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33
Morte di Gesù
Dopo la morte di Cristo il Cristianesimo si diffuse sempre di più e in modo capillare. I motivi più rilevanti furono: era una religione che dava una prospettiva positiva dopo la morte, esaltava gli umili e si contrapponeva all'autorità imperiale. Questa nuova religione all'inizio fu infatti perseguitata da imperatori come Decio, Valeriano e Diocleziano. -
311
Editto di Tolleranza verso i cristiani
Il primo imperatore che fu più tollerante verso i cristiani fu Gallerio che nel 311 d.C. emanò l'editto di Tolleranza con il quale ammise il culto cristiano all'interno dell'impero. -
313
Editto di Milano
Questo fu un editto emanato da Costantino con il quale venne data la totale libertà di culto. Ciò avvenne perché la maggior parte della popolazione era di fede cristiana e le persecuzioni non avevano fatto altro che rafforzare e diffondere la fede dei cristiani. Era necessario soprattutto sedare le rivolte che ormai imperversavano in tutto l'impero. -
325
Concilio di Nicea
Fu un passo importante per l'affermazione del Cristianesimo: si superò l'iconoclastia tipica della religione ebraica da cui la religione cristiana derivava e caratterizza anche l'Islam. Queste religioni ritengono che Dio essendo un concetto astratto, puro spirito, non possa essere rappresentato con un'immagine. I cristiani che fino a quel momento utilizzavano simboli (nave,ancora,pesce) iniziano ad usare figure umane per rappresentare Gesù. -
380
Editto di Tessalonica
Il Cristianesimo divenne religione ufficiale dell'impero e si proibì ogni altro culto. In questi anni si chiusero anche i templi pagani e i pagani iniziarono ad essere perseguitati. I cristiani da perseguitati diventano persecutori. Anche il Pantheon viene convertito in chiesa cristiana. -
395
Divisione dell'Impero in Oriente e Occidente
Alla morte di Teodosio l'impero si divide in due parti fra i suoi due figli: a Onorio spettò l'impero d'Occidente con capitale Milano (la capitale era stata spostata da Roma a Milano) e ad Arcadio spettò l'impero d'Oriente con capitale Costantinopoli. L'impero romano così si divide non solo geograficamente ma anche culturalmente perché l'Impero d'Occidente era di matrice latino-romana mentre la parte orientale era prevalentemente di natura greca e aveva rapporti anche con l'Oriente. -
402
Capitale Ravenna
La capitale viene spostata a Ravenna, più difendibile rispetto a Milano perché circondata da paludi. -
410
Sacco di Roma
Dopo un assedio di due anni, i Visigoti di Alarico saccheggiano Roma, centro del Cristianesimo e antico simbolo dell'impero. -
476
Caduta dell'Impero Romano d'Occidente
L'ultimo imperatore d'occidente viene deposto dal re barbaro Odoacre. -
489
Regno Romano barbarico
L'impero d'Oriente manda gli Ostrogoti a sconfiggere i Visigoti e, dopo la vittoria il re Teodorico si proclama re d'Italia. Inizia così il regno romano-barbarico dove i vincitori impongono il loro culto ariano (culto pseudocristiano) -
Period: 527 to 565
Massimo splendore del regno romano-bizantino
L'Oriente è governato da Giustiniano il quale porta un vero rinnovamento architettonico sia a Costantinopoli che a Ravenna. L'Italia divenne un esarcato (una provincia dell'impero d'Oriente) con capitale Ravenna.