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962
La lotta per le investiture (962/1122)
Per ottenere il titolo di imperatore era necessaria la consacrazione del papa, ma allo stesso tempo, a partire dal 962 (Privilegium Othonis), per essere eletto un papa aveva bisogno dell'approvazione dell'imperatore che era anche solito nominare i vescovi (vescovo conte). Non erano più chiari i limiti dei poteri, né era chiaro se uno dei due dovesse prevalere. Lo scontro tra papato e impero si protrasse per più di 150 anni, seguendo diverse fasi (si concluse con il Concordato di Worms, 1122) -
1095
Le crociate e la Reconquista (1096/1291)
Per circa 200 anni gli Europei organizzarono una serie di spedizioni militari nel Vicino Oriente. La giustificazione principale era religiosa: i guerrieri, chiamati crociati, intendevano sottrarre ai musulmani la Terrasanta (Santo Sepolcro) impegnandosi in una vera e propria guerra santa. Le motivazioni profonde erano di altra natura: economica (penetrare nei mercati orientali); sociale (luoghi in cui fare fortuna); politica (Europa vuole osteggiare i turchi Selgiuchidi). Reconquista in Spagna -
1154
L'Italia comunale e lo scontro con l'Impero (XII/XIII sec.)
Tra l'XI e il XII secolo, nell'Italia centro-settentrionale molte città si resero sempre più indipendenti dall'Impero e iniziarono a svilupparsi come organismi politici autonomi, i Comuni. Questo fenomeno iniziò a preoccupare l'imperatore perché minava il suo potere e la coesione dell'Impero. Fu soprattutto Federico I, detto il Barbarossa, a impegnarsi per limitare le libertà dei Comuni. La lotta si concluse nel 1183 con il Trattato di Costanza che riconosceva l'autonomia comunale -
1250
Papato, Impero e monarchie nazionali (XIII sec)
Federico II di Svevia, nipote del Barbarossa, diventa imperatore nel 1220; eredita dalla madre il regno normanno in Italia meridionale. A causa dell'enorme potere accentrato nelle sue mani preoccupò papi, feudatari e città libere. Mentre l'Italia dopo la morte di Federico sarà destinata alla frammentazione politica, in Francia, Inghilterra e Spagna iniziano ad affermarsi le prime monarchie nazionali (non più feudali) che daranno vita, col passare dei secoli, ai moderni Stati nazionali - Magna CL -
1347
La crisi del Trecento (XIV sec)
Nel Trecento si apre una fase di crisi (climatica, agricola, guerre, fallimenti bancari) che durò un secolo e investì l'intero continente. Questo fu anche il periodo della Grande Peste (1347/1351) che ebbe gravi conseguenze e continuò a presentarsi a cadenze regolari anche nei secoli successivi. Conseguenze: crollo demografico, decolonizzazione agricola, stagnazione economica, nuova visione della vita. -
1418
Crisi dei poteri universali e affermazione Stati nazionali (XIII-XV)
Papato in forte crisi a causa dell'ascesa delle monarchie nazionali. Bonifacio VIII tenta una mossa accentratrice ma Filippo il Bello impone il trasferimento della sede papale ad Avignone (1309) -successivo scisma d'Occidente (concilio di Costanza) - Intanto le ambizioni delle monarchie europee portano a tutta una serie di scontri e a un nuovo ordine politico: questo processo porterà alla nascita degli Stati nazionali moderni. Guerra dei Cent'anni, fra Inghilterra e Francia (1337/1453) -
1440
Umanesimo e Rinascimento (XV/XVI sec)
A partire dal Trecento, un gruppo di intellettuali italiani elaborò una nuova visione della vita, basata su un nuovo sistema di valori ispirato alla laicità e alla cultura classica. Si dedicarono agli studi classici e a tutte quelle discipline incentrate sull'uomo, dando vita al movimento culturale dell'Umanesimo. Nel periodo successivo del Rinascimento, la laicizzazione della cultura investì anche l'arte, la scienza e la tecnica in una generale rivalutazione dell'uomo e della sua individualità -
1492
L'Italia degli Stati regionali (XIV/XV)
Nel corso del Trecento i poteri territoriali italiani si riorganizzarono; nel centro-sud si consolidarono i regni esistenti, mentre nel centro-nord ci fu un passaggio dai Comuni alle Signorie (gestiti da una dinastia) che all'inizio comprendevano singole città ma che con il tempo arrivarono a costituire veri Stati regionali (Milano, Venezia, Firenze ecc). Dopo la morte di Lorenzo il Magnifico, a causa della frammentazione, l'Italia divenne l'obiettivo di conquista delle altre monarchie europee -
1492
Il Nuovo Mondo (XV/XVI sec)
Fra il 1400 e il 1500, nel giro di poco più di trent'anni, il mondo conosciuto dagli europei si allargò straordinariamente. Una serie di spedizioni marittime di esplorazione - portoghesi e spagnole - portarono ad aprire una nuova rotta tra Europa e Asia, ma soprattutto, a scoprire un nuovo continente, l'America. Nel 1522 la spedizione di F .Magellano, compì il primo giro del mondo. Queste scoperte ebbero un enorme impatto a livello politico, economico e culturale.