Sociologi 1600-1800

  • Montesquieu

    1689-1755
    Scrisse "Lo spirito delle leggi" e distinse tre tipi di governo definendoli in base ai concetti di natura e principio del governo.
  • Rousseau

    1712-1778
    Affermò che l'uomo vive in uno stato di natura all'interno di una società in cui quest'ultimo si dimostra egoista. Scrisse il "Discorso sull'origine e i fondamenti della disuguaglianza", nel quale individua tre grandi disuguaglianze tra ricco e povero, potente e debole, padrone e schiavo.
  • Auguste Comte

    1798-1857
    Fu il fondatore del positivismo e formulò la "legge dei tre stadi".
  • Tocqueville

    1805-1859
    Studiò la Rivoluzione Francese e gli Stati Uniti, analizzò la società in generale e comparò quella americana e quella europea.
  • Von Stain

    1815-1890
    Ha introdotto il concetto di sociologia come scienza, incorporando nel suo studio quelli che chiama "movimenti sociali" e la dialettica hegeliana. In questo modo riesce a dare alla disciplina una visione dinamica.
  • Karl Marx

    1818-1883
    Influenzò la sociologia fornendole concetti come la classe sociale e l'ideologia, inoltre concettualizzò la società come una sfera di conflitto in cui le relazioni sociali erano orientate dal dominio dell'una sull'altra.
  • Tonnies

    1855-1936
    Egli contrappose la comunità, ovvero un'associazione di persone, di perfetta fusione delle volontà, dei pensieri e azioni, e la società, considerata come un insieme di individui uniti da una dimensione più contrattuale, dove l'unità è imposta da esigenze non naturali.
  • Emile Durkhein

    1858-1917
    Fu lui a insistere nel formalizzare la sociologia e trasformarla in scienza. Inoltre scrisse "Il suicidio" in cui esaminò tutti quegli elementi che possono in qualche modo influenzare l'atto del suicidio.
  • Simmel

    1858-1918
    Distinse la forma e il contenuto della società, in più scrisse la "Filosofia del denaro", nella quale l’autore vuol mettere in evidenza gli effetti culturali e sociali provocati, nella modernità, dallo sviluppo e dallo scambio economico fondato sul denaro.
  • Max Weber

    1864-1920
    Questo sociologo si è distinto soprattutto per la sua analisi dell'etica protestante e il suo rapporto con l'emergere dell'economia capitalista.