Arte etrusca

  • 700 BCE

    Inizio dell' arte etrusca

  • 600 BCE

    Inizio dell'età arcaica

  • Period: 600 BCE to 480 BCE

    Età arcaica

  • 580 BCE

    Dioscuri di Polimede di Argo

    I Dioscuri di Polimede di Argo erano dei kouroi arcaici alti circa 2 metri provenienti dalla punta meridionale dell'Attica risalenti. Essi possiedono spalle e toraci possenti, un'acconciatura raffinata, tipica del periodo arcaico, e il corpo che compie un leggero movimento con il piede. La muscolatura è del petto è resa solo graficamente e i tendini delle gambe sono particolarmente dettagliati.
  • 580 BCE

    Dioscuri di Polimede di Argo

    Dioscuri di Polimede di Argo
    I Dioscuri di Polimede di Argo sono un tipo di Kouros risalenti al 580 a.C. circa, provenienti dalla punta meridionale dell'Attica. Essi possiedono spalle e torace possenti, la muscolatura del petto resa solo graficamente ma i tendini delle gambe molto dettagliati; come molte statue dell'epoca arcaica, compiono un leggero movimento con la gamba. Hanno un'acconciatura raffinata e un sorriso arcaico, ossia una forma canonica data al volto che non ha riscontro sui sentimenti che esprime la statua.
  • 580 BCE

    Tempio di Artemide a Corcira

    Tempio di Artemide a Corcira
    Il tempio di Artemide eretto a Corcira nel 580 a.C. era dittero e ottastilo e questa sua caratteristica gli conferiva una maggiore monumentalità e un deambulatorio più ampio. La colonna era alta appena cinque volte il suo diametro e lo spazio tra due colonne era poco più ampio della colonna stessa
  • 570 BCE

    Sofilo, Giochi funebri in onore di Patroclo

    Sofilo, Giochi funebri in onore di Patroclo
    Il dinos di Sofilo, che raffigura i giochi funebri in onore di Patroclo, è stato realizzato tramite la tecnica delle figure nere con sovraddipinture bianche, caratterizzata da una maggiore attenzione per l'adattamento delle figure alle forme dei vasi. Nell'opera prevale un certo gusto miniaturistico, che si spiega probabilmente con l'influenza corinzia
  • 480 BCE

    Inizio dell'età classica

  • 455 BCE

    Cratere dei Niobidi

    Cratere dei Niobidi
    Nel Cratere dei Niobidi sono raffigurate da un lato un gruppo di dei ed eroi ateniesi nella battaglia di Maratona, dall'altro Apollo e Artemide che uccidono i figli di Niobe. Le figure sono disposte su linee di terreno e piani diversi, senza una riduzione delle dimensioni dei personaggi. Inoltre sono viste di scorcio, permette un'analisi rigorosa dei dettagli anatomici. La tecnica di pittura è a figure rosse.
  • 450 BCE

    Apollo Parnopios

    Apollo Parnopios
    La statua di Apollo Parnopios, ricostruibile grazie ad una copia romana in marmo, risale al 450 a.C. circa, raffigura il dio Apollo e rappresenta il momento della manifestazione divina che allontana il pericolo. L'opera è ancora legata allo stile arcaico per lo stile severo della posa, ma presenta delle differenze come lo sguardo intenso e nella morbida acconciatura riccia
  • 360 BCE

    Tholos di Epidauro

    Tholos di Epidauro
    il Tholos di Epidauro, progettato da Policleto il giovane, è un tempio a pianta circolare con una peristasi di 26 colonne di stile dorico e 14 interne con decorazioni tipiche dell'ordine corinzio. Le colonne erano molto slanciate. La cornice esterna e le metope erano arricchite con un'esuberante decorazione vegetale mentre il soffitto della galleria esterna era ornato da una composizione di un giglio, una rosa e un mazzo di acanto. In questo modo l'ordine dorico venne totalmente trasformato.
  • 323 BCE

    Inizio età ellenistica

  • 310 BCE

    Scena di caccia

    Scena di caccia
    La pittura ellenistica è documentata soprattutto dalle pitture funerarie macedoni. Nella tomba di Filippo II e Alessandro si trova un fregio dipinto raffigurante una battuta di caccia in un ambiente naturale evocato con montagne innevate, rocce e alberi. Le figure, poste su diversi piani di profondità, danno spazialità alla scena, mentre l'affollarsi di persone e animali conferisce movimento e vivacità.
  • 230 BCE

    Galata suicida con la moglie

    Galata suicida con la moglie
    La scultura rappresenta un guerriero che, sconfitto, si toglie la vita dopo aver dato la morte alla moglie. La posizione delle due figure sembra suggerire un movimento quasi rotatorio, culminante nel braccio sollevato con la spada. Questo è un esempio della rappresentazione patetica dei vinti; in questo caso il nemico, disperato per la sconfitta, è indotto a uccidersi pur di non venire catturato.
  • 101 BCE

    Bouleuterion di Priene

    Bouleuterion di Priene
    Il Bouleuterion era la sede del consiglio cittadino, di pianta quadrangolare, dotato di muri con finestre, provvisto di gradinate con sedili e costruito in parte su sostruzioni o sfruttando un periodo naturale. Con l'inizio dell'età ellenistica il tempio cessò di essere l'unico edificio degno di assumere forme monumentali e fu affiancato da nuove tipologie architettoniche.
  • 31 BCE

    Fine della civiltà greca