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1271
I viaggi di Marco Polo
Il padre e lo zio di Marco Polo avevano già percorso anni prima la mitica Via della Seta, la lunga rotta commerciale che collegava l’Europa all’Asia. Marco Polo, ancora adolescente, partecipò invece al secondo viaggio del 1271 che lo portò per la prima volta in Cina, dopo un lungo e faticoso viaggio di due anni e mezzo, attraverso mari, montagne, deserti e città leggendarie. https://www.youtube.com/watch?v=w_ipP84WJrE -
Period: 1272 to 1273
La partenza da Venezia
Lasciata Venezia i Polo sbarcarono ad Acri, in Terrasanta, nell’aprile del 1272. Dopodiché mossero verso l’interno secondo un itinerario che li portò ad attraversare l’Anatolia orientale e l’Armenia, per poi dirigersi alla volta dell’altopiano iranico con l’obiettivo di raggiungere lo stretto di Hormuz e imbarcarsi per la Cina. -
May 1, 1272
Le zone interne dell'Anatolia
Le informazioni su queste prime tappe nell’interno dell’Asia sono numerose e spesso affascinanti: «Ancor vi dico che in questa grande Erminia [Armenia] è l’arca di Noè in su una grande montagna», scrive Marco riferendosi al mitico monte Ararat, su cui si sarebbe arenata l’arca alla fine del diluvio universale. -
Jul 1, 1272
Armenia ed Iraq
nello stesso anno il viaggio dei tre veneziani procede attraverso l’Armenia e l’Iran: a Tibriz, nella Persia nord-occidentale, Marco Polo descrive una ricca e fiorente città che è un importante punto di snodo dei traffici commerciali del tempo. Durante il viaggio Marco Polo ha inoltre l’opportunità di venire a conoscenza di resoconti e testimonianze di luoghi che non ha personalmente visitato, informazione che saranno poi riportate interamente nel Milione. -
1275
L'arrivo di Marco Polo alla corte di Kubilai Khan
Alla fine di un viaggio durato complessivamente tre anni e mezzo, i tre viaggiatori giunsero finalmente alla corte di Kubilai Khan, situata poco più a nord di Pechino, nella tarda primavera del 1275. Qui il sultano, che nel frattempo aveva raggiunto la mezza età, ricevette con tutti gli onori gli ospiti, felice soprattutto di rivedere lo zio e il padre di Marco Polo. -
1295
Il milione
Il Milione è il resoconto dei viaggi in Asia di Marco Polo, intrapresi assieme al padre Niccolò Polo e allo zio paterno Matteo Polo, mercanti e viaggiatori veneziani, tra il 1271 e il 1295, e le sue esperienze alla corte di Kublai Khan, il più grande sovrano orientale dell'epoca, del quale Marco fu al servizio. Il libro fu scritto da Rustichello da Pisa che trascrisse sotto dettatura le memorie rievocate da Marco Polo, mentre i due si trovarono in una prigione di Genova. -
1450
Portogallo e Spagna finanziano le spedizioni
Portogallo e Spagna finanziano le spedizioni per rompere il monopolio delle spezie delle città italiane. Si afferma l'uso della caravella, una piccola imbarcazione con le vele quadrate ed una triangolare che le consentono di andare veloce. -
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Oct 12, 1492
Cristoforo Colombo scopre l'America
Nel 1942, l'ammiraglio genovese Cristoforo Colombo, mentre navigava verso l'Asia, scoprì a sua insaputa, l'America. Ai tempi di Colombo, era opinione comune che la terra fosse piatta e si riteneva che un volta raggiunto l'orlo di questa immensa tavola, le navi sarebbero cadute giù e si sarebbero perse. Colombo, convinto che la terra fosse sferica, pensava di raggiungere l'Asia navigando verso est.
https://www.focusjunior.it/scuola/storia/personaggi/la-storia-di-cristoforo-colombo/ -
1498
Vasco de Gama circumnaviga l'Africa
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1519
Magellano fa il giro del mondo
Ferdinando Magellano è un capitano portoghese.
Deve fare una spedizione per il re di Spagna, deve fare la rotta occidentale ed arrivare in Indonesia. Se Magellano arriva in Indonesia, la terra è veramente rotonda. Nel 1519 Magellano va in America. A Sud dell'America Magellano trova un passaggio via mare. Oggi quel passaggio si chiama stretto di Magellano. Aldilà dello stretto trova un Oceano tranquillo e lo chiama Oceano Pacifico. -
Period: 1519 to 1560
Colonizzazione europea delle Americhe
A partire dal 1519 dalla Spagna partono piccoli eserciti guidati dai conquistadores intenzionati ad occupare i territori americani. Tra i primi vi fu Cortès che giunto in Messico occupa il territorio degli Aztechi e successivamente assoggetta anche il popolo dei Maya. Gli europei portano in America tante malattie: il tifo, il vaiolo, la tubercolosi, la varicella, il morbillo e l'influenza. Il 95% degli Indios muore, infatti, per malattie. Gli spagnoli compiono tante atrocità contro gli Indios.