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Nascita del motore a vapore
Il più importante progresso nel campo delle macchine a vapore è dovuto a James Watt, uno scienziato scozzese che operò tra la fine del 18° e l’inizio del 19° secolo.
Watt partendo dal motore atmosferico, macchina a vapore costituita da un recipiente cilindrico nel quale era inserito un pistone a sua volta dotato di contrappeso esterno, arrivò alla realizzazione di quella che può essere considerata come la prima vera macchina a vapore moderna. -
Costruzione Carro di Cugnot
Grazie all'invenzione del motore a vapore, venne costruito per la prima volta un un veicolo "auto-mobile" nel senso letterale del termine, vale a dire che si muove da sé tramite una forza non animale, non immagazzinata per mezzo di molle e che non utilizzava gli effetti del vento.
Il Carro di Cugnot fu un prototipo fondamentale, ma si distingueva dall'automobile moderna anche perché non costituiva, per il momento, una valida alternativa alla trazione animale. -
Nascita del motore a combustione interna
Il primo tentativo di realizzazione del motore a cobustione interna fu compiuto da Isaac de Rivaz. L'inventore svizzero riuscì a mettere in movimento un carrello utilizzando l'energia prodotta dall'esplosione di un gas.Il movimento veniva prodotto da un motore che aveva un cilindro verticale,nel quale si muovevano due pistoni. -
La prima auto elettrica
L'auto elettrica a batteria fu una tra i primi tipi di automobile ad essere inventata, sperimentata e commercializzata. Intorno al 1839 l'imprenditore scozzese Robert Anderson inventò la prima carrozza elettrica, nella sua forma più rozza. Il miglioramento delle batterie, dovuto ai francesi Gaston Plante nel 1865 e Camille Faure nel 1881, consentì il fiorire dei veicoli elettrici. Francia e Gran Bretagna furono le prime nazioni testimoni dello sviluppo del mercato delle auto elettriche. -
Nascita dell' Hippomobile
Lenoire applicando l'invenzione del motore a gas, da lui stesso ideata, realizzò il triciclo Hippomobile per il trasporto di persone.Il motore a gas di Lenoir era dotato di un propulsore monocilindrico con distribuzione a due tempi, del tipo a "ciclo naturale", alimentato con miscela di gas idrogeno, ricavato dall'acqua per elettrolisi.
Questo tipo di alimentazione adottata per il veicolo sperimentale venne sostituita da quella a gas di carbone per gli esemplari destinati alla vendita. -
Autovettura a vapore
Si deve a Manzetti la costruzione della prima vettura stradale, mossa da un motore a vapore a combustione interna. Si trattava di un veicolo a trazione anteriore, a quattro posti e dotato di quattro ruote.La vera innovazione introdotta da Manzetti fu l’impianto di un motore a vapore, unico sistema di propulsione efficace allora utilizzato, e di un sistema sterzante su un veicolo nettamente più leggero e sufficientemente maneggevole. -
Nascita del motore a scoppio a quattro tempi.
Il primo motore a scoppio che utilizzava una miscela di aria e combustibile, e che funzionasse realmente, è stato progettato e sperimentato in Italia nel 1854 ad opera di due fisici toscani: Eugenio Barsanti e Felice Matteucci.
Il motore a scoppio fu poi perfezionato da Nikolaus Otto che realizzò il primo motore a scoppio a quattro tempi , base per tutti i successivi sviluppi in questo campo. -
La Marquise, l'auto più vecchia del mondo.
Costruita dalla società francese De Dion, Bouton & Trépardoux
è una delle prime vetture a motore. Era a vapore ed utilizzava come combustibile carbone, legno e carta. Fu chiamata La Marquise e la velocità massima era di circa 61 km/h. Insieme alla precedente Mancelle, del 1878 di Amédée Bollée, è considerata l'automobile di serie più vecchia del mondo. -
La Patent Motorwagen
Karl Benz registra all'Ufficio Brevetti dell'Impero Germanico la Patent Motorwagen. La vettura era un triciclo, mosso sfruttando la potenza fornita da un motore a scoppio. Il brevetto era del tutto innovativo infatti mai fino a quel momento, su un mezzo di trasporto, vennero impiegati congiuntamente un carburatore, un sistema di raffreddamento ad acqua, un sistema di accensione elettrica, un sistema di sterzatura e persino un telaio di tipotipo tubolare. -
Costruzione del primo motore diesel
Rudolf Diesel brevettò un nuovo modello che migliorava il grado di efficienza del ciclo Otto, il motore Diesel, questo è un tipo di motore a combustione interna, alimentato a gasolio, che sfrutta il principio della compressione per ottenere l'accensione del combustibile e non l'azione delle candele d'accensione impiegate invece da un motore ad accensione comandata. -
Nascita dal primo veicolo con motore a benzina
Bernardi prendendo spunto dal motore atmosferico, realizza due diversi tipi di motrice: la Pia nel 1882, la prima in Europa a combustione interna a benzina e il Lauro, a quattro tempi, dotato di cambio a tre marce più la retromarcia, lubrificazione meccanica, raffreddamento ad acqua utilizzando una porzione dei gas di scarico, lo sterzo a sette aste per poter girare facilmente le ruote. Mettendo insieme tutte le sue idee costruì la prima auto a tre ruote con motore a scoppio a benzina. -
Nasce la "Topolino"
La Fiat 500 nasce dall'esigenza di ridurre al massimo i costi, dall'economia di esercizio e dalla manovrabilità. Già nel 1915 la Fiat si dimostra interessata a produrre una "minima". Questo ultimo progetto si chiamava proprio 500.Nel 1934 venne costruito un prototipo denominato "zero A" a cui fece seguito un secondo modello nel luglio 1935 .L'accoglienza del pubblico fu clamorosa in ogni mercato, ed il successo senza precedenti. Fu il pubblico stesso a battezzarla Topolino. -
Nasce il motore ad iniezione
Dopo la guerra, lo sviluppo industriale consentì innovazioni sempre diverse e più raffinate tra queste l'invenzione del motore ad iniezione.
L'iniezione diretta è un sistema di alimentazione combustibile che permette di immettere il combustibile direttamente nella camera di combustione dei motori a combustione interna.
Questo sistema di alimentazione può essere utilizzato sia nei motori ad accensione spontanea (ciclo Diesel), sia nei motori ad accensione comandata (ciclo Otto). Indice [nasco -
Diffusione automobili alimentate a gas
La crisi petrolifera degli anni '70 porta alla nascita delle auto alimentate a gas,una simile tecnologia ha una considerevole ridimensionamento attorno alla metà degli anni ottanta, a causa del superbollo per le auto a gas.
Negli ultimi 10 anni si è riscontrata una inversione di tendenza, con l'incremento del parco circolante a metano come conseguenza dell'abolizione del superbollo per le auto a metano catalitiche e delle successive scelte legislative a favore dei carburanti meno inquinanti -
Nasce l'automobile ecosostenibile
Le auto ecologiche sono veicoli che sfruttano differenti propulsori rispetto a quelli a benzina. Motori elettrici, ibridi, a biogas per motori flex, permettono di ottenere grandi vantaggi in termini di minor inquinamento, ma anche di risparmio economico. La maggior parte dei produttori automobilistici stanno muovendo passi da gigante in questa direzione, adeguandosi alla sempre più crescente esigenza a livello sociale di tutela dell’ambiente e di riduzione dei gas inquinanti.