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Atlanta, 15 gennaio 1929
Martin Luther King nacque ad Atlanta (USA) il 15 gennaio 1929, durante il periodo di grande crisi in America in seguito al crollo della borsa di Wall Street. Pastore protestante, reverendo in una chiesetta Battista ad Atlanta, leader dei "Civil Rights Movements" per gli afro-americani...tutto questo è M.L.King. -
Montgomery, 4 aprile 1954
Dopo varie proposte, King accettò l'incarico di pastore nella chiesa Battista Dexter Avenue a Montgomery, in Alabama, dove la situazione razziale era tra le più dure nel profondo Sud degli USA. -
Rosa Parks, 1955
Rosa Parks, sarta afroamericana, tornata da lavoro prese l'autobus per tornare a casa. Quella sera si sedette in una fila centrale, tra i posti riservati ai neri (segregazione razziale). La situazione cominciò a diventare critica nel momento in cui la Parks si rifiutò di lasciare il suo posto ad un uomo bianco e per questo venne accusata di aver violato la legge. Fu così che diventò un'eroina dei diritti dei neri. -
Period: to
Montgomery, 3 marzo 1956
La giuria della contea di Montgomery dichiarò illegale il boicottaggio e Martin Luther King venne arrestato. Così la comunità afroamericana decise di dare inizio al cosiddetto boicottaggio dei bus durato per ben 382 giorni e terminato il 20 dicembre 1956. -
New Orleans, 14 febbraio 1957
Il 14 febbraio 1957 a New Orleans King venne eletto capo del SCLC (il Southern Christian Leadership Conference - Congresso dei leader cristiani degli stati del Sud). -
Washington, 17 maggio 1957
King tenne un discorso a Washington il 17 maggio 1957 intitolato Give Us the Ballot (dateci il voto). -
Harlem, 20 settembre 1958
Il 20 settembre 1958 King mentre firmava alcune copie del suo libro Stride toward freedom ("Marcia verso la libertà") in un negozio di Harlem, venne pugnalato al petto da una donna afroamericana disturbata mentalmente che gli procurò una ferita profonda. L'operazione fu più complicata del previsto. Proprio in questo periodo, usciva il libro di King Stride toward freedom ("Marcia verso la libertà"). -
Alabama, 21 maggio 1961
Il 21 maggio del 1961 King tenne un discorso e pochi mesi dopo si formò ad Albany, in Georgia, un movimento di lotta anti-segregazionista, dentro il quale si inserì anche il movimento di lotta non-violenta di King e della SCLC; ciò riuscì ad attirare l'attenzione dei cittadini, facendo crescere l'opinione pubblica non solo statunitense bensì mondiale. -
3 aprile 1963, sit-in
Il 3 aprile 1963, 250 volontari occuparono ristoranti e negozi con la tecnica del sit-in. Questo sistema consisteva nell'entrare e sedersi in un locale "proibito" ai neri per la lotta per i diritti con la nonviolenza. -
Washington, 28 agosto 1963
King, insieme a molti altri leader per la lotta nonviolenta per i diritti civili dei neri, guidò a Washington davanti al Lincoln Memorial la "marcia per il lavoro e la libertà" chiedendo la fine della segregazione razziale nelle scuole, uno stipendio minimo di 2 dollari all'ora e i diritti civili per tutti gli afroamericani. Questa marcia generò diverse critiche, di cui la più lecita è quella di Malcolm X, che definì l'evento come la "Farsa su Washington". -
Washington, 28 agosto 1963
La marcia su Washington diventò famosa grazie al discorso di Martin Luther King, il quale pronunciò il suo discorso in onore dell'uguaglianza e della libertà: "I have a dream". -
11 giugno 1964, Why We Can't Wait
Nel giugno 1964 King uscì il libro del dott. King "Why We Can't Wait". -
Oslo, 14 ottobre 1964
Nel 1964 ricevette il premio Nobel per la pace, battendosi ancora una volta per i diritti civili e per l'estensione del diritto di voto degli afroamericani nettamente a sfavore in quanto, ad esempio, impossibilitati nell'avere un'istruzione a causa dei problemi economici e delle leggi ingiuste razziste. -
Memphis, 4 aprile 1968
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4 aprile 1968, assassinio di Martin Luther King
King venne ucciso con un colpo di fucile alla testa; subito i medici informarono dell' irreparabile danno cerebrale e, poco dopo, venne annunciata la sua morte. Martin Luther King oggi riposa nel Southview Cemetery, in Jonesboro Road, ad Atlanta. -
7 aprile 1968, lutto nazionale
Il 7 aprile fu giorno di lutto nazionale in onore della morte del leader per i diritti civili. https://youtu.be/wnvNjImawEg