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10,000 BCE
I pigmenti del Paleolitico
Rosso, giallo e nero: ossido di ferro, ossido idrato di ferro, carbone, biossido di manganese -
100 BCE
La pittura degli Egizi
Scoperta di biacca (bianco), blu egizio e giallo egizio. -
500
Il periodo greco-latino
Rilevanti i rossi (minio e rosso pompeiano), i gialli (stannato di piombo e giallolino) ed i verdi (sali di rame e "terre verdi"). -
1450
I colori del Medioevo
Scambi commerciali aumentano la gamma dei pigmenti. Da ricordare lapislazzuli, azzurrite, orpimento, lacca di robbia. -
Vermeer
Uso raffinato dei nuovi pigmenti provenienti dalle colonie (rosso, ocra, bianco). Uso di pigmenti luminescenti. -
Sfumature e chiaroscuri
Riscoperta di pigmenti già in uso in epoche precedenti; innovazione nella ricchezza di sfumature e chiaroscuri. Peculiarità di Venezia: scambi commerciali, luminosità della laguna, fiorente industria del vetro (produzione di pigmenti artificiali - es. smaltino). -
Turner
I nuovi pigmenti contribuiscono a rendere la sensazione della luminosità del paesaggio. -
La tavolozza cambia faccia
Rivoluzionario arricchimento della tavolozza dei pittori con prodotti industriali e commercializzati a prezzi accessibili