell'area soprannominata Magna Grecia.
  • 799 BCE

    Gli oracoli

    L'oracolo di Delfi (il più famoso) si trovava nel santuario di Apollo. La sacerdotessa veniva chiamata "Pitonessa" o "Pizia". Il santuario di Delfi col passare del tempo assunse un importantissimo ruolo politico e diplomatico, influendo su delicate questioni che riguardavano la vita delle singole città.
  • 799 BCE

    Polis

    Polis
    Si formano le polis per dare una risposta a molte esigenze sociali. Essa era libera da qualunque ingerenza esterna, e al suo interno la sovranità non spettava a una o più persone, i titolari della città erano i cittadini della polis (Politai). In ogni polis c'erano:
    -Assemblea (I cittadini esprimevano le opinioni)
    -Acropoli (zona alta con tempio)
    -Agora (piazza, centro della vita pubblica)
  • 799 BCE

    Il problema della documentazione su Sparta

    La storia di sparta è molto particolare: all'origine la città aveva conosciuto una grande fioritura culturale, ma nel VII A.C. gli spartani promossero una serie di riforme politiche portarono alla chiusura della città. Sulla storia di Sparta però ci sono poche fonti storiche.
  • 799 BCE

    Colonialismo greco

    Colonialismo greco
    Molte polis divennero luogo di scontri tra aristocratici e raccolti in eterie (associazioni di compagni), che si contendevano il potere. Ci sono forti disuguaglianze economiche e sociali, così si forma un aristocrazia di latifondisti in perenne conflitto. La fondazione di colonie è un ordinato trasferimento di forme politiche e culturali, detto apoikia. La città di partenza è detta Metropolis, che metteva a disposizione navi e forniva supporto economico e militare. "Ecista" significa fondatore.
  • 799 BCE

    La società spartana

    La società spartana
    La popolazione di Sparta era divisa in tre gruppi sociali: Spartiati, Iloti e Perieci.
  • 799 BCE

    Gli Spartiati

    Gli Spartiati erano discendeti dai Dori e godevano in pieno del diritto di cittadinanza ed erano tali per nascita. Essi godevano degli stessi diritti e si occupavano delle attività belliche. a 7 anni i fanciulli venivano sottratti alle cure della famiglia ed educati in gruppi sotto la guida di un pedagogo. a 19 anni erano ammessi tra i combattenti e a 30 anni potevano partecipare all'assemblea dei cittadini. Il mantenimento della famiglia era assicurato dalla rendita di un appezzamento di terra.
  • 799 BCE

    I Perieci

    I Periaci erano gli abitanti delle comunità situate attorno a Sparta. Loro dovevano combattere affianco agli Spartiati e tollerarne le decisioni politiche e amministrative. I Perieci non avevano diritti politici, ma erano liberi di esercitare attività artigianali e commerciali
  • 799 BCE

    Gli Iloti

    Gli Iloti erano privi di qualsiasi diritto civile e politico. Secondo alcune ipotesi erano i discendenti di indigeni sottomessi dai Doro nel passato.
  • 799 BCE

    Istituzioni a Sparta

    Istituzioni a Sparta
    Sparta aveva
    -Una diarchia (ovvero due re)
    -Appella (assemblea generale dove si eleggevano magistrati e si decideva per la successione al trono)
    -Gherusia (Aveva il potere di giudicare i crimini e il tradimento. Composta dai 2 re e da 28 membri, detti gheroni. I canditati venivasno eletti che raccoglievano un consenso più clamoroso, infatti il metro di giudizio era l'intensità degli applausi)
    -Gli Efori (eletti ogni anno dal popolo in un numero di 5, amministravano la giustizia e facevano leggi)
  • 799 BCE

    Sinecismo e società delle fratrie di Atene

    sinecismo; indica l'unione di diverse comunità o insediamenti urbani in una sola città. In attica 12 villaggi vengono riuniti e danno origine alla Polis di Atene.
    Società delle fratrie: popolazione divisa in 4 tribù e ognuna delle quali aveva a capo un "re delle tribù", ciasciuna tribù era articolata in raggruppamenti di famiglie, dette "fratrie". Ogni cittadino, nascendo, era iscritto in una fratria e solo l'appartenenza ad essa gli assicurava i suoi diritti da cittadino.
  • 776 BCE

    Lo sport

    Dal 776 A.C. ogni quattro anni si tennero ad Olimpia gare sacre in onore di Zeus, che furono dette olimpiadi. Durante le olimpiadi qualsiasi operazione militare era sospesa per la tregua Olimpica. Le gare erano di corsa, lotta, pugilato, pentathlon e corsa di cavalli.
  • 770 BCE

    Magna Grecia

    La più antica colonia greca fu proprio Ischia, fondata nel 770 A.C. (in greco Pithecusa, ovvero terra delle scimmie). Dopo fondarono Cuma, Napoli, Stum ed Elea. Sulle coste della Puglia fondarono Sibari, Crotone, Locri e Reggio. Combatterono con vari popoli della zona come i Fenici a Cartagine.
  • 733 BCE

    Siracusa

    nel 733 A.C. viene fondata Siracusa da alcuni coloni provenienti da Corinto. Per fondare la città, cacciarono i siculi dall'isola di Ortigia, dove sorse il cuore della città.
  • 699 BCE

    Tirannidi di epoca Arcaica

    Tra il VII e il VI A.C. In molte polis greche si affermarono ordinamenti politici di natura timocratica. Questo fenomeno produsse un periodo d'instabilità politica. Tutto ciò provocò guerre civili che portarono alla nascita di una nuova forma di governo, la tirnanide. Tra le principali ricordiamo Fidone ad Argo o Cipselo a Corinto.
  • Period: 625 BCE to 500 BCE

    Riforme greche

    Un periodo di oltre 100 anni in cui vengono attuate molte riforme, tra cui ricordiamo in particolare Dracone, Solone e Clistene.
  • 624 BCE

    Riforma arcontale

    In origine atene era governata da un basileus, che deteneva il potere assoluto. Entro la fine del VII Secolo A.C. la monarchia aveva ceduto il posto a un regime dalla fisionomia aristocratica. I magistrati principali erano chiamati Arconti ed erano tre:
    -Basileus, ovvero l'antico re
    -Polemarco, a cui viene affidata la direzione degli eserciti
    -Eponimo, che svolgeva altre funzioni amministrative Gli vengono affiancati 6 arconti tesmoteti che controllavano la legalità degli atti dei magistrati.
  • 620 BCE

    Legislazione di Dracone pt1

    Legislazione di Dracone pt1
    Gli aristocratici conservano il monopolio delle principali magistrature e avevano nelle loro mani la maggior parte dei terreni, a discapito dei piccoli contadini che erano costretti ad indebitarsi per sopravvivere. nel 620 A.C. Dracone emanò una serie di legge sull'omicidio, così nacque il diritto penale:
    -Chi veniva accusato di omicidio non era più esposto a rappresaglie dei parenti della vittima.
  • 620 BCE

    Legislazione di Dracone pt2

    Legislazione di Dracone pt2
    Inoltre distinse due tipi di omicidio, quello volontario e involontario. Quello volontario veniva giudicato dall' Areopago e punito con la morte, mentre quello involontario veniva giudicato da un consiglio di 51 giudici chiamati Efeti, e punito all'esilio. La vendetta privata da parte dei parenti della parte offesa era considerata omicidio legittimo soltanto nel caso di comportamenti molto offensivi come il rapporto sessuale illecito con la moglie, la figlia, la sorella, la madre o la concubina.
  • 594 BCE

    La riforma timocratica di Solone

    La riforma timocratica di Solone
    Le leggi di Dracone non risolsero le tensioni sociali, così un aristocratico, Solone, fu nominato "Arbitro e Legislatore" con il compito di conciliare gli interessi delle diverse classi sociali ed emanare nuove leggi:
    -Cancellazione dei debiti
    -Proibì che i cittadini potessero diventare schiavo di un'altro per estinguere il debito
    -Istituisce un tribunale popolare, di cui i processi venivano svolti presso l'eliea, ovvero un'area di Atene.
    -Ridistribuisce i terreni tra i contadini e i pastori.
  • 594 BCE

    La riforma timocratica di Solone pt2

    La riforma timocratica di Solone pt2
    Solone riorganizza la cittadinanza in base al censo, dando così vita a una timocrazia, un governo basato sulla ricchezza. Divide la cittadinanza in 4 classi sulla base del reddito agrario annuale:
    -Pencacosiomedimni (+500 medimni di grano)
    -Cavalieri (tra i 300 e 200 medimni)
    -Zeugiti (tra i 300 e 200 medimni)
    -Teti (meno di 200 medimni)
    Differenze tra le classi, tipo le due classi più ricche dovevano partecipare al servizio militare col proprio cavallo e avevano diritto alla canditatura.
  • 561 BCE

    Tiranni dei Pisistrato

    Tiranni dei Pisistrato
    Pipistrato, un nobile, riuscì ad occupare l'acropoli di Atene con un contingere di mercenari, diventando un tiranno. Rimase al potere fino al 546. In seguito risalì al potere e ci rimase fino al 528, anno della sua morte. Nel periodo della tirannide di Pipistrato Atene divenne una grossa potenza con una politica di incentivi economici e di grandi lavori pubblici. Inoltre fondò molte colonie e costruì una flotta potente.
  • 546 BCE

    Espansionismo persiano e autonomia delle polis

    Nel corso del VI Secolo A.C. sul finire del periodo arcaico greco, molte polis greche avevano raggiunto un livello di notevole prosperità e fioritura culturale. Questo benessere però finì per essere minacciato dalla pressione dell'impero persiano, che era stato protagonista di una grande espasione grazie all'intraprendenza di alcuni validi sovrani, come il re Ciro (559-529) o il successore Cambise (529-522). Nel 546 con la presa della Lidia, i Persiani confinavano con le polis greche della Ionia
  • 528 BCE

    Successori di Pisistrato

    Dopo la morte di Pisistrato (528) il potere passò ai figli Ippia e Ipparco, ma i nuovi tiranni furono assai meno abili del padre e suscitarono parecchio malcontento. Vennero organizzate congiure contro di loro e Ipparco morì. Infine nl 510 chiesero aiuto a Sparta che con un intervento armato fecero si che Ippia si diede alla fuga e si rifugiò presso la corte di Persia.
  • 508 BCE

    Clistene, riforma territoriale

    Clistene, riforma territoriale
    Dopo un paio di anni di tensioni, nel 508, un aristocratico, Clistene, riuscì ad avere la meglio sui suoi avversari politici e fece approvare una serie di riforme che posero le basi della democrazia ateniese:
    -Demo, nuova unità politico-amministrativa in cui fu diviso tutto il territorio dell'Attica e al quale si apparteneva soltanto per ragioni terrirtoriali, indipendemente dalla classe di reddito.
    -Suddivide in 3 zone geografiche, la città (asty), la costa (paralia) e la zona interna (mesogea)
  • 508 BCE

    Clistene, riforma istituzionale

    Clistene, riforma istituzionale
    Clistene istituì un nuovo organo di governo, detto boulè, composto da 50 rappresentanti per ciasciunta tribù, scelti per sorteggio. Inoltre l'ecclesia, ossia l'assemblea popolare, iniziò ad avere luogo sulla collina della Pnice, in un anfiteatro naturale. Clistene introdusse l'ostracismo, che consisteva nella possibilità di allonatare da Atene per 10 anni chi era ritenuto pericoloso per lo stato, scrivendo il suo nome su un pezzetto di coccio.
  • 499 BCE

    La rivolta Ionica e la distruzione di Mileto

    I due popoli avevano concezioni politiche opposte, e ciò lasciava prevedere uno scontro. Infatti nel 499 in Ionia, quando in Persia regnava Dario, le città della confederazione ionica si ribbellarono ai dominatori persiani: la guida della rivolta fu assunta dal tiranno di Mileto, Aristogara, che decise di ribaltare i rapporti di collaborazione greci-persiani. Dario, con l'aiuto dei Fenici, sudditi dei persiani, conquistò Mileto, la distrusse e gli abitanti furono venduti come schiavi nel 494.
  • Period: 492 BCE to 474 BCE

    Le guerre persiane

    Le guerre persiane sono state una serie di conflitti tra l'impero persiano e le città-stato greche che si sono svolte nel V secolo a.C. In particolare, si identificano due fasi principali: la prima guerra persiana, che va dal 492 a.C. al 490 a.C., e la seconda guerra persiana, che va dal 480 a.C. al 479 a.C.
  • 490 BCE

    Il pericolo di una nuova tirannide

    Dopo la conquista di Mileto, l'impero persiano assunse un atteggiamento aggressivo nei confronti delle città ioniche e delle polis greche in generale. Una prima spedizione persiana, guidata dal generale Mardonio, fallì in segutio a una tempesta. Alora nell'estate del 490 fu organizzata una seconda spedizione, comandata dal generale Dati e dal satrapo Artaferne, che aveva come obbiettivo atene. Si stabilirano a nord di Atene, nella pianura di Maratona.
  • 490 BCE

    Battaglia di Maratona pt1

    Battaglia di Maratona pt1
    La battaglia di Maratona si svolse nel 490 a.C. durante le guerre persiane. L'esercito ateniese, guidato dal generale Milziade, sconfisse i Persiani sulla spiaggia di Maratona, a circa 40 km da Atene. Nonostante fossero in inferiorità numerica, gli ateniesi riuscirono a prevalere grazie alla loro tattica di attacco frontale e alla loro migliore armatura. La vittoria fu decisiva per la difesa della Grecia dall'invasione persiana.
  • 490 BCE

    Battaglia di Maratona pt2

    Battaglia di Maratona pt2
    La battaglia costò la vita a circa 6.400 Persiani, mentre gli ateniesi persero solamente 192 uomini. Tra i caduti ateniesi c'era il coraggioso soldato Filippide, che, secondo la leggenda, corse da Maratona ad Atene per annunciare la vittoria e poi morì per la fatica. La distanza tra Maratona e Atene era di circa 42 km, e questa impresa è all'origine della maratona, la famosa gara di corsa di lunga distanza.
  • 489 BCE

    I riflessi di Maratona sulla politica Ateniese

    Temistocle e Aristide erano leader rivali ad Atene nel V secolo. Temistocle rappresentava la fazione radicale, che voleva espandere l'influenza di Atene e creare un impero marittimo. Aristide, invece, rappresentava la fazione conservatrice, che si opponeva all'espansionismo e preferiva mantenere l'autonomia delle città-stato greche. Nonostante le loro divergenze, entrambi furono importanti per la difesa di Atene contro i Persiani. Alla fine, Aristide prevale e ottiene l'ostracismo di Aristide.
  • 481 BCE

    La lega di corinto

    La Lega di Corinto fu una coalizione di città-stato greche formata nel 481 a.C. per fronteggiare l'invasione persiana guidata dal re Serse. La lega fu guidata da Sparta, il cui re Leonida si distinse nella battaglia delle Termopili, ma comprendeva anche altre città-stato come Atene, Corinto e Tebe. La lega si impegnò a fornire truppe e risorse per la difesa comune contro i persiani, e fu in grado di sconfiggere la flotta persiana nella decisiva battaglia di Salamina.
  • 480 BCE

    L'impresa delle Termopoli pt2

    Leonida e i suoi uomini combatterono fino alla morte, permettendo alla maggior parte dell'esercito greco di ritirarsi e prepararsi per la successiva battaglia navale di Salamina. La resistenza degli spartani alle Termopili divenne un simbolo di coraggio e di resistenza contro il potere straniero per l'antica Grecia, e la battaglia delle Termopili fu idealizzata come modello di eroismo e dedizione alla causa della libertà.
  • 480 BCE

    L'impresa delle Termopoli pt1

    L'impresa delle Termopili fu una battaglia che si svolse nel 480 a.C. tra l'esercito persiano e la coalizione di Polis greche guidata dal re spartano Leonida. La battaglia si svolse nella stretta valle delle Termopili e vide la difesa eroica di 300 opliti spartani, affiancati da soldati di altre Polis, contro un esercito persiano superiore in numero. I greci riuscirono a tenere i persiani a bada per due giorni, finchè un traditore rivelò un sentiero che consentì ai persiani di aggirare i greci.
  • 480 BCE

    Battaglia di Salamina

    La Battaglia di Salamina fu combattuta il 20 settembre 480 a.C. durante la seconda guerra persiana. La flotta greca, guidata da Temistocle, sconfisse quella persiana, comandata da Serse I. Grazie alla tattica degli opliti e alla superiorità della flotta greca nei luoghi stretti, la flotta persiana subì pesanti perdite. La vittoria greca a Salamina fu determinante per il successo finale della guerra, poiché costrinse Serse I a ritirarsi dall'Attica.
  • Period: 480 BCE to 323 BCE

    Periodo Classico

    Il periodo successivo all'epoca arcaica greca è noto come periodo classico greco. Questo periodo iniziò intorno al 480 a.C. e durò fino alla morte di Alessandro Magno nel 323 a.C. Durante questo periodo, la Grecia conobbe un grande sviluppo culturale e politico, con l'affermarsi di importanti città-stato come Atene e Sparta con le guerre persiane e del Peloponneso. Il periodo classico greco è spesso considerato uno dei momenti più importanti e influenti della storia occidentale.
  • 479 BCE

    Battaglia di Capo Micale

    La battaglia di Capo Micale (479 a.C.) fu la battaglia navale che seguì la battaglia di Platea, in cui la flotta greca, guidata dal comandante ateniese Santippo, sconfisse definitivamente la flotta persiana guidata da Ariabignete. La vittoria di Capo Micale confermò l'indipendenza delle città-stato greche dalla minaccia persiana.
  • 479 BCE

    Battaglia di Platea

    La battaglia di Platea (479 a.C.) fu l'ultima grande battaglia della seconda guerra persiana, in cui l'esercito greco, guidato da Pausania di Sparta, sconfisse definitivamente l'esercito persiano guidato da Mardonio. La vittoria di Platea mise fine alla minaccia persiana sull'indipendenza delle città-stato greche.
  • 477 BCE

    La nuova politica "imperialistica" di Atene

    Ad Atene la vittoria portò a un consolidamento della democrazia e all'avvio di una politica di tipo imperialistico, cioè di forte proiezioni al di fuori dei confini dell'Attica. Nel 477 creano la Lega di Delo, una lega di città principalmente ioniche, intimorite da un possibile ritorno dei persiani in cui Atene assunse il ruolo di città guida. La lega possedeva:
    -tesoro che si trovava a Delo
    -Consiglio che si riuniva una volta all'anno
    -Contigenti militari o un tributo (phoros)
  • 475 BCE

    La politica difensiva di Temistocle

    Temistocle, il fautore della vittoria di Salamina, pensò che la città di Atene doveva aumentare le strutture difensive.Temistocle convinse gli Ateniesi a creare un tracciato difensivo chiamato "lunghe mura" che unisse Atene al suo porto, il Pireo, a sua volta ofrtificato e munito di un arsenale. In tal modo diveniva impossibile bloccare la città. Però si formarono due fazioni:
    -Una moderata che era vicina agli interessi degli aristocratici
    -una radicale, con interessi rivolti all'espansionismo
  • 470 BCE

    Aristide e Cimone

    Nel 470 Temistocle fu esiliato e si rifugiò ad Argo e poi in Persia. L'uomo più autorevole della città divenne Cimone, figliod i Milziade: succeduto da Aristide alla guida dei moderati, riprese una politica di collaborazione con Sparta. Dopo aver battuto i persiani in altre 2 battaglie, nel 464 l'accordo tra Sparta e Atene si ruppe.
  • 468 BCE

    Sparta e la politica conservatrice

    Dopo le guerre persiane i due popoli rimasero in stato di belligeranza per decenni. Sparta era proiettata verso il controllo di terra e verso la conservazione dei propri equilibri sociali interni, ossia di diritti degli uguali e il contenimento delle rivendicazione degli Iloti. Alla città non interessava la politica esterna a Sparta. Pausania, il vincitore di Platea, intendeva proseguire la guerra a capo della coalizione greca ma fu messo a morte con l'accusa di complotti contro la costituzione.
  • 460 BCE

    Le riforme democratiche di Pericle

    Le riforme democratiche di Pericle
    Il potere passò al capo del partito demicratico Pericle nel 460 e governò per 30 anni:
    -L'assemblea diventa l'organo più importante.
    -Riduce i poteri dell'Areopago.
    -Le magitrature vennero sorteggiate tra tutti i cittadini, ad accezione di quelle militari e finanziarie.
    -Gli Ateniesi avevano pari diritto di parola nelle assemblee e nei tribunali (Isegoria) e anche tutti pari diritti giuridici (Isonomia).
    -Nel 451 Legge che limita la cittadinanza a chi può dimostrare di avere genitori ateniesi.
  • 452 BCE

    Democrazia radicale ed rapporto con i persiani il

    Quindi Pericle con la sua democrazia radicale:
    -Rafforzamento dei potero dell'ecclesia e del tribunale popolare
    -riduzione dei poteri dell'Areopago
    -Introduzione del sorteggio per le magistrature
    -Indennità: cariche pubbliche vengono retribuite
    Dopo la morte di Serse, l'egitto chiese aiuto ad Atene per combattere i Persiani, finchè nel 452 non distrussero la flotta persiana, e per finire nel 449 fu stipulata la pace di Callia tra persiani e Ateniesi.
  • 450 BCE

    I sofisti

    I sofisti erano intelletuali di professione che insegnavano a pagamento a sapere di tipo pratico (uso della parola o retorica). Alla base dell'insegnamento dei Sofisti stava soprattutto l'interesse per l'uomo, inteso sia come unico "oggetto" realmentete conoscibile da parte dell'uomo stesso sia come parametro a cui rapportare ogni conoscenza.
  • 431 BCE

    Cause della guerra del peloponneso

    Cause della guerra del peloponneso
    Cause:
    -Questioni politiche: Atene aveva una forma di governo democratica, mentre Sparta aveva un sistema oligarchico
    -Sparta temeva la crescente potenza di Atene
    -Ambizione di potere: Sia Atene che Sparta desideravano essere la principale potenza della Grecia antica e avevano interessi economici e politici in tutto il mondo greco
    -Conflitti tra le Polis greche: spesso si trovavano in conflitto tra di loro per il controllo del territorio e delle risorse
    -Atene minaccia la lega del Peloponneso
  • Period: 431 BCE to 404 BCE

    Guerra del Peloponneso

    La guerra del Peloponneso è stata una lunga guerra che ha coinvolto la maggior parte delle città-stato della Grecia antica, tra il 431 a.C. e il 404 a.C. La guerra è stata combattuta tra la Lega del Peloponneso, guidata da Sparta, e l'Impero ateniese, guidato da Atene.
  • 430 BCE

    La peste di Atene

    La peste di Atene
    Nel 430 la popolazione dell'Attica si rifugia dentro le mura di Atene, dove a causa del sovraffollamento nel 430 scoppia una pestilenza. Per colpa di questa pestilenza lo stesso Pericle Muore. Dopo la morte di Pericle, il comandante della fazione democratica fu assunto da Cleone, un commerciante di pelli. Cleone è il fautore di una politica di intervento militare che seppe far leva sugli interessi e sui bisogni più immediati del demos.
  • 425 BCE

    Sfacteria,Anfipoli e la pace di Nicia

    Sfacteria,Anfipoli e la pace di Nicia
    Nel 425 gli Ateniesi occupano Sfacteria, un'isola instante l'antica Pilo messenica. Sparta reagì mandando il suo miglior generale, Brasida, contro alcune città coloniali ateniesi sulla costa egea. Nel 422 però Bradisa muore insieme a Cleone presso Anfipoli. Nicia, un aristocratico a capo del partito moderano, convince l'assemblea ateniese e nel 421 stipula la pace.
  • 416 BCE

    Durante la pace

    Durante la pace
    Nel 416 Alcibiade, un giovane parente di Pericle, propone agli Ateniesi la conquista della Sicilia, ma un'accusa di sacrilegio lo constringe a lasciare la flotta che resta al comando di Lamaco e di Nicia. Questi conducono l'assedio di Siracusa con troppa cautela, finchè grazie ad un contingente spartano, i Siracusani constringono gli Ateniesi alla resa nel 413. Gli Spartiani tengono sotto scacco Atene occupando Decelea, mentre il nuovo re di Persia, Dario II, si allea con Sparta.
  • 411 BCE

    La fine della guerra del Peloponneso

    La fine della guerra del Peloponneso
    Nel 411 i conservatori tentano un colpo di stato, che però fallisce grazie anche all'intervento di Alcibiade. Sparta con l'oro persiano costruisce una flotta: Gli ateniesi la sconfiggono al largo delle isole Arginuse nel 406. Ma in seguito la flotta spartana riesce a distruggere quella Ateniese a Egospostami nel 405. Subito dopo il generale Lisandro conduce la flotta spartana ad Atene, che è costretta ad arrendersi nel 404.
  • Period: to

    Geografia

    Le forme dell'insediamento urbano e la geografia economica
  • Lo sviluppo delle comunità umane

    Con:
    -Rivoluzione neolitica (l'uomo non è più nomade)
    Quindi nascono le prime città e nasce il commercio (evoluzione di questo fenomeno con le polis greche, che sono un modello politico e sociale.
    -Rivoluzione industriale (Dal settore primario, molti si spostano al secondario, industria diventa più importante)
    Aumenta il tasso di inurbamento, cioè di persone che si trasferiscono dalle aree rurali alla città.
  • Reti urbane

    Reti urbane= insiemi di città con frequenti rapporti amministrativi
    si suddive in monocentriche e policentriche.
    Monocentriche= Sorgono presso una grande metropoli che accentra tutte le funzioni importanti
    Policentriche= comprende molte città di media grandezza, nessuna delle quali prevale sull'altra
    Quando una mtropoli si espande inglobando i comuni limitrofi si forma un agglomerazione.
    Quando le città di una rete policentrica si estendono fino a far coincidere i confini si chiama conurbazione.
  • Campagne

    Oggi più di 3 miliardi di persone vivono in campagna. In campagna la densità di popolamento è bassa ed il paesaggio è dominato dalla vegetazione.
  • Concetrazioni urbane

    Una megalopoli è una conurbazione di agglomerazioni (Boston e Washington, Rio de Janeiro e Brasilia).
    Le baraccopoli (Favelas, ranchitos, bidonvilles) sono posti in cui abitano più di un miliardo di abitanti e costruite con materiali improvvisati (anche con mancanza di acqua, di fognature, elettricità, di strade asfaltate, ecc...)
  • I tre settori economici

    L'economia si suddivide tradizionalmente in tre settori: il settore primario, che riguarda l'estrazione e la produzione di materie prime, come l'agricoltura, la pesca, l'estrazione mineraria e l'allevamento; il settore secondario, che riguarda la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti attraverso il processo produttivo industriale e manifatturiero; e il settore terziario, che riguarda l'offerta di servizi alle persone e alle imprese, come il commercio, il turismo e i trasporti.
  • Settore primario

    Il settore primario è il primo dei tre settori economici e comprende tutte le attività legate alla produzione di materie prime di origine agricola, zootecnica, forestale, mineraria e ittica. Questo settore si occupa della produzione di alimenti, come cereali, legumi, frutta, verdura, carne e latticini, così come di prodotti come il legno e il carbone.
  • Rivoluzione verde e OGM

    Negli ultimi decenni, il settore primario ha subito una profonda trasformazione con l'introduzione della cosiddetta "rivoluzione verde", che ha permesso un aumento della produzione agricola grazie all'impiego di nuove tecniche di coltivazione, alla selezione di sementi più resistenti e all'uso di fertilizzanti e pesticidi. Gli OGM (Organismi Geneticamente Modificati) sono organismi, piante o animali, che sono stati geneticamente modificati al fine di migliorare alcune loro caratteristiche.
  • Allevamento e pesca

    L'allevamento e la pesca sono due importanti attività del settore primario. L'allevamento consiste nella produzione di animali destinati alla produzione di carne, latte, uova e altri prodotti animali. La pesca, invece, riguarda l'estrazione di pesci e altri organismi acquatici dalle acque marine e dolci. Entrambe le attività sono importanti per l'approvvigionamento di proteine animali nella dieta umana, ma sono anche soggette a problematiche come il sovrasfruttamento delle risorse.
  • Estrazione mineraria e silvicultura

    L'estrazione mineraria consiste nell'ottenere minerali e metalli dalla terra, come oro, argento, ferro, carbone, petrolio e altri. Questa attività può avere impatti significativi sull'ambiente, tra cui la distruzione dell'habitat naturale. La silvicultura, d'altra parte, è la pratica della gestione e della coltivazione delle foreste per produrre legname e altri prodotti forestali come carta, pasta di legno, resine e medicinali. La silvicoltura sostenibile può aiutare a preservare la biodiversità
  • Settore secondario

    Il settore secondario è quello che si occupa della trasformazione delle materie prime in prodotti finiti. Nella grande impresa, la produzione è di tipo seriale e su larga scala, mentre nella media impresa la produzione è di tipo artigianale e di piccola scala. Gli articoli prodotti vanno dai semilavorati ai prodotti finiti. I
    -I prodotti finiti sono pronti per la vendita al pubblico
    -I semilavorati sono destinati ad altre fabbriche, tipo l'industra siderurgica o chimica.
  • Produzione in serie

    La produzione in serie è un sistema di produzione in cui vengono prodotti grandi quantità di beni standardizzati, utilizzando macchinari, attrezzature e processi altamente efficienti.
  • Aree industriali nel mondo

    Negli ultimi decenni, tuttavia, la delocalizzazione industriale ha portato alla creazione di aree industriali in paesi a basso costo, come i BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa). Questa delocalizzazione ha permesso alle imprese di ridurre i costi di produzione e di accedere a nuovi mercati, ma ha anche creato problemi sociali e ambientali nei paesi ospitanti, come la perdita di posti di lavoro e la scarsa attenzione all'impatto ambientale.
  • Settore terziario

    Il settore terziario comprende tutte le attività che forniscono servizi alla società. Questo settore include molte attività diverse, come il commercio al dettaglio, la ristorazione, il turismo, i servizi finanziari, la sanità, l'istruzione, le comunicazioni e molti altri. Le attività del settore terziario sono essenziali per il funzionamento dell'economia e rappresentano una grande parte dell'occupazione in molti paesi sviluppati.
  • Terziario di base e avanzato

    Il settore terziario dell'economia è suddiviso in due principali sottosettori: terziario di base e terziario avanzato. Il terziario di base include i servizi essenziali per la popolazione, come la sanità, l'istruzione, il trasporto pubblico e la distribuzione di beni e servizi. Il terziario avanzato, comprende i servizi a elevato valore aggiunto, come la ricerca e sviluppo, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, la consulenza e il marketing strategico.
  • Settore quaternario

    Il settore quaternario, invece, indica una sottocategoria del terziario avanzato, che si riferisce alle attività ad alto contenuto di conoscenza e creatività, come la ricerca di base, la progettazione di nuovi prodotti e servizi, la gestione e all'amministrazione del territorio