Roma. La crisi della Repubblica e l'avvento dell'Impero

  • 133 BCE

    Riforme dei Gracchi. Tiberio Gracco, nel 133 si fece eleggere tribuno della plebe ed aveva dalla sua parte i popolari.Egli cercò di proporre una riforma agraria per diminuire il potere dei latifondisti

    Riforme dei Gracchi. Tiberio Gracco, nel 133 si fece eleggere tribuno della plebe ed aveva dalla sua parte i popolari.Egli cercò di proporre una riforma agraria per diminuire il potere dei latifondisti
    La riforma di Tiberio stabiliva che ogni cittadino non poteva possedere più di 500 iugeri di ager publicus ma non meno di 30. La legge scontentò i senatori che lo fecero uccidere negli scontri per la sua rielezione. Gaio Gracco, tribuno, riuscì ad applicare la riforma di Tiberio; inoltre propose anche la lex frumentaria, distribuzione ai cittadini di grano a basso costo e la concessione della cittadinanza agli italici. Fu costretto a suicidarsi.
  • 107 BCE

    Mario. Nel 121 Giugurta attaccò gli alleati di Roma in Africa e ne causa numerose perdite. Il senato non dichiara subito guerra a G.perché in quel periodo Roma era minacciata da due tribù germaniche: Cimbri e Teutoni.

    Mario. Nel 121 Giugurta attaccò gli alleati di Roma in Africa e ne causa numerose perdite. Il senato non dichiara subito guerra a G.perché in quel periodo Roma era minacciata da due tribù germaniche: Cimbri e Teutoni.
    Alla fine il senato dichiara guerra a G. ma senza ottenere risultati per la corruzione dei governatori delle provincie africane alleate di G. Nel frattempo i popolari elessero un nuovo generale: Gaio Mario. Egli doveva sconfiggere sia G. sia le tribù del nord, ma notò che l'esercito era molto debole, dunque decise di fare una riforma dell'esercito: esrcito di professionisti anche di bassa estrazione, che partecipavano alla spartizione delle terre e avevano uno stipendio.
  • 87 BCE

    Affermazione di Silla. Silla era luogotenente di Mario e gli fu assegnato il compito di sconfiggere Mitridate, re del Ponto, in Asia. I popolari volevano Mario, e forzarono procedura in modo illegale.

    Affermazione di Silla. Silla era luogotenente di Mario e gli fu assegnato il compito di sconfiggere Mitridate, re del Ponto, in Asia. I popolari volevano Mario, e forzarono procedura in modo illegale.
    Sapendo dell'accaduto Silla marciò su Roma, sconfiggendo i popolari, poi partì per il Ponto per affrontare M. lasciando Roma in preda alla guerra civile. Dopo aver battuto M. ed essere tornato a Roma istituì una dittatura senza limiti di tempo e potere. Salito al potere Silla tolse il diritto di veto ai tribuni della plebe; tolse potere giudiziario ai cavalieri e lo assegnò al senato; i consoli vennero privati del potere militare e il senato fu portato da 300 a 600 membri.
  • 77 BCE

    Affermazione di Pompeo. P. derivava da una famiglia di cavalieri,quindi era molto ricco.P. divenne generale e si dimostrò abile sul campo di battaglia. Ai tempi di Silla, fu un suo sostenitore, insieme ad un altro generale che si stava affermando, Crasso.

    Affermazione di Pompeo. P. derivava da una famiglia di cavalieri,quindi era molto ricco.P. divenne generale e si dimostrò abile sul campo di battaglia. Ai tempi di Silla, fu un suo sostenitore, insieme ad un altro generale che si stava affermando, Crasso.
    P. voleva prevalentemente la fama e la gloria, Crasso voleva potere e ricchezza. Sia P. che Crasso volevano diventare consoli, ma non erano idonei in base al cursus honorum stabilito da Silla. I due generali, invece di scontrarsi come fecero Silla e Mario, si misero d'accordo per diventare consoli. I due per essere eletti si misero con i popolari e i cavalieri, promettendo loro l'abolizione delle leggi stabilite da Silla, così presero il potere. P. continuò la sua carriera militare in Oriente
  • 60 BCE

    GAIO GIULIO CESARE: la svolta. G.G.C. era un importante esponente dei popolari, proveniva dalla Gens Iulia ed era imparentato con Gaio Mario, infatti quando ci fu la dittatura di Silla fu costretto a nascondersi prestando servizio militare in Asia.

    GAIO GIULIO CESARE: la svolta. G.G.C. era un importante esponente dei popolari, proveniva dalla Gens Iulia ed era imparentato con Gaio Mario, infatti quando ci fu la dittatura di Silla fu costretto a nascondersi prestando servizio militare in Asia.
    Morto Silla, Cesare tornò in Italia e intraprese la sua campagna politica. Egli dimostrò una fantastica abilità politica. Cesare fece il primo triumvirato che era formato da Pompeo,Crasso e Cesare; essi avevano degli obiettivi: dare la terra ai veterani di guerra, poi Crasso voleva arricchirsi e Cesare voleva diventare console.[...]