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LA STORIA DELLA MONETA

By Emmacri
  • 3000 BCE

    Il baratto

    Il baratto
    Rappresenta lo scambio diretto di beni contro beni, merci contro merci, bestiame contro bestiame. Il baratto ha origine nello scambio di doni fino a diventare una vera e propria forma di commercio che caratterizzava la vita della comunità primitive.
  • 3000 BCE

    Divisione del lavoro

    Divisione del lavoro
    Gli individui si specializzano nella produzione di un solo prodotto che scambiano con i beni o servizi degli altri individui. Fu allora che iniziarono gli scambi commerciali. Essi erano basati sul baratto, ovvero sullo scambio di un bene o servizio contro un altro bene o servizio.
  • 700 BCE

    La compravendita

    La compravendita
    È il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo, determinato o determinabile. Per concludere la compravendita serviva appuntto una merce non deperibile e desiderata da tutti: la moneta.
  • 700 BCE

    La monenta naturale

    La monenta naturale
    La diffusione dell'agricoltura portò ad una crescita dei prodotti agricoli e degli scambi. Si iniziarono ad utilizzare dei beni come intermediari degli scambi: si trattava di beni esistenti in natura, stimati da tutti, che venivano accettati come strumenti di pagamento. Prendono il nome di moneta naturale o di moneta-merce.
    Non tutti i popoli antichi usarono le stesse monete naturali. Dove era diffusa la pastorizia furono usati i capi di bestiame. Si usavano il sale,gli utensili, le conchiglie.
  • 685 BCE

    La moneta metallica

    La moneta metallica
    Gli scambi si intensificarono e la moneta-merce lasciò il suo posto ai metalli nobili, in particolare oro e argento, accettati ovunque.
    Essi presentavano tutti i requisiti della moneta-merce, inoltre potevano essere fusi e coniati. In questo modo, la moneta poteva essere accettata anche nei paesi stranieri, dove il metallo poteva essere fuso e usato per coniare monete accettate nel proprio paese.
  • 600 BCE

    La moneta statale

    La moneta statale
    Iniziarono a venire emesse monete statali con i simboli delle città. La prima venne coniata a Mileto.
  • 476 BCE

    Il bimetallismo

    Il bimetallismo
    Nel medioevo si affermò il sistema del bimetallismo che prevedeva l'utilizzo di due monete di cui una aurea, di maggior valore, e una argentea, di valore intermedio. Ogni stato lo marchiava col sigillo del proprio re e lo accettava come strumento di pagamento.
  • 300

    La moneta cartacea

    La moneta cartacea
    Quando gli scambi iniziarono ad intensificarsi l'offerta dei metalli preziosi non era facilmente controllabile. Inoltre, il trasporto di grandi somme di denaro comportava enormi rischi di furti.
    Ad introdurre le banconote furono i banchieri che rilasciavano, a coloro che depositavano monete metalliche e metalli preziosi presso di loro, dei biglietti convertibili in oro. Chiunque era in possesso di tali biglietti poteva recarsi presso la banca e chiedere l'equivalente in oro o in monete.
  • Le banche commerciali

    Le banche commerciali
    Con l'avvento dell'era industriale diventa importante disporre di monete in quantità sufficiente a soddisfare le esigenze di economie in forte crescita. Contemporaneamente il diffondersi del benessere amplia il numero di chi può risparmiare.
    Nascono le cosiddette "banche commerciali", aperte al pubblico ed organizzate in società per azioni, che raccolgono il pubblico risparmio e prestano denaro, sotto forma di depositi bancari oltre che di banconote.
  • La moneta legale

    La moneta legale
    Si passa ad un sistema di cambi flessibili.
    Dapprima si coniano monete con una quantità di metallo inferiore al valore nominale, progressivamente ridotta. I forzieri e le riserve non sono accessibili pubblicamente.
    Le autorità monetarie possono emettere moneta nella quantità desiderata e non più in base alla quantità di oro o di altri metalli preziosi presenti nei propri forzieri.
  • La moneta attuale

    La moneta attuale
    Nei sistemi monetari attuali il potere di produzione della moneta appartiene esclusivamente alla banca centrale, tuttavia le banche ordinarie continuano comunque, in un certo senso, a "produrre moneta": non certo stampando banconote proprie (come facevano i banchieri del passato, a fronte di una copertura non totale in oro), ma emettendo strumenti di pagamento bancari (moneta bancaria).
  • Bitcoin

    Bitcoin
    I bitcoin sono una moneta virtuale che nasce nel 2009. Anche se non esiste fisicamente, il bitcoin ha un proprio valore economico, al pari delle monete correnti, e può essere utilizzato per acquistare beni e servizi di ogni tipo. Lo scambio dei bitcoin avviene attraverso il protocollo virtuale peer to peer che permette la diffusione di questa moneta in tutto il mondo virtuale e in ogni nazione. Il valore dei bitcoin è molto variabile in quanto dipende dalla richiesta e dall’offerta.