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1223
Il Cantico di Frate Sole di San Francesco d'Assisi (1182-1226)
San Francesco d'Assisi,nato ad Assisi,figlio di un ricco mercante,trascorre gli anni della giovinezza tra gli svaghi e l'esercizio delle armi.
Poi abbandona il suo ambiente sociale e si dedica ad una vita di preghiera.
San francesco scrive questa lauda per lodare Dio e tutti i santi e chiama fratelli tutti gli esseri del creato.
Il Cantico di Frate Sole è uno dei più antichi documenti scritti in volgare,lingua parlata nel Medioevo. -
1258
Perch'i' no spero di tornar giammai di Guido Cavalcanti ( 1258-1300)
Guido Cavalcanti,nato a Firenze,da cui viene esiliato,ma dopo due mesi può fare ritorno ma muore in quello stesso anno.
Guido scrive una malinconica ballata quando è in esilio,per inviarla alla sua amata che è rimasta a Firenze -
1260
S'i' fosse foco,arderei 'l mondo di Cecco Angiolieri (1260-1310)
S'i' fosse foco arderei 'i mondo di Cecco Angilieri,nato a Siena.
In questa poesia Cecco esalta i piacei della vita e si esprime in toni esagerati.
Nelle prime tre srofe il poeta elenca gli atti di crudeltà e i gesti di distruzion che vorrebbe compiere,descrivendo in modo esagerato il suo odio per il mondo.
Poi si capisce che è tutto uno schezo solo nell'ultima strofa. -
1265
Tanto gentile e tanto onesta pare di Dante Alighieri
Dante narra,in questa poesia,il suo amore per Beatrice,incontrandola per la priva volta quando ella aveva solo nove anni.
Beatrice,morta nel 1290 a circa trent'anii,è ritratta in questo sonetto come una donna-angelo,una donna che appare un angelo sceso dal cielo tanto è bella,ricca di virtù e capace di suscitare in chi la inconta il desiderio di purificarsi. ed elevarsi a Dio. -
1265
Paolo e Francesca di Dante Alighieri ( 1265-1321)
Paolo e Francesca da Polenta,due nobili romagnoli.
Paolo si era innamorato di Francesca, ma ella era sposata con Gianciotto,signore di Rimini.
Sorpresi insieme dal marito tradito ,i due giovani sono stati uccisi da esso. -
1265
La selva oscura di Dante Alighieri (1265-1321)
La notte fra il giovedì e il venerdì santo,giorno in cui si ricorda la morte di Cristo,Dante cade in un sonno profondo e si trova sperduto in una selva oscura che simboleggia il peccato,sia quello del poeta,che sta attraversando un momento di traviamento,che quello di tutta l'umanita. -
1265
La porta dell'inferno di Dante Alighieri (1265-1321)
Dante esce dalla selva e si trova ai piedi di un colle; quando incomincia a salire il pendio,viene impaurito da tre fiere:una lonza,un leone,una lupa,essi simboleggiano la lussuria.
Dante sta per rientrare nella selva quando gli apparve Virgillo,che gli propone di accompagnarlo verso la salvezza,passando attraverso l'inferno e il Purgatorio.
Dante è sgomento all'idea di compiere un viaggio simile,ma Virgillo lo convince.
Così Dante si rinfranca ed ha inizia il cammino. -
1265
Caronte di Dante Alighieri (1265-1321)
I peccatori vengono traghettati da una riga all'altra da Caronte,un demonio dall'aspetto spaventoso,con la barba e i capelli bianchi e con gli occhi rossi come il fuoco ( Caronte,era il nocchiere dei morti).
Per attraversare l'Acheronte le anime dovevano pagare un obolo,una piccola moneta che i parenti mettevano sotto la lingua del defunto. -
1265
Ulisse di Dante Alighieri (1265-1321)
Dante e Virgillo sono giunti nell' ottavo cerchio dell' inferno in cui vengono puniti i frudolenti -
1280
Il Novellino (1280-1300)
Il Novellino è una raccolta di novelle,ovvero brevi racconti in prosa,scritti per intrattenere.
Qui si racconta di un novellatore,pagato per raccontare storie al Messere Azzolino,ma una sera,stanco,frega il Messere Azzolino riusciendo così ad andare a dormire