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L'800 UN IMPERO CONSERVATORE E MULTINAZIONALE
Per tutto l'ottocento la Russia fu la roccaforte del conservatorismo politico e sociale.gli zar esercitavano un potere autocratico c'è un potere personale assoluto senza il controllo di alcun parlamento. L'aristocrazia, l'esercito, la chiesa ortodossa e la burocrazia imperiale, che costituivano circa il 5% della popolazione, appoggiavano il regime zarista e difendevano gelosamente i propri privilegi. -
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LO ZAR ALESSANDRO II
Alessandro II, zar di Russia dal 1855 al 1881, noto come il "zar liberatore", ha promosso riforme significative come l'emancipazione dei servi nel 1861, ma è stato anche colpito da opposizione e scontri politici. Ha modernizzato l'esercito e l'economia, ma il suo regno è stato segnato da tensioni sociali e dall'ascesa del movimento rivoluzionario. Fu assassinato da un gruppo di terroristi nel 1881. -
OCCIDENTALISTI E SLAVOFILI: IL POPULISMO
Gli slavofili e gli occidentalisti erano due correnti di pensiero in Russia nel XIX secolo.Gli slavofili enfatizzavano l'unicità e l'indipendenza della cultura slava, vedendo la Russia come distintiva e superiore all'Occidente. Gli occidentalisti, invece, abbracciavano l'idea di occidentalizzazione, credendo che la modernizzazione della Russia potesse avvenire solo attraverso l'adozione dei principi occidentali.Questi due movimenti influenzarono il dibattito intellettuale e politico nel periodo. -
LO ZAR ABOLISCE LA SERVITU' DELLA GLEBA
Uno dei problemi più gravi della Russia era l'arretratezza delle sue campagne e. chiese, monasteri e grandi famiglie circa 3000 possedevano il 90% della terra coltivabile. i contadini quindi erano sottoposti alla servitù della gleba e disponevano a stento del necessario per vivere, in quanto gran parte di ciò che producevano erano incamerato dei ricchi proprietari terrieri. Ci furono diverse rivolte e nel Febbraio del 1861 venne abolita la servitù della gleba. -
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INIZI DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE
A partire dal 1870 vennero compiuti grandi sforzi per sviluppare un'industria nazionale. I principali investitori furono la Francia, la Germania la Gran Bretagna. Anche lo Stato intervenne con i finanziamenti soprattutto il settore siderurgico e quello delle ferrovie. Tra il 1885 1898 si ebbe un vero e proprio. Produzione industriale crebbe complessivamente il 400%. -
POSDR
Il POSDR, o Partito Operaio Socialdemocratico Russo, fu un partito politico fondato nel 1898 nell'Impero russo. Diviso in due principali fazioni, i bolscevichi guidati da Lenin e i menscevichi guidati da Martov, il partito mirava a organizzare la classe operaia per promuovere il cambiamento sociale. Giocò un ruolo chiave nella rivoluzione russa del 1917 e nella creazione dell'Unione Sovietica. -
LA RIVOLUZIONE DEL 1905
il 9 gennaio 1905, circa 140.000 persone sfilarono per san pietroburgo una pacifica processione che avrebbe dovuto presentare allo zar una supplica per invocarne l'aiuto e la protezione. ma l'esercito apri il fuoco sui manifestanti. infatti questa giornata passo alla storia come la domenica di sangue. successivamente ci furono numerose rivolte e scioperi nelle fabbriche fin quando lo zar nicola secondo promise libertà politiche e concesse l'elezione di un parlamento, la duma. -
LA RIVOLUZIONE DEL FEBBRAIO 1917
febbraio 1917 gli operai di pietro grado, insorsero in massa.lo zar ordinò alle truppe di disperdere manifestanti. iniziava così la luce di febbraio che si estese fino a coinvolgere anche mosca. il regime zarista non riusciva più a controllare la situazione. perciò lo zar nicola secondo sette è costretto ad abdicare. zarista e nacque la repubblica. -
IL RITORNO DI LENIN
La Repubblica russa appariva incapace di far fronte agli immensi problemi del paese questa era la situazione quando Lenin, il 4 aprile del 1917 arrivo a Pietro grado di ritorno dall'esilio in Svizzera. Lenin presentò ai bolscevichi un documento che riassumeva in 10 punti le cosiddette tesi di aprile le sue tesi compiti immediati del partito.le tesi affermavano tre idee fondamentali:
1 Tutto il potere i soviet;
2La pace per far uscire la Russia dalla guerra;
3 La terra i contadini. -
LA RIVOLUZIONE DI OTTOBRE
La Rivoluzione d'Ottobre, avvenuta il 25 ottobre 1917 (calendario giuliano) in Russia, fu un colpo di stato guidato dai bolscevichi, portando alla presa del potere e al rovesciamento del governo provvisorio. Fu un evento chiave nella storia russa del XX secolo, conducendo alla creazione dell'Unione Sovietica e influenzando la politica mondiale. -
I DECRETI SULLA PACE
Il primo atto del congresso dei soviet di approvazione di due decreti:
Il decreto sulla pace invitava i paesi belligeranti a una pace immediata senza annessioni territoriali.
Il decreto sulla terra aboliva la proprietà privata della terra e disponeva di conseguenza la confisca delle grandi proprietà. -
LE ELEZIONI L'ASSEMBLEA COSTITUENTE
dopo molti rinvii, il 12 novembre 1917 ebbero luogo le elezioni per la formazione dell'assemblea costituente.i risultati furono sfavorevoli ai bolscevichi ottennero solo il 25% dei voti contro e 58% dei social rivoluzionari, il 13% dei cateti è il 4% di menscevichi. -
PRIMA COSTITUZIONE SOVIETICA
In piena guerra civile, luglio del 1918, entro in vigore la prima costituzione sovietica. -
LE DUE ARMATE
Le "due armate" si riferiscono all'Armata Rossa e all'Armata Bianca, contrapposte durante la guerra civile russa (1917-1922). L'Armata Rossa, bolscevica, difendeva il nuovo regime comunista, mentre l'Armata Bianca, composta da varie fazioni anti-bolsceviche, cercava di rovesciarlo. La guerra fu violenta e devastante, con l'Armata Rossa che emerse vittoriosa, portando alla formazione dell'Unione Sovietica. -
LA PACE DI BREST-LITOVSK
La Pace di Brest-Litovsk fu un trattato firmato il 3 marzo 1918 tra la Russia bolscevica e le Potenze Centrali durante la Prima Guerra Mondiale. La Russia rinunciò a vaste aree territoriali, tra cui la Finlandia, i Paesi Baltici e l'Ucraina, per porre fine al conflitto. Sebbene critica internamente, fu necessaria per consolidare il potere bolscevico e fermare la guerra. -
IL X CONGRESSO
Il X Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica si svolse nel 1921 a Mosca. In un periodo di guerra civile e difficoltà economiche, il congresso discusse questioni politiche ed economiche cruciali, adottando la politica della NEP (Nuova Politica Economica) per affrontare le sfide interne ed esterne. La NEP introdusse elementi di mercato per migliorare l'economia sovietica. -
NASCITA DELL'URSS
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STALIN PRENDE IL POTERE
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L'INDUSTRIALIZZAZIONE FORZATA
l'industrializzazione forzata anche capito in temente trasformazioni decisive anche negli altri settori economici e in tutte le società russa.il periodo che va dal 1928 al 1939 fu segnato di conseguenza da una serie di sviluppi politici, economici e sociali strettamente collegati tra loro. -
LA COLLETTIVIZZAZIONE FORZATA
La collettivizzazione forzata è stata una politica economica attuata dall'Unione Sovietica sotto Stalin negli anni '20 e '30. Ha coinvolto la trasformazione dell'agricoltura da piccole aziende private in fattorie collettive gestite dallo Stato. Questa politica è stata implementata attraverso la requisizione delle terre dei contadini, causando resistenza e una grave carestia chiamata Holodomor. Sebbene presentata come modernizzazione, ha avuto gravi conseguenze sociali ed economiche. -
I GULAG
I Gulag erano campi di lavoro forzato nell'Unione Sovietica sotto Stalin. Gestiti dal governo, imprigionavano dissidenti politici, criminali e oppositori del regime. Le condizioni erano estremamente dure, con maltrattamenti e violenze comuni. Milioni di persone sono state imprigionate e molte sono morte a causa delle condizioni disumane. Il Gulag è stato una caratteristica centrale del regime totalitario sovietico.