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Inizio del viaggio di Paolo
Paolo e Sila partono assieme, che si separarono da Barnaba dopo che decise di tornare a casa. Essi visitarono inizialmente Tarso(la citta natale di Paolo), Derbe e Listria. -
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Il difficile arrivo a Filippi
Attraversano la Frigia e la Galazia, dove lo Spirito Santo impedisce loro di recarsi in Asia e Bitinia ed è costretto a passare per la Misia. Giunto a Filippi avviene la conversione di Lidia, la prima cristiana europea ma, in seguito alla denuncia di una schiava indovina, per paura di perdere i propri guadagni a causa della loro predicazione, vengono incarcerati. Durante la notte un terremoto li libera, ma decidono di rimanere lì. Saputo che Paolo e Sila erano cittadini romani, vengono liberati. -
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Terza importante tappa
Giungono a Tessalonica, dove convertono molti Greci, ma notati dagli invidiosi giudei che li denunciano presso le autorità pagane, sono costretti a partire per Berea, dove si ripete ciò che è accaduto a Tessalonica. Qui si separa momentaneamente da Sila e arriva ad Atene dove tiene il discorso sull'Areopago, invitato dai filosofi stoici che erano incuriositi da quell'uomo. -
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La fine del secondo viaggio
Arriva a Corinto e incontra Aquila e Priscilla, appena espulsi da Roma da Claudio. Sopraggiungono anche Sila e Timoteo, dando inizio alla predicazione. Qua inoltre scrive le due lettere ai Tessalonicesi. Dopo la sosta di un anno e mezzo a Corinto riparte passando Cencre, fermandosi ad Efeso con il saluto a Gerusalemme ed il finale ritorno ad Antiochia.
