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NASCITA
Nacque a Parigi, figlio di un funzionario statale, rimase presto orfano di padre. La madre si è risposata con un militare severo e insensibile. -
Period: to
Vita dell'autore
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L'EREDITA'
Diventato maggiorenne ottiene l'eredità paterna, cominciò a dilapidarla rapidamente. Perciò il patrigno lo fece privare del godimento del patrimonio. -
VIAGGIO
dopo gli studi a Lione compì un lungo viaggio in India, significante per l'autore.
Al suo ritorno destò scandalo la sua relazione con una attrice mulatta. -
LE PRIME PUBBLICAZIONI
Pubblica con uno pseudonimo una breve raccolta di poesie "Versi" -
INIZIO CARRIERA LAVORATIVA - Primo Saggio
Tra debiti e preoccupazioni economiche inizia a lavorare come apprezzato critico d'arte, attento alle novità del momento, come attesta il primo saggio "Salon de 1845" -
Fiori del male
Frequentò scrittori come Flaubert e Gautier e stampò su una rivista diciotto poesie che saranno l'ossatura dei "Fiori del male".
Inizia una nuova relazione con Marie Duabrum. -
Il processo
Pubblicò il volume dei suoi versi, ma il libro venne processato per "oltraggio alla morale" -
Seconda edizione dei FIORE DEL MALE
Autore ed editore dei "Fiori del male" furono condannati a una multa e alla soppressione di sei poesie. Il libro, rivisto, uscì in seconda edizione. -
Trasferimento in Belgio
Stanco di incomprensioni e polemiche, si trasferì in Belgio, raggiungendo l'amico editore Auguste Poulet-Malassis. -
Ultimo anno di vita
Fu colpito da un attacco di paralisi, che gli causo la perdita dell'uso della parola. Trasferito a Parigi in una casa di cura, visse ancora un anno assistito dalla madre. Era parallizzato, ma lucido. -
LA MORTE
Da prima della morte l'autore fu un frequentatore assiduo del club di fumatori di hashish, Baudelarie pubblicò "I paradisi artificiali", uno studio dei rapporti tra l'uso di stupefacenti e l'arte. -
PUBBLICAZIONE POSTUMA
Scrisse i "Poemetti in prosa", noti come "Lo spleen di Parigi". Saranno pubblicati a un anno dalla sua morte.