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753 BCE
fondazione di Roma
Nell'VIII sec. I Latini si stabiliscon osulle colline del Lazio.Sette loro villaggi sorgono sui colli vicino al Tevere e lungo la via del sale. Dalla loro unificazione nasce Roma che grazie alla fortunata posizione geografica diventa ben presto un vivace centro commerciale e un luogo di incontro fra genti diverse. -
Period: 753 BCE to 717 BCE
Romolo
La tradizione gli attribuisce l'introduzione della proprietà privata, tramite cui assegnò la terra ai diversi gruppi familiari. La leggenda gli attribuisce inoltre il "ratto delle sabine" -
Period: 715 BCE to 673 BCE
Numa Pompilio
La tradizione lo descrive come sovrano pacifico, che si occupò soprattutto dell'organizzazione della religione. A lui sono attribuiti l'istituzione del culto di Giano, custode delle porte della città, e la riforma dell'anno che divide l'anno solare in dodici mesi e 365 giorni. -
Period: 672 BCE to 641 BCE
Tullio Ostilio
Diede inizio all'espansione di Roma conquistando Alba Longa, sconfitta grazie al coraggio dei tre fratelli romani Orazi che uccisero i Curiazi, eroi della città rivale -
Period: 640 BCE to 617 BCE
Anco Marzio
Fondò la colonia di Ostia, edificò le prime mura della città e promosse la costruzione del primo ponte sul Tevere, il ponte Sublicio, costruito fissando le assi di legno solo con delle corde, senza l'uso di un solo chiodo. -
Period: 616 BCE to 579 BCE
Tarquinio Prisco
Gli viene attribuita la costruzione del tempio dedicato alla triade capitolina (cosiddetta perchè il tempio sorgeva sul Capitolium) e la realizzazione di un'efficiente rete fognaria, la Cloaca Massima, che consentì di bonificare la zona pianeggiante ai piedi del Palatino, dove si sarebbe sviluppato il foro boario. In questo periodo Roma si dotò del primo Foro, equivalente dell'agorà greca., centro della vita politica e commerciale. -
Period: 578 BCE to 535 BCE
Servio Tullio
A lui è associata l'espansione della città, a tal punto che sotto il suo regno fu necessario l'ampliamento della cinta muraria (anche se quelle che sono attualmente chiamate mura serviane sono probabilmente più recenti).Portò la legione da mille a tremila uomini e promosse leggi in favore dei più deboli. -
Period: 534 BCE to 510 BCE
Tarquinio il Superbo
E' ricordato come tiranno che inflisse crudeli sofferenze ai suoi sudditi. Il popolo si ribellò e lo cacciò dalla città -
509 BCE
Fine della monarchia
Abolizione della monarchia, Tarquinio il superbo viene cacciato dalla città. Viene proclamata larepubblica, il potere, che prima era nelle mani del re coadiuvato dai patrizi, viene diviso tra varie magistrature. Lucio Giunio Bruto e Lucio Tarquinio Collatino sono i primi consoli di Roma. -
494 BCE
La secessione dell'Aventino
I Plebei iniziano ad avanzare rivendicazioni: la lotta dura dal V al IIIsec. a.C.. Nel 494 si verifica la prima secessione dei plebei sull'Aventino. Il senatore Agrippa convince i Plebei a rinunciare alla secessione. Nasce il concilio della plebe, dove sono eletti i tribuni della plebe. Lo Stato si assumeva il dovere di difendere i tribuni da qualsiasi tipo di minaccia fisica e garantiva loro il diritto di difendere un cittadino plebeo messo sotto accusa da un magistrato patrizio. -
486 BCE
La serrata del patriziato
La monarchia era stata abbattuta dallo sforzo comune di patrizi e plebei. La Res publica per 23 anni ebbe carattere democratico. Ogni anno il consolato era equamente assegnato a un patrizio e a un plebeo. Nel 486 i patrizi con un colpo di mano impongono allo Stato un forma di repubblica oligarchica. Ne seguì l'esclusione dei plebei dal consolato, il mantenimento dell'oralità delle leggi e il divieto di matrimoni misti. -
450 BCE
Le XII tavole
L'emanazione delle XII tavole è il risultato dell'istituzione della magistratura composta dai decemviri, sia patrizi che plebei, nel 451. Continua il processo per l'uguaglianza tra patrizi e plebei. -
445 BCE
Lex Canuleia
Con la lex Canuleia, dal nome del tribuno Gaio Canuleio, furono consentiti i matrimoni misti tra patrizi e plebei. -
Period: 445 BCE to 287 BCE
Leggi a favore dei plebei
Le rivendicazioni dei plebei portano alla promulgazione di leggi a loro favore. Tali leggi rendono lo Stato romano più unito al suo interno e più forte contro i nemici esterni. -
367 BCE
Leggi Licinie-Sestie
Ai plebei viene consentito l'accesso al consolato e, di conseguenza,anche la possibilità di entrare al senato. -
326 BCE
schiavitù per debiti
La schiavitù per debiti viene fortemente limitata -
300 BCE
Attribuzione alla terra di un valore in denaro
La politica di espansione obbliga Roma ad arruolarei plebei nell'esercito. La popolazione viene organizzata in centurie e tribù. A roma si instaurerà una repubblica oligarchica, dove l'appartenenza alle classi sociali si basa sulla ricchezza. -
300 BCE
Lex Ogulnia
Ai plebei è permesso far parte dei collegi sacerdotali -
287 BCE
Lex Ortensia
Con la lex Ortensia, dal nome del dittatore che la emanò, fu riconosciuto valore di legge ai plebisciti, che divennero vincolanti per l'intera città anche se si trattava di decisioni prese dai concili della plebe ai quali i patrizi non partecipavano -
31 BCE
fine della Res Publica
La battaglia di Azio segna la fine dell'età Repubblicana e l'inizio de principato di Augusto