-
216
Nuvkrinum Al(a)faternum
Nel 280 a.C., Nuceria presiedeva una confederazione che comprendeva Sorrento, Pompei, Stabia ed Ercolano e coniava monete sulle quali era scritto "Nuvkrinum Al(a)faternum". Durante la seconda guerra sannitica, nel 216 a.C., la città aderì alla causa italica e al termine del conflitto ottenne un trattamento favorevole da Roma, città cui rimase in seguito sempre fedele. Proprio per questo, durante la seconda guerra punica, (219- 201 a.C.), fu presa e distrutta da Annibale. -
May 24, 600
La nascita di Nuceria Alfaterna
Il nucleo della futura Nuceria Alfaterna si sviluppa al di sotto del territorio comunale dell'odierna Nocera Superiore. L'epoca è il VII secolo a.C. Si datano a quest'epoca i più antichi reperti archeologici provenienti dalla necropoli di Pareti di Nocera Superiore.
La città nasce come insediamento etrusco, coeva ad insediamenti come Capua, Nola, Pompei, Stabia, Fratte.Gli etruschi si fusero con le popolazioni locali, osche e sarrastre (o sarraste), dando vita ad una ricca e florida città. -
May 31, 1079
Eruzione del 79 d.C.
Nuceria fu interessata certamente dal catastrofico terremoto testimoniato a Pompei nel 62 d.C. L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. la danneggiò, ma poté riprendersi e continuò a fiorire fino alla caduta dell’Impero romano. -
May 24, 1130
Le cause della Battaglia di Nocera
Nel febbraio 1130, alla morte di Onorio II, Rainulfo si schierò con Innocenzo II, contro l'antipapa Anacleto II. Ruggero, duca di Puglia e di Calabria e padrone della Sicilia, aveva riconosciuto come valida l'elezione di Anacleto ed ebbe in ricompensa la corona di Sicilia. Ma alcuni nobili feudatari normanni non accettarono il nuovo sovrano e da qui si scatenarono gli eventi che portarono allo scontro militare il 24 luglio 1132 sul fiume Sarno presso Scafati. La Battaglia di Nocera (o Scafati) -
May 24, 1137
Battaglia di Rignano
La Battaglia di Rignano fu la seconda grande sconfitta di Ruggero II di Siciliae, come la prima nella Battaglia di Nocera, anch'essa venne per mano di Rainulfo di Alife brillante cavaliere normanno
Rainulfo era alleato di Roberto II di Capua e Sergio VII di Napoli ed era un conte ribelle che combatteva contro il re di Sicilia. allo scontro del 29 ottobre 1137 Rainulfo si presentò come duca di Puglia mentre il suo ex alleato Sergio era passato dalla parte di Ruggero. Con la riconquista del 1137 l -
May 24, 1500
Il primitivo insediamento di Nuceria
Intorno al 1500 a.C. i Pelasgi, di razza giapetica, originari dell'Asia, giunsero in Italia attraverso le Alpi. La storia vuole che, intorno al VI secolo a.C. popolazioni locali Osche diedero origine al primitivo insediamento di Nuceria, localizzato in Nocera Superiore, tra le frazioni Pareti e Pucciano, in località chiamate ancora oggi Oschito e Trebulonia. Questo luogo fu scelto per la sua favorevole posizione geografica, in quanto è prossimo a sorgenti d'acqua ed ha un retroterra fertilissi. -
La successione dei padroni
La dinastia da lui fondata tenne la città sino al 1647. In quell’anno la città tornò per breve tempo nel Regio Demanio e la Corona.Nel 1660 passò a nuovi signori, i Castelrodrigo, che la terranno fino al 1707, ai quali seguiranno, fino al 1806, i Pio di Savoia.Il 10 agosto 1656 il re di Spagna Filippo IV d'Asburgo creò per Francisco de Moura Corterrea il titolo nobiliare di Duca di Nocera.Furono secoli, soprattutto al tempo del Vicereame spagnolo, assai difficili e funestati da guerre e pesti. -
La divisione
Nel 1806 il governo francese la divise nei diversi comuni di Corbara, S. Egidio, Pagani, Nocera Corpo, Nocera S. Matteo.Le ultime due si riunirono nel 1834 formando un'unica Nocera . Nocera fu divisa per le pressioni di alcuni latifondisti napoletani, che poterono, grazie alle nuovi entità comunali, sottrarre delle terre al demanio. Più volte il consiglio comunale di Nocera Superiore tentò di riunirsi a Nocera, ma senza fortuna. Attualmente la città è composta da sei Quartieri. -
Un nuovo secolo
Gli inizi del nuovo secolo furono ferventi per la città di Nocera Inferiore: l'importante caserma, la stazione ferroviaria, il liceo classico (il "Gian Battista Vico" che, fondato nel 1865, rappresenta uno dei più antichi istituti del mezzogiorno), rappresentarono elementi fondamentali per il suo sviluppo. -
La nascita della Nocerina
Nel 1910 la voglia di sport diede modo a Carlo Cattapani di fondare, il 1º febbraio, l'Associazione Giovanile Nocerina. In epoca fascista viene costruita una nuova sede per il Liceo Classico. L'imponente edificio viene realizzato a forma di "M" per compiacere Mussolini.Viene realizzata una nuova caserma (che prenderà il posto della "Caserma rossa"): la Libroia, attualmente sede del 45º Battaglione trasmissioni "Vulture". -
Nocera in campo medico
Dal 1861 al 1927 Nocera fu capoluogo di mandamento, nel Circondario di Salerno.
Gli istituti di cura mentale fecero di Nocera un campo privilegiato per le scoperte in campo psichiatrico di Marco Levi Bianchini. L'istituto (oggi sede dell'ASL SA 1) dispone di una ricca biblioteca storica sull'argomento. A Nocera Levi Bianchini tradusse per la prima volta in Italia le opere di Sigmund Freud. L'ospedale psichiatrico "Vittorio Emanuele II" fu istituito nel 1883 sfruttando i locali dell'ex convento. -
Nocera Inferiore,oggi
Martoriata dalla criminalità negli anni settanta, e dal sacco edilizio degli anni sessanta-settanta, oggi la città sta lentamente riprendendo il fervore culturale che l'ha caratterizzata nei decenni scorsi.La città è sede di numerosi uffici e banche. Di un "Reparto territoriale" dei Carabinieri, un Commissariato della Polizia di Stato e Guardia di Finanza (questi ultimi due ospitati negli edifici della Cittadella Giudiziaria), inoltre un Tribunale e una Procura della Repubblica. -
Nuceria Costantia sede vescovile
Attraversò poi momenti difficili sotto la dominazione spagnola , a cui seguì quella dei Borboni.Occupata dai longobardi rimase quasi spopolata per molti secoli anche se era sede di un conte dipendente dai principi di Salerno.Nuceria Costantia fu sede vescovile e il primo vescovo,fu San Prisco .Durante la guerra greco-gotica,lungo le sponde del fiume Sarno,Bizantini e Goti si fronteggiarono fino all’epilogo della guerra nella battaglia dei Monti Lattari. -
Firmitas Nova Nucerina
Intorno al X secolo, per opera dei monasteri di San Massimo e Santa Sofia di Salerno, fu avviata un'ampia opera di bonifica dei territori incolti dell'Agro Nocerino.
Per difendere queste colture dalle incursioni saracene, intorno al 984 nasce la firmitas nova nucerina, che si sviluppa come castello sulla cima della collina di Sant'Andrea, nel territorio dell'attuale Nocera Inferiore.Il sistema difensivo è completato dalla nascita di strutture difensive a Pucciani (Nocera Superiore) e Lanzara, -
Nuceria dei Cristiani
Nel corso del XIII secolo la città è nota nei codici dell'Abbazia di Cava col nome di Nuceria Christianorum o Kristianorum.Tale appellativo servì per distinguerla dalla Nuceria, civitas Saracenorum de Apulia citata da Salimbene de Adam, nella sua Chronica, attuale città di Lucera, presso la quale Federico II instaurò una colonia saracena.Il nucleo abitativo si è allargato e comprende le attuali Pagani, formato dalla baronia di Cortimpiano (attualmente Casa Marrazzo), e Sant'Egidio del Monte Albi