Dai Gracchi a Silla

  • 133 BCE

    Le riforme di Tiberio Gracco

    Le riforme di Tiberio Gracco
    quando Tiberio venne eletto tribuno della plebe, promosse una legge agraria, che prevedeva la distribuzione dell' agro pubblico da assegnare ai piccoli proprietari terrieri. Inoltre propose una legge che fissava un limite di 500 iugeri che ogni singolo cittadino poteva possedere.Però il senato che già era ostile nei suoi confronti, lo accuso di voler costruire un potere personale e quindi uccise lui e i suoi seguaci.
  • 123 BCE

    Le riforme di Gaio Gracco

    Le riforme di Gaio Gracco
    Gaio Gracco come il fratello venne eletto tribuno della plebe, Nel corso della sua carriera fece tre importanti riforme:
    1 Ripropose la legge agraria del fratello e fece approvare una legge frumentaria che prevedeva la distribuzione di grano a prezzo fisso
    2 Per ottenere l'appoggio del ceto equestre fece approvare una legge che permetteva ai cavalieri di fare parte dei tribunali
    3 Infine per rinsaldare i rapporti con le popolazioni italiche decise di concedergli la cittadinanza
  • 107 BCE

    Il consolato di Mario

    Il consolato di Mario
    Durante la guerra contro Giugurta venne eletto console Gaio Mario, detto "uomo nuovo". Nella sua carriera, Mario fece una riforma dell' esercito, che prevedeva l'arruolamento volontario di latini e nullatenenti in cambio di una paga.Inoltre riorganizzo le legioni che furono suddivise in 10 coorti.In questo modo l'esercito di Roma diventò professionale e permanente.
  • 91 BCE

    La guerra sociale

    La guerra sociale
    Le popolazioni italiche, ansiose di acquisire la cittadinanza romana, diedero vita ad uno stato federale (con capitale Corfinio)che seppe contrapporsi a Roma. Questo fu l'inizio della guerra sociale, che venne sedata dall'ormai anziano Mario e da Lucio Cornelio Silla, che dovettero concedere la cittadinanza agli italici
  • 83 BCE

    La guerra civile

    La guerra civile
    Mitrade VI occupò la provincia d'Asia e la Grecia, Roma allora rispose inviando l'esercito di Silla. I popolari intendevano sostituire Silla, esponente degli ottimati, con Mario. Silla allora marciò su Roma realizzando un colpo di stato, questo portò ad una guerra civile vinta dagli ottimati
  • 82 BCE

    La dittatura di Silla

    La dittatura di Silla
    Silla forte della vittoria sui popolari, si proclamò dittatore a vita con poteri militari e legislativi, eliminò gli oppositori politici tramite liste di proscrizione e garantì a senato(quindi all'aristocrazia) poteri e privilegi