Storia enigmi

la Caduta dell'Impero Romano, i Barbari e il sacco di Roma

  • Period: 358 to 408

    Flavio Stilicone

    Flavio Stilicone (latino: Flavius Stilicho, greco: Στιλίχων; 359 circa – Ravenna, 22 agosto 408[1]) fu un patrizio e console dell'Impero romano d'Occidente e magister militum dell'esercito romano. De facto esercitò la reggenza della parte occidentale dell'impero romano dalla morte di Teodosio I, sotto l'impero del giovane figlio di Teodosio I, Onorio, senza riuscire a imporre la sua autorità anche all'Impero romano d'Oriente.
  • 395

    FINE DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE

    FINE DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE
    Il ruolo di Stilicone. Alla morte di Teodosio nel 395 d.C. l’impero venne diviso in due parti tra i suoi figli: Arcadio la parte orientale e Onorio la parte occidentale. Il generale Stilicone aveva servito fedelmente Teodosio e diventò capo generale della legione d'Occidente.
  • 402

    Stilicone e la sua politica

    Stilicone e la sua politica
    Egli si trovò ad essere il vero capo dell’Impero Occidentale e a dover affrontare i Visigoti che erano entrati in Italia sotto la guida del re Alarico ma riuscì a sconfiggerli a Pollenzo, in Piemonte nel 402 d.C. la poltica di Stilicone era quella di inserire i barbari nell'esercito romano. Tuttavia, L’aristocrazia romana non gradì questo atteggiamento sospettando che Stilicone volesse favorire i barbari a discapito dei loro interessi.
  • 404

    Ravenna capitale dell'Impero, condanna morte di Stilicone

    Ravenna capitale dell'Impero, condanna morte di Stilicone
    A Ravenna, che nel 404 d.C. era diventata la capitale dell’impero, si decise la condanna a morte di Stilicone al quale venivano attribuite le responsabilità dell’invasione.
  • 406

    Gli Ostrogoti sconfitti da Stilicone

    Gli Ostrogoti sconfitti da Stilicone
    Poco dopo, un’altra popolazione germanica, gli Ostrogoti, riuscirono a penetrare in Italia ma furono sconfitti da Stilicone nel 406 d.C. a Fiesole.
  • 410

    Il sacco di Roma

    Il sacco di Roma
    In questo modo fallì la politica di collaborazione tra barbari integrati e romani, i Visigoti che combattevano a fianco di Stilicone abbandonarono l’esercito e Alarico nel 410 d.C. riscese indisturbato in Italia e saccheggiò Roma.
    https://youtu.be/YzFAqZ8YuW8
  • 429

    Genserico e la conquista di Cartagine

    Genserico e la conquista di Cartagine
    Nel frattempo, nella parte occidentale dell’impero si erano istallate nuove popolazioni germaniche. In particolare, i Vandali, sotto la guida del re Genserico, riuscirono a penetrare in Africa ed a conquistare Cartagine (429 d.C.)
  • 430

    l'Impero Romano d'Occidente

    l'Impero Romano d'Occidente
    Fu l’unico popolo quello dei Vandali ad allestire una flotta e, in breve tempo, divennero padroni del Mediterraneo occidentale. Dopo il 430 d.C. l’Impero d’Occidente fu costituito solo dall’Italia, da alcune parti della Gallia e poche terre nei Balcani.
  • Period: 434 to 453

    Attila soprannominato "Flagello di Dio"

    Attila (in ungherese Attila; in turco Atilla; in tedesco Etzel; Caucaso, 395 – Pannonia, 16 marzo 453) è stato un condottiero e sovrano unno dal 434 fino alla sua morte. Viene considerato come uno dei sovrani più potenti del mondo e della storia tardo antica.
  • 451

    Gli Unni di Attila in Occidente.

    Gli Unni di Attila in Occidente.
    Gli Unni erano un popolo di origine asiatica che, dalla Cina, si erano spostati verso l’Europa. Al comando di Attila assalirono prima le regioni orientali devastando le città e, successivamente, la parte occidentale dell’impero romano.
    Il comandante dell’esercito romano, Ezio, nobile di origine gallica, per fronteggiare gli Unni fece un’alleanza con i Visigoti e, insieme a loro, mosse contro Attila che aveva già oltrepassato il Reno e stava devastando la regione.
  • 451

    Sconfitta di Attila

    Sconfitta di Attila
    Nella battaglia ai Campi Catalaunici, nel 451 d.C., in uno scontro sanguinosissimo, Attila fu sconfitto e decise di bruciarsi vivo qualora il nemico fosse riuscito ad arrivare fino a lui.
    https://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_dei_Campi_Catalaunici
  • 452

    Offerta di Pace

    Offerta di Pace
    Ezio però preferì evitare che gli Unni fossero sconfitti definitivamente e Attila potè ritirarsi. L’anno successivo (452 d.C.) però tornò dall’Italia, dove non c’erano forze sufficienti per contrastarlo.
    Gli Unni devastarono il Veneto e Aquileia e le popolazioni locali si rifugiarono sulle isole della laguna dando vita a quella che sarebbe diventata Venezia. Anche il papa Leone I fu mandato da Attila con un’offerta di pace.
  • 455

    Gli ultimi eredi di Teodosio. Gli Unni non erano più un problema ma l’impero d’Occidente non aveva più le forze per risollevarsi.

    Gli ultimi eredi di Teodosio.  Gli Unni non erano più un problema ma l’impero d’Occidente non aveva più le forze per risollevarsi.
    L’imperatore era Valentiniano III, figlio di Galla Placidia, ultimo rappresentante della dinastia di Teodosio ma il potere era nelle mani di Ezio, il comandante dell’esercito. Durante una lite, Velentiniano III uccise Ezio e privò l’impero dell’ultimo personaggio in grado di difenderlo. Nel 455 d.C. anche Valentiniano III fu assassinato e così si estinse la dinastia di Teodosio che aveva provocato all’impero romano i guai peggiori.
  • 455

    I Vandali saccheggiano nuovamente Roma

    I Vandali saccheggiano nuovamente Roma
    Approfittando del vuoto che si era creato nell’impero, i Vandali nel 455 d.C., assalirono Roma e la saccheggiarono per 14 giorni e 14 notti, spogliandola di tutte le opere d’arte e le ricchezze che si erano accumulate.
    Negli anni successivi si susseguirono vari imperatori sotto la tutela del comandante dell’esercito Ricimero.
  • 476

    L’ultimo imperatore romano d’Occidente: Romolo Augustolo

    L’ultimo imperatore romano d’Occidente: Romolo Augustolo
    Quando il potere passò nella mani di Oreste, patrizio romano che era stato segretario di Attila, egli fece acclamare imperatore il figlio Romolo Augustolo che regnò per pochi mesi e fu l’ultimo imperatore dell’impero Romano d’Occidente.Nel 476 d.C. Romolo Augusto fu deposto da Odoacre, il capo delle milizie barbariche al servizio dell’impero. Dopo di lui nessun altro riuscì ad essere proclamato imperatore. L’Impero Romano d’Occidente era estinto (476 d.C.).