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L'INIZIO
Gli scioperi infruttuosi del 1954, per le rivendicazioni salariali nelle fabbriche di Civita Castellana, convincono 23 giovani operai a mettersi in proprio per costruire la Ceramica Flaminia, che da gennaio 1955 inizierà a produrre sanitari. La realizzazione dei sanitari in quel periodo si effettuava ancora in modo artigianale, le varie fasi della lavorazione erano eseguite a mano e la cottura dei pezzi veniva fatta ancora nella fornace a legna. -
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CERAMICA FLAMINIA
La Ceramica Flaminia SpA occupa un'area di 80.000 mq con tre stabilimenti di produzione di cui due situati a Civita Castellana ed uno a Fabrica di Roma sempre in provincia di Viterbo. Dal 1955 realizza sanitari di design in ceramica, distinguendosi per alto livello qualitativo e produzione rigorosamente made in Italy. -
LO SVILUPPO
Il boom economico rivoluziona le richieste del mercato e la produzione si adegua: non si parla più di singoli articoli ma di serie ornamentali in risposta ai gusti del momento. Le tecnologie produttive si trasformano e i macchinari vengono sostituiti con altri più moderni, si inizia a dare importanza alla comunicazione pubblicizzando i propri prodotti attraverso cataloghi che riproducono i singoli articoli con fotografie e misure tecniche. -
IL PROGETTO
Negli anni '70 si assiste ad una forte crescita ed espansione sia dal punto di vista produttivo sia creativo per soddisfare l'aumento della domanda interna e le richieste che iniziano ad arrivare dall'estero. In quegli anni la Ceramica Flaminia inizia a proporre prodotti originali e crea due serie ornamentali (Florale e Choc) che riuscirà a vendere per moltissimi anni -
IL CONSOLIDAMENTO
Negli anni '80 si passa dalla produzione totalmente artigianale a quella automatizzata, questo permette di aumentare notevolmente i livelli di produzione. Anche a livello giuridico si registra un passaggio importante: l'azienda nel 1983 assume la forma di società a responsabilità limitata. -
LA RIVOLUZIONE
All'inizio degli anni '90 c'è una fase di stallo che richiede un'inversione di rotta. Nel 1996 l'azienda diventa società per azioni e la produzione passa dalle linee classiche a quelle di design -
IL DESIGN
Il successo riscosso dai nuovi prodotti, caratterizzati da elevate difficoltà di realizzazione, comporta una ridefinizione delle linee di produzione che si concretizza nell'adozione di impianti ad alto tasso tecnologico e nella realizzazione di due nuove aree produttive. Questi sono anche gli anni dell'ingresso in azienda delle seconde e terze generazioni ovvero dei figli e dei nipoti dei fondatori. -
PENSARE OLTRE
La crisi economica iniziata nel 2008 vede l'azienda impegnata a rispondere alla domanda di un mercato globale sempre più difficile e selettivo. Sul fronte produttivo, la sfida è quella di realizzare sanitari di alta qualità, mantenendo un adeguato livello dei costi, continuando a far leva sull'innovazione tecnologica e sull'elevata professionalità. -
FLAMINIA 4.0
L'azienda approda sui nuovi media digitali, moltiplicando i propri canali di comunicazione. La tutela dell'ambiente e la riduzione dei consumi diventano una priorità generale che porta Ceramica Flaminia a rivedere in chiave ecosostenibile sia gli ampliamenti dello stabilimento sia il processo di produzione che viene ottimizzato, grazie alla massiccia adozione della robotica che affianca la manodopera specializzata. -
OGGI
Oggi la Ceramica Flaminia è una delle aziende più importanti del distretto ceramico di Civita Castellana e uno dei marchi più affermati e riconosciuti nel settore. Il carattere e lo stile inconfondibile del brand Flaminia sono molto apprezzati e le soluzioni d’arredo per il bagno che propone sono molto richieste, perché soddisfano totalmente quello che il mercato chiede.