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ESPLODE LO SCANDALO
2 maggio 2006 - Alla vigilia del Mondiale di Germania esplode lo scandalo "calciopoli"; una bufera che coinvolge l'ex dg della Juventus Luciano Moggi, il presidente della Lazio Claudio Lotito, quello della Fiorentina Della Valle e gli ex designatori arbitrali Bergamo e Pairetto. Escono le prime intercettazioni telefoniche che vengono pubblicate dai giornali e da subito si intuisce la portata della vicenda. -
LE PRIME CONDANNE
La Caf di Cesare Ruperto emette le sentenze di primo grado del processo sportivo: la Juventus viene retrocessa in B con 30 punti di penalizzazione per l'anno 2006-07, Fiorentina in B con 12 punti di penalizzazione, Lazio in B con 7 punti di penalizzazione e Milan penalizzato di 44 punti nel 2006-06 con aggiunta della penalizzazione di 15 punti per la stagione 2006-07. -
SECONDO GRADO: JUVE IN B!
In secondo grado la sentenza cambia: Juventus in B con 17 punti di penalizzazione, revoca dello scudetto 2004-05 e non assegnazione del titolo 2005-06. Fiorentina penalizzata di 30 punti per la stagione 2005-06 e 19 da scontare in serie A per il campionato 2006-07, 30 punti di penalizzazione per la Lazio per il 2005-06 e di 11 punti nel campionato di A2006-07; Milan penalizzato di 30 punti per il 2005-06 con 8 punti da
scontare nel 2006-07. -
ALL'INTER LO SCUDETTO DELLA DISCORDIA
La Figc presieduta dal commissario straordinario Guido Rossi decide di assegnare all'Inter lo scudetto revocato alla Juventus. Il commissario, che aveva l'ultima parola sulla questione, ha deciso di ascoltare il parere dei tre saggi e di non procedere alla non assegnazione del titolo 2005-2006. I tifosi nerazzurri scendono in strada per festeggiare, i bianconeri coniano il termine "scudetto di cartone". -
SPUNTANO LE SCHEDE "SVIZZERE"
L'inchiesta di Calciopoli si allarga e spuntano le schede telefoniche svizzere che gli arbitri avrebbero ricevuto da Luciano Moggi per evitare le intercettazioni. Il mondo del calcio viene a conoscenza della "Cupola", il gruppo di persone che avrebbe gestito direttamente i contatti con il mondo arbitrare decidendo come smistare direttori di gioco e guardalinee "amici" e come influenzare ammonizioni ed espulsioni. -
COMINCIA IL PROCESSO DI NAPOLI
Al Tribunale di Napoli scatta il processo penale su Calciopoli che vede come primo imputato l'ex dg della Juventus, Luciano Moggi. Invece l'ex Ad bianconero, Antonio GIraudo sceglie il rito abbreviato e viene condannato ad una pena di 3 anni di carcere. -
LA "TELEFONATA" DI FACCHETTI
La Juventus presenta un esposto alla Figc chiedendo la revoca dello scudetto assegnato all'Inter nel 2005-2006. La società bianconera chiede che si ripristini la situazione di assegnazione antecedente la decisione federale e chiede anche che l’Inter venga deferita per i contatti telefonici emersi da intercettazioni all'allora Presidente Giacinto Facchetti che sarebbero “della stessa natura di quelli imputati illo tempore” alla Juventus stessa. -
MOGGI "RADIATO" DALLA DISCIPLINARE
La commissione disciplinare della Figc radia Moggi, Giraudo e Innocenzo Mazzini, che non possono così più svolgere alcun ruolo in ambito calcistico. I dirigenti della Juve fino al 2006 e l'ex vicepresidente della Federcalcio sono esclusi dal mondo del pallone. Moggi radiato senza attenuanti per "comportamenti aberranti, che hanno alterato il modo di concepire la competzione sportiva". -
PALAZZI ACCUSA L'INTER
La procura federale della Figc dispone l'archiviazione per prescrizione della vicenda legata allo scudetto del 2006, e lascia la decisione 'politica' al consiglio federale. Con una prima sintesi pubblica del lavoro di Palazzi, compare un documento riservato che riguarda il livello di responsabilità. Questi fatti, non più perseguibili dalla giustizia sportiva, possono far pensare che l'Inter abbia avuto "comportamenti poco limpidi". -
PALAZZI ATTACCA, MORATTI RISPONDE
Il procuratore federale Stefano Palazzi ha reso note le motivazioni della sentenza per i fatti del 2006, per i quali tutti gli imputati sono stati assolti. Particolarmente duro il giudizio nei confronti dei nerazzurri ("condotte finalizzate ad assicurare un vantaggio in classifica"). Durissima la reazione del presidente nerazzurro Moratti: "E' un attacco grave e inaccettabile" -
MOGGI, GIRAUDO E MAZZINI RADIATI
La Commissione disciplinare della Figc dispone la radiazione di Luciano Moggi, Antonio Giraudo e Innocenzo Mazzini. Per l’ex direttore generale della Juventus, per l’ex amministratore delegato della Juventus e per l’ex vicepresidente della Figc la Disciplinare ha adottato “la sanzione della preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc”. -
E' SCONTRO SULLO SCUDETTO DI CARTONE
Il consiglio della Figc delibera che non ci sono i presupposti giuridici per la revoca dello scudetto 2006 assegnato all'Inter: La delibera passa con un voto contrario (Dante Cudicio, dell'Assoallenatori) e due consiglieri, che si sono allontanati dall'aula, rifiutandosi di votare. Nel frattempo in Consiglio Federale viene letta una lettera di Guido Rossi, che ammette che quando fu presa la decisione di assegnare lo scudetto 2006 all'Inter non si conoscevano le intercettazioni a Facchetti. -
IL CONI CHIEDE NUOVE PROVE
L'Alta Corte del Coni, a cui Moggi ha fatto ricorso contro la radiazione confermata anche in secondo grado, deve acquisire nuove prove. Slitta dunque la sentenza che dovrebbe mettere la parola fine sul processo sportivo dell'ex dg juventino e sullo scandalo di Calciopoli che coinvolge diversi protagonisti della Serie A e del mondo arbitrale. -
MOGGI CONDANNATO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE
Intorno alle 20 di sera arriva la sentenza del Tribunale di Napoli su Calciopoli. Luciano Moggi è riconosciuto colpevole di
associazione a delinquere e vari episodi di frode sportiva ricevendo una condanna di 5 anni e 4 mesi di reclusione. Condannati ancHe Paolo Bergamo (3 anni e 8 mesi), Innocenzo Mazzini (2 anni e 2 mesi), Pierluigi Pairetto (1 anno e 11 mesi). Massimo De Santis, Paolo Bertini. Condanne per frode sportiva anche i Presidenti Lotito e Della Valle -
LA JUVENTUS CHIEDE 444MLN ALLA FIGC
Il Presidente della Juventus, Andrea Agnelli, chiede alla FIGC un risarcimento danni di 444 mln di euro per la presunta "disparità di trattamento" ricevuta dalla Juventus rispetto all'Inter nella vicenda Calciopoli. Moratti: "La richiesta della Juve è ridicola, lo scudetto 2006 è mio" -
TNAS: LO SCUDETTO RESTA ALL'INTER
Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport (TNAS) si dichiara "incompetente" sulla questione Scudetto 2006 all'Inter. E' la fine del percorso sportivo. Lo Scudetto, vero o di "cartone" resta definitivamente alla società di MAssimo Moratti
