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Nascita a Trieste
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Ritorno a casa dopo il periodo trascorso con la balia
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Trasferimento a Parigi
Studi universitari e nevrastemia -
Trasferimento a Firenze
Si addentra nell'ambiente culturale fiorentino e collabora con la rivista "La voce". Conosce importanti intellettuali, quali Prezzolini e Papini, e Gabriele D'Annunzio diventa per lui un modello letterario e un modello di stile di vita. -
Servizio militare da volontario
Viene preso in giro dai compagni per le sue origini triestine, anche se lui si sentiva italiano. Non riesce a portare a termine il servizio per la sua malattia, ma viene valutato positivamente perché gli ha permesso un'esperienza di vita comune -
Matrimonio con Carolina Wolfer
Il rapporto con la moglie è duraturo, ma complesso perché lei è una donna pragmatica e per la malattia psichica del marito. -
Nascita della figlia Linuccia
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Trasferimento a Bologna e Milano
BOLOGNA: legge alcuni testi psicoanalitici
MILANO: diventa segretario del "Concerto", un caffè letterario. Continua a scrivere "La serena disperazione" e tenta di buttarsi nel teatro e di scrivere racconti sul popolo ebraico, ma il progetto rimane incompleto. -
Entrata in guerra dell'Italia
RAPPORTO CON LA GUERRA: dal momento che si sente italiano, aderisce all'INTERVENTISMO, scrivendo alcuni articoli sul "Popolo d'Italia". Non combatte in prima linea nel conflitto per i suoi problemi psichici e perché era un uomo intellettuale e lavora nella segreteria militare -
Trattato di Rapallo
Finita la guerra, Trieste diventa città italiana e vengono compiute dal governo italiano alcune modifiche amministrative e topografiche della città. Saba trasforma un negozio di libri che aveva ricevuto in eredità in una libreria antiquaria gestita da un suo amico-->entrate economiche ed incontri con intellettuali di alto livello (EUGENIO MONTALE) -
Articolo su una rivista piemontese
Saba inizia ad essere noto in ambito letterario solo dalla seconda metà degli Anni Venti. Nel 1922 un amico ebreo, Giacomo Debenedetti, pubblica su una rivista piemontese un articolo su di lui -
Articolo su "Solaria"
"Solaria", la rivista fiorentina più importante in Italia negli Anni Venti, pubblica un altro articolo su Saba -
Cure psicoanalitiche dal dottor Weiss
I problemi di nevrastemia di Saba aumentano e Saba accetta di andare in casa dal dottor Weiss, l'unico dottore che in Italia pratica cure psicoanalitiche -
Leggi razziali
Saba, marito di un'ebrea e di sangue misto, vede aggravarsi la sua situazione, nonostante avrebbe potuto salvarsi per i meriti letterari. -
Trasferimento a Firenze
Dopo l'armistizio, Saba decide di lasciare di Trieste per nascondersi a Firenze, dove viene aiutato da una serie di letterati (Montale e Vittorini). Alla fine della guerra, la famiglia di Saba rimane illesa. -
Termine della Seconda Guerra Mondiale
Saba vede terminare la Seconda Guerra Mondiale a Roma, dove ha un lavoro rispettabile -
Aggravamento della malattia psichica
Dopo la Seconda Guerra Mondiale era stato un poeta abbastanza produttivo. Tuttavia, con l'aggravarsi della sua malattia psichica, comincia a scrivere raccolte di pochi valori e brevi. Per aver assunto alcuni farmaci per controllare la sua malattia, aveva dovuto disintossicarsi -
Funerale della moglie
Saba va a trovarla nella clinica in cui era stata ricoverata e, dopo la sua morte, organizza dei funerali aconfessionali (entrambi erano ebrei non praticanti)
TENTATIVO FALLIMENTARE DI PASSAGGIO AL CATTOLICESIMO -
Morte
Saba muore di nevrastemia