Storia Capitolo 2

  • 1492

    Dopo il 1492

    Dopo la scoperta dell'America si apre agli europei un nuovo mondo fatto di civilità evolute e complesse dette amerindie, cioè degli "Indiani d'America".
  • 1519

    L'età dei conquistadores

    Hernàn Cortés, il primo dei conquistadores, si impadronisce del'impero Azteco, distuggendone la capitale, uccidendo il re e massacrando un gran numero di indigeni.
  • 1520

    Le encomiendas

    Il re di Spagna affida a conquistadores e a coloni porzioni di terra nelle Americhe perchè possano sfruttare le risorse e diffondere il Cristianesimo, proteggendo gli Indios.
    In realtà questo diventa un sistema di sfruttamento che porta alla morte moltissimi Indios.
  • 1532

    L'età dei conquistadores

    Francisco Pizarro sottomette gli Inca, uccidendo il re Atahualpa e marciando sulla capitale Cuzco. Ma ci vollero 35 anni per piegare la resistenza del popolo ad essere sottomesso.
  • 1542

    Abolizione delle encomiendas

    Dopo la condanna da parte di frati domenicani dello sfruttamento spietato degli Indios da parte degli Spagnoli (tra cui il più famoso fu Bartolomè de Las Casas), anche il Papa si schierò a fianco dei domenicani e le encomiendas vennero abolite.
  • 1550

    Le catastrofi demografiche

    La conquista europea porta un forte calo demografico nelle popolazioni amerindie: la causa principale furono le malattie portate dagli europei, ma anche le guerre di conquista e il lavoro forzato nelle piantagioni ebbero il loro ruolo importante. Gli indigeni passarono da 45 milioni a 9 milioni in circa cinquant'anni.
  • 1550

    La tratta dei neri

    Lo sterminio degli Indios provocò l'importazione di schiavi africani nelle colonie americane.
    Il viaggio faceva morire molti schiavi, i sopravvissuti subivano maltrattamenti da parte dei padroni e lavoro durissimo nelle piantagioni e nelle miniere.