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Giosuè Carducci
“non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all'energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica” -
Grazia Deledda
“per la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani problemi” -
Luigi Pirandello
“per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell'arte drammatica e teatrale” -
Salvatore Quasimodo
“per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi” -
Eugenio Montale
“per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni” -
Dario Fo
“seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”