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Duma
Viene itrodotto dallo zar il parlamento, con molti limiti -
Entrata in guerra della Russia
La Russia per la maggior parte d'accordo di entrare in guerra si ritrova con problemi di organizzazione e armamenti, una debolezza nella produzione e una crisi economica interna al paese. -
RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO
Ci fu uno sciopero operaio nella capitale che vide costretto lo zar Nicola II a ordinare lo scioglimento e lo stato d'assedio, che non fu però rispettata dai soldati che si unirono alla folla. Il regime zarista non funzionava più. -
Abdicazione di Nicola II
Lo zar adbico e pochi giorni dopo fu arrestato con tutta la famiglia reale -
Governo provvisorio
Governato dalla borghesia russa, del partito dei cadetti. Prese da subito dei provvedimenti liberali. Decide di continuare la guerra, c'è un malcontento generale (contadini prendonobdassalto le terre). -
Tesi di aprile
Lenin di ritorno dal esilio in Svizzera.
Lenin propose di dare tutto il potere ai soviet, uscire dalla guerra e attuare una riforma agraria.
Vedeva la possibilità di fare una rivoluzione socialista che si sarebbe poi diffusa in tutta Europa. -
Nuovo governo provvisorio
Il governo cadetto, in seguito alla popolarità che avevano preso le tesi di aprile decise di far entrare i socialrivoluzionari a far parte del governo. I socialrivoluzionari erano vicini ai contadini e si pensava che questo avrebbe potuto far calmare le acque -
Guerra civile
Tra il 1918 e il 1920, ci fu una guerra per il controllo del territorio.
Il principale scontri fu quello tra rossi (bolscevichi) e bianchi (truppe zariste). Parteciparono molte nazioni non russe e truppe straniere, parteciparono finanziando i bianchi per sconfiggere i rossi. Fu anche una guerra per riprendere territori di minoranza non russa.
Vinsero i bolscevichi sul piano militare. -
Pace di Brest-Litovsk
Lenin pensa he uscire dalla guerra per la Russia sia necessario. Firma così la pace, una pace durissima, che lo vide costretto a lasciare 800000 km² di territorio, il 32% della produzione agricola, il 23% della produzione industriale. -
Comunismo di guerra
- nazionalizzazione delle imprese
- statalizzazione del commercio interno, rigida disciplina del lavoro, per il controllo della produzione
- requisizione forzata di tutto il grano eccedente, per la ridistribuzione in caso di necessità
- conflitto tra stato e I contadini
- dittatura del proletariato