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976
Placito capuano
Primo documento in volgare -
1224
Cantico delle creature - Francesco d'Assisi
-
1230
Scuola siciliana
Giacomo da Lentini (inventore sonetto), Pier delle Vigne, Federico II, Cielo d'Alcamo -
1250
Morte Federico II
-
1250
Dolce stil novo
Definito così da Dante nel Purgatorio. Caposcuola Guido Guinizzelli (Bologna), poi Guido Cavalcanti, Dante (Firenze) -
May 30, 1265
Nasce Dante
Firenze, seconda metà di maggio, prima metà di giugno. Vede Beatrice (Bice Portinari) a 9 anni. A 18 (1283) se ne innamora. -
Jun 8, 1290
Muore Beatrice
Probabilmente per le complicazioni dovute al parto. -
1292
Dante - Vita Nova
Dopo la morte di Beatrice (1290), Dante raccoglie le poesie a tema amoroso su Beatrice in un prosimetro. -
1298
Il Milione - Marco Polo
Scritto da Rustichello da Pisa su dettatura di Marco Polo in lingua franco-veneta -
Nov 1, 1301
Esilio Dante
Dopo il colpo di stato dei guelfi neri aiutati da Carlo di Valois e da Bonifacio VIII Dante viene condannato in contumacia alla pena di morte e i suoi beni sequestrati. Non rientrerà mai più a Firenze -
1303
De vulgari eloquentia
Saggio in latino di Dante per difendere l'uso del volgare. Incompiuto: avrebbe dovuto comprendere 4 libri, ne scrive uno e parte del secondo. -
1304
Convivio
Composto in volgare, era una raccolta di canzoni con relativa spiegazione. Doveva essere una summa del sapere medievale. Rimane incompiuto: doveva comprendere 15 trattati, Dante si ferma al quarto -
Jul 20, 1304
Nasce Petrarca
Ad Arezzo -
1306
Dante - Inferno
Inizia la stesura della Divina Commedia -
1313
Nasce Boccaccio
Giovanni Boccaccio nasce a Certaldo figlio illegittimo di un mercante -
1313
De monarchia
Dopo la morte dell'imperatore Arrigo VII (Enrico VII 1313) Dante inizia la stesura di questo trattato politico dove si ribadiscono i compiti di imperatore e papa -
1321
Paradiso - Morte Dante
Muore a Ravenna -
1325
Epistole
In prosa latina. Raccolta di lettere scritte dal 1325 fino alla sua morte dirette a varie personalità. Il modello sono le Epistole di Cicerone -
Apr 6, 1327
Petrarca si innamora di Laura
Laura de Noves è una nobildonna Avignonese già sposata -
1335
Canzoniere - Francesco Petrarca
Dal 1335 al 1374 col nome di Rerum vulgarium fragmenta. Raccoglie le liriche scritte dall'incontro con Laura 6 aprile 1927 alla morte 6 aprile 1348 -
1335
Filostrato - Giovanni Boccaccio
(=vinto da amore) Poema in ottave (per la prima volta usata l'ottava in un poema in italiano colto) ispirato al ciclo troiano. Troilo, figlio di Priamo viene abbandonato e tradito da Criseide e ucciso da Achille. -
1336
Filocolo
Ampio e intricato romanzo in prosa modellato sulla prosa latina. Storia d'amore tra Florio e Biancifiore, leggenda medievale francese -
1338
Africa
Petrarca inizia la stesura del poema in versi in latino che narra le vicende di Scipione. Parte dell'opera inizia a circolare portando lustro all'autore. -
1341
Incoronazione in Campidoglio
Petrarca viene incoronato poeta per l'Africa in Campidoglio per iniziativa di Roberto d'Angiò re di Napoli -
1342
Petrarca scrive il Secretum
In prosa latina sul modello delle Confessioni di S.Agostino -
1344
Ninfale fiesolano di Boccaccio
Poema in ottave. Storia d'amore sfortunata tra Africo e Mensola (affluenti dell'Arno) -
1349
Decameron
Raccolta di novelle -
1355
Trattatello in laude di Dante di Boccaccio
La Commedia diventa "Divina" -
1360
Boccaccio prende i voti
Si fa chierico un po' per vocazione un po' per interesse economico -
1374
Muore Petrarca
Ad Arquà sui Colli Euganei -
1375
Morte Boccaccio
Muore a Certaldo -
1475
Canti carnascialeschi - Lorenzo il Magnifico
Genere musicale attribuito a Lorenzo de' Medici. I metri sono quelli popolari come la barzelletta e la canzone. Sono descritti dei mestieri ed è frequente l'uso di doppi sensi -
1478
Luigi Pulci - Morgante
Opera in ottave con 28 canti. Parodia del poema cavalleresco. Narrate le vicende di Orlando e Rinaldo ma spicca la figura del gigante che dà il titolo all'opera -
1482
Orlando innamorato - Matteo Maria Boiardo
Opera incompiuta. Poema in ottave. Narra avventure di Orlando innamorato dell'araba Angelica costretto a battersi contro il cugino Rinaldo incantato da un mago. -
1508
Ariosto - La cassaria
Rinascita della commedia in volgare. Temi ripresi dalla commedia latina con intreccio complicato e colpi di scena -
1513
Il principe - Niccolò Machiavelli
Trattato politico amorale in 26 capitoli. Machiavelli ha una pessima opinione della natura umana. -
1513
Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio - Niccolò Machiavelli
Si prende d'esempio la storia dei romani come esempio politico per le vicende odierne -
1516
Orlando furioso - Prima edizione - Ludovico Ariosto
-
1518
Mandragola - Niccolò Machiavelli
Commedia con influenze latine e boccaccesche -
1521
Satire - Ludovico Ariosto
Forma epistolare, modello Orazio. Ripercorrono fatti autobiografici sotto una lettura satirica dei vizi umani -
1525
Istorie fiorentine - Niccolò Machiavelli
Opera storiografica pubblicata postuma dalla struttura piuttosto contorta. -
1525
Prose della volgar lingua - Pietro Bembo
Trattato in forma di dialogo in tre libri. Si difende la dignità del volgare come lingua per esprimersi. Petrarca è il modello per la poesia, Boccaccio per la prosa. Nel terzo libro c'è una sorta di compendio di grammatica volgare. Per il vocabolario meglio scegliere parole d'uso rispetto a quelle della tradizione. -
1528
Il cortegiano - Baldassarre Castiglione
Dialogo immaginato alla corte di Urbino sul perfetto cortigiano. Nel dialogo è inserita anche una parte sulla lingua da usare parlando e scrivendo. Castiglione accetta nel vocabolario anche parole d'origine straniera o non fiorentina -
1532
Orlando furioso - Edizione definitiva - Ludovico Ariosto
Ariosto seguendo i principi di Bembo toglie le espressioni più locali mirando ad una lingua nazionale e letteraria. -
1550
Vite - Giorgio Vasari
Raccolta di biografie di pittori, scultori ed architetti -
1558
Galateo - Giovanni della Casa
Manuale di comportamento di un cortigiano. -
1558
Vita - Benvenuto Cellini
Prima autobiografia. I fogli rimangono manoscritti. Viene scoperta e stampata solo nel 1728. Cellini era orefice e scultore fiorentino. -
1559
Primo indice dei libri proibiti
Fatto per ordine del Papa Paolo IV, aggiornato alla fine del Concilio di Trento (1545-1564) e tenuto aggiornato dalla congregazione dell'Indice (1571). Soppresso da Paolo VI nel 1966 -
1573
Aminta - Torquato Tasso
Testo teatrale e favola pastorale scritta su commissione. Aminta è un pastore. Ambientazioni bucoliche e idealizzate. Struttura in cinque atti seguendo unità di tempo e di luogo. Commedia in versi. -
1581
Gerusalemme liberata
Ricostruzione della presa di Gerusalemme della terza crociata con la sconfitta di un esercito dall'Egitto in soccorso degli infedeli. Protagonisti Armida, Rinaldo, Tancredi e Clorinda -
1582
Candelaio - Giordano Bruno
Commedia satirica che prende di mira il petrarchismo, la falsa scienza e la cultura scolastica. Mai rappresentata prima dell'epoca moderna. Termini dotti si mescolano a termini plebei, doppi sensi, neologismi allusioni oscene. Comicità cupa e aggressiva. -
Accademia della Crusca
Il più bel fior ne coglie. LEONARDO SALVIATI propone di passare i vocaboli al setaccio, tenere quelli buoni e scartare quelli cattivi. La lingua corretta e il fiorentino del '400, non solo Petrarca e Boccaccio, ma tutti i fiorentini. -
Gerusalemme conquistata - Torquato Tasso
Versione riveduta e corretta della Gerusalemme Liberata secondo i principi di unità aristotelici. Stroncata dalla critica, gli viene preferita la Liberata che ha invece una diffusione enorme e un successo maggiore -
Nasce il Melodramma
Per opera dell'Accademia de Bardi a Firenze. La prima opera portata sul palco è l'Euridice -
Le sottilissime astuzie di Bertoldo - Giulio Cesare Croce
Fabbro cantastorie bolognese, fa stampare il libro ispirato ad un'antica leggenda medievale. -
Sidereus nuncius - Galileo Galilei
In latino. Le scoperte di Galileo destinate a rivoluzionare la scienza vengono pubblicate in fretta e furia -
Vocabolario della Crusca
Prima edizione ricca di vocaboli degli scrittori fiorentini del '300 e '400 -
Anticrusca di Paolo Beni
Gesuita e linguista. Critica il vocabolario della Crusca che non tiene conto dei modelli 500eschi e degli scrittori moderni tra cui Tasso. Critica la prosa di Boccaccio irregolare e ricca di lessico plebeo. -
Istoria del concilio tridentino - Paolo Sarpi
Saggio storico di Paolo Sarpi, religioso ma critico oppositore della Chiesa. Pubblicata a Londra sotto pseudonimo (le sue opere erano destinate al rogo), in otto libri ripercorrono la storia della Riforma protestante e del Concilio di Trento. Denuncia i maneggi della curia romana che di fatto fanno fallire la riunificazione della Chiesa. -
Adone - Giambattista Marino
Opera barocca di Giambattista Marino, lunga oltre 40.000 versi, oltre 5000 ottave. Tema innamoramento di Venere per Adone, soffocato da una serie infinita di digressioni. -
Il saggiatore - Galileo Galilei
In italiano, saggio sotto forma di lettera. Il saggiatore è un tipo di bilancia di precisione. Trattato sull'origine delle comete in polemica con la Libra (tipo di bilancia) di Orazio Grassi. Galileo fonda le basi del Metodo scientifico. Le idee sulle origine delle comete sostenute da Galileo nel libro sono erronee e aveva ragione il suo oppositore. -
La secchia rapita - Alessandro Tassoni
Poema eroicomico, insofferenza verso i modelli precostituiti. Lotta tra Bologna e Modena per il possesso di una volgare secchia di legno. -
Dialogo sopra i due massimi sistemi
Trattato sotto forma di dialogo.Galileo si spinge troppo in là difendendo il copernicanesimo dopo la diffida della Chiesa e ridicolizzando la Chiesa nei panni di Simplicio -
Lo cunto de li cunti - Giambattista Basile
O Pentamerone. Raccolta di 50 fiabe di ispirazione popolare in volgare napoletano e le narratrici sono delle vecchie comari napoletane. -
Della dissimulazione onesta - Torquato Accetto
L'uomo onesto può reagire all'ipocrisia del tempo dissimulando il suo reale credo. Riscoperto da Benedetto Croce in epoca moderna -
Il cannocchiale aristotelico - Emanuele Tesauro
Saggio letterario sulla metafora. L'autore scrive che l'intellettuale deve essere ardito nel trovare gli accostamenti tra oggetti. Fotografa la mentalità barocca. La lingua è qualcosa di libero destinato a mutare nel tempo -
Arcadia
Fondata a Roma da Giovanni Vincenzo Gravina e Giovanni Mario Crescimbeni. Ritorno alla pastorale e ai temi bucolici della poesia antica. I componenti si chiamano con nomi di pastori. -
Della perfetta poesia - Ludovico Muratori
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Della ragion poetica - Vincenzo Gravina
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Istoria civile del regno di Napoli - Pietro Giannone
Nato a Ischitella, laureato in legge a Napoli. Nella sua opera storiografica mette in luce il conflitto tra autorità civile e Chiesa, dimostrando come quest'ultima non si è fatta remore per piegare i principi cristiani per i suoi scopi. -
Momolo cortesan - Carlo Goldoni
Prima commedia di Goldoni. Prima commedia in cui la parte del protagonista è scritta per intero. I canoni della commedia dell'arte vengono infranti e si struttura la complessità psicologica dei personaggi -
La locandiera - Carlo Goldoni
Capolavoro di Goldoni. Esaltazione della donna indipendente e scaltra (Mirandolina). Satira dell'aristocrazia ed esaltazione dei valori borghesi -
Odi civili - Giuseppe Parini
25 componimenti poetici di metri diversi, affrontano temi civili e politici. (ricordiamo La salubrità dell'aria, La musica, L'educazione, L'innesto del vaiuolo, Il bisogno) -
Le baruffe chiozzotte
In veneziano. Liti tra pescatori di Chioggia. Finito il culto del mercante dinamico, Goldoni cerca la vitalità nei ceti bassi della popolazione. Cadono le gerarchie tra personaggi principali e secondari. -
Il mattino e il mezzogiorno - Giuseppe Parini
Parini satireggia la vita dei nobili occupata da eroiche imprese come il farsi pettinare, giocare a dama o a carte e conversare. Il tono da poema epico cozza con il soggetto trattato. -
Il caffè
Pietro e Alessandro Verri fondano a Milano la rivista Il Caffè. La rivista propone diversi temi, spigliatezza di stile, impegno politico e ideologico -
Dei delitti e delle pene - Cesare Beccaria
Beccaria parla dell'inutilità della tortura e della pena di morte. Il libro diventerà punto di riferimento per gli Illuministi europei -
Rinunzia avanti notaio al vocabolario della Crusca
Pubblicato sul Caffè, Alessandro Verri polemizza contro le questioni retoriche e formali a discapito del concreto progresso -
Saul - Vittorio Alfieri
Tragedia con unità di tempo luogo e azione aristotelici. 5 atti. Personaggio biblico, tiranno esasperato da desiderio di dominio. Saul, sentendo la vecchiaia avanzare e geloso del suo successore David, lo fa cacciare. Quando i Filistei attaccano l'accampamento il sovrano si dà la morte -
Saggio sulla filosofia delle lingue - Melchiorre Cesarotti
- Tutte le lingue nascono e derivano 2. Nessuna lingua è pura 3. Le lingue sono frutto di combinazioni casuali 4. Nessuna lingua nasce da un progetto stabilito 5. Nessuna lingua è perfetta 6. Nessuna lingua è completa 7. nessuna lingua è inalterabile 8. Nessuna lingua è parlata in maniera uniforme
-
Mirra - Vittorio Alfieri
Tragedia tratta da Metamorfosi di Ovidio. Mirra è innamorata di suo padre Ciniro. Il suo fidanzato Pereo, si uccide perché capisce che Mirra è innamorata di un altro. La tragedia culmina con Mirra che si uccide dopo aver confessato al padre il suo segreto. -
Vita - Vittorio Alfieri
Autobiografia in cui l'autore si presenta preso da passioni indomite e rappresenta la letteratura come unico antidoto ad un secolo troppo ragionatore -
Il giorno - Giuseppe Parini
Stesura finale del Giorno comprendente anche la Sera divisa in Vespro e Notte. L'opera rimane comunque incompiuta -
Odi - Giuseppe Parini
Odi neoclassiche scritte da un Parini vecchio: diversi temi la povertà dell'artista in vecchiaia, le tentazioni di Venere, i presentimenti di morte -
Trattato Campoformio
Napoleone cede Venezia all'Austria -
Misogallo - Vittorio Alfieri
Raccolta di prose violentemente antifrancesi. Prima sostenitore della Rivoluzione francese, poi deluso dal governo successivo, dalle idee illuministe e dai francesi tutti, si lascia andare a sfoghi letterari. -
Le ultime lettere di Jacopo Ortis - Ugo Foscolo
Il poeta di Zante pubblica questo romanzo epistolare sul modello de La nuova Eloisa di Rousseau -
Sonetti e Odi - Ugo Foscolo
Passionalità, coinvolgimento nelle vicende contemporanee, richiamo alla classicità come rifugio di serenità e bellezza. Tra le odi A Luigia Pallavicini caduta da cavallo - All'amica risanata. Tra i sonetti Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla musa) -
Dei sepolcri - Ugo Foscolo
Dopo l'Editto di Saint-Cloud (1804) Napoleone vieta per motivi igienici che i morti siano tumulati sotto le Chiese. Limita lapidi e iscrizioni rendendo pressoché anonime le tombe. Foscolo parte da qui e celebra il tempo che innalza e cancella le opere degli uomini. -
Dissertazione sopra lo stato presente della lingua italiana - Antonio Cesari
Purista. L'epoca d'oro della lingua è il '300 letterario. Ogni innovazione, termine straniero è da scartare. -
Inni sacri - Alessandro Manzoni
Appello al rinnovamento interiore in Cristo. Sono celebrate le principali festività cristiane e il loro significato per i fedeli. -
Proposta di alcune correzioni e aggiunte al vocabolario della Crusca - Vincenzo Monti
Posizione antipurista. Critica anche al vocabolario della Crusca: vocabolaristi tacciati di scarsa preparazione filologica -
Idilli - Giacomo Leopardi
Breve componimento in endecasillabi sciolti dove si celebra la natura. Temi: la dolcezza del ricordo, vagheggiamento dell'infinito, impossibile comunione con la natura, tempo che cancella ogni cosa. Liriche: L'infinito, Alla luna, La sera del dì di festa, La vita solitaria. -
Il conte di Carmagnola - Alessandro Manzoni
Tragedia. Un condottiero veneziano del '400 riporta nella battaglia di Maclodio una grande vittoria. Poi libera generosamente i prigionieri. Sospettato di organizzare un tradimento, viene convocato a Venezia e ucciso. -
Fermo e Lucia - Alessandro Manzoni
Prima edizione dei futuri Promessi sposi. La storia della Monaca di Monza era sviluppata in più capitoli, più commenti e digressioni moraleggianti. Lingua ancora risente di termini lombardi -
Adelchi
Tragedia. Sconfitta di Desiderio re dei Longobardi ad opera di Carlo Magno (772) -
Operette morali - Giacomo Leopardi
Raccolta di 24 testi, messa in scena delle idee filosofiche di Leopardi attraverso dialoghi, parabole, brevi racconti con protagonisti personaggi mitologici, storici o fantastici. -
I promessi sposi - Alessandro Manzoni
Seconda revisione dei promessi sposi. Revisione linguistica: riduzione forme letterarie a favore di fiorentino parlato -
Grandi idilli - Giacomo Leopardi
A Silvia, Le ricordanze, Il passero solitario, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia. Caduta delle illusioni, inesistenza piacere, inimicizia natura, infelicità universale. -
Paralipomeni della batracomiomachia
Poemetto satirico che mette in ridicolo i moti del 1821 e 1831. Fanno brutta figura sia gli Austriaci che i liberali. -
Le mie prigioni - Silvio Pellico
Ripercorre la prigionia di Pellico nelle carceri austriache per aver partecipato ai moti del 1820 fino al 1830. Viene esaltata la fede in Dio. -
La ginestra - Giacomo Leopardi
Sintesi rinnovata e potente delle opere precedenti. Temi: piccolezza dell'uomo rispetto a universo, denuncia delle forze naturali, condanna dello spiritualismo cattolico e dell'ottimismo progressista. Se avranno coraggio gli uomini saranno affratellati dal vero e dal comune destino uniti dall'amore contro le sofferenze inferte dalla natura -
I promessi sposi - Alessandro Manzoni
Edizione definitiva. Dopo aver sciacquato i panni in Arno, Manzoni rivede l'opera, elimina le voci morte e le sostituisce con quelle del fiorentino parlato. -
Le confessioni di un italiano - Ippolito Nievo
Autobiografia fittizia di un patriota. Romanzo storico -
Rime nuove - Levia gratia - Giosuè Carducci
Classicista, raccoglie delle liriche in tutti i metri della poesia italiana. Sonetti dedicati a Omero, Dante, Virgilio, al sonetto stesso. Vicende affettive personali, stati d'animo, paesaggi ubertosi , celebrazioni del vino e del lavoro e della vita accostati a temi malinconici -
Fosca - Igino Tarchetti
Romanzo incompiuto. Un militare (Giorgio) è indeciso tra l'amore della bella Clara e Fosca (malata, isterica e anoressica). -
Commissione Broglio
Il ministro dell'Istruzione del neonato Regno d'Italia forma una commissione presieduta dal Manzoni con lo scopo di trovare delle strategie per rendere l'italiano una lingua diffusa sul territorio. Manzoni spinge per un vocabolario con termini "vivi" parlati, insegnanti toscani nelle scuole, fiorentino parlato come lingua di riferimento. Ascoli lo critica perché l'Italia è policentrica linguisticamente. D'Ovidio trova una sintesi -
Storia di una capinera - Giovanni Verga
Romanzo. Una giovane ragazza viene mandata in convento da piccola per farla educare e prendere i voti. Durante un'epidemia torna nella casa d'origine e lì conosce un ragazzo del quale si innamora e che ricambia i sentimenti, Nonostante tutto viene convinta dalla famiglia a prendere i voti. In convento impazzisce d'amore e muore. -
Storia della letteratura italiana - Francesco De Sanctis
Opera che rispecchia la società italiana attraverso autori e testi. Forte ritmo narrativo -
Odi Barbare - Giosuè Carducci
Carducci prova a replicare il verso latino con la quantità. Elimina la rima e combina dei suoni che danno all'orecchio una melodia barbara, antica. Metro aspro e dissonante, linguaggio sostenuto. Argomento storico. -
Pinocchio - Carlo Collodi
Carlo Lorenzini detto Collodi. Il successo del libro aiuta la diffusione dell'italiano -
I Malavoglia - Giovanni Verga
Primo step del ciclo dei vinti in 5 tappe. A livello linguistico non abusa del dialetto. L'uso del discorso indiretto libero avvicina la lingua letteraria al parlato rendendola più snella ed agevole -
Cavalleria rusticana - Giovanni Verga
Novella sul delitto d'onore appartenente al ciclo Vita nei campi Mascagni ne trae un'opera -
La Lupa - Giovanni Verga
Novella di Vita dei campi. La Lupa è una donna infoiata che arriva a far sposare la figlia ad un uomo del quale è invaghita per poterlo sedurre. Esasperato l'uomo la decapita con una scure -
Cuore - Edmondo De Amicis
Strutturato come un diario di un ragazzo di terza elementare che racconta il proprio anno scolastico. Strutturato ad episodi. -
Mastro don Gesualdo - Giovanni Verga
Ciclo dei vinti. Subordinazione degli affetti al tema della roba. Don Gesualdo è un borghese, a differenza di Ntoni Malavoglia scampa la misera ma paga fallendo nel campo degli affetti. Muore solo. Pessimismo sociale di Verga. -
Il piacere - Gabriele D'Annunzio
Romanzo psicologico ed estetizzante. Andrea Sperelli si innamora di Elena Muti da cui viene scaricato. Per riprendersi si butta in una serie di avventure galanti finché non viene sfidato a duello e rimane ferito. Nella convalescenza viene conosce una donna Maria, di cui diviene l'amante. Ma ripensa ad Elena e mentre è con Maria gli esce il nome della ex. Maria fugge sconvolta. -
Myricae - Giovanni Pascoli
Il titolo fa riferimento ai temi umili (da Virgilio). Raccolta di liriche (150) brevi temi campestri e tragedia familiare. -
Una vita - Italo Svevo
Alfonso Nitti è un modesto impiegato di banca. La figlia del proprietario della banca si innamora di lui e vuole sposarlo, ma lui si tira indietro. Quando viene declassato e trasferito sbrocca e minaccia il proprietario della banca. Scrive anche alla figlia per un colloquio chiarificatore. Ma il fratello lo sfida a duello e lui si uccide. -
Poema paradisiaco - Gabriele D'Annunzio
Scompaiono le visioni voluttuose del Piacere e il poeta torna come figliol prodigo agli affetti familiari e alla vita semplice. Modello Verlaine. -
I Viceré - Federico De Roberto
Romanzo storico. Vicissitudini di una famiglia nobile del meridione dal 1855 -
Le vergini delle rocce - Gabriele D'annunzio
Romanzo. Il protagonista è un nobile disgustato dalla bassezza della vita pubblica che non favorisce le classi privilegiate verso una forma di esistenza ideale. -
Piccolo mondo antico - Antonio Fogazzaro
Romanzo con vicende amorose -
I pirati della Malesia - Emilio Salgari
Romanzi avventura ambientazioni esotiche -
Il fanciullino - Giovanni Pascoli
Saggio. Dentro ciascuno di noi è presente un fanciullo come memoria della prima infanzia: è la capacità di scoprire il mondo e di guardarlo con occhi nuovi. è poeta chi sa ascoltare la voce del fanciullo interiore. -
Vita dei campi - Giovanni Verga
Raccolta delle novelle di Verga -
Senilità - Italo Svevo
Emilio Brentani è un altro inetto, impiegato modesto. Ritiratosi in una vita priva di piaceri ha una fugace avventura con Angiolina di cui si innamora. La donnaccia lo tradisce e gli mente. Allora Emilio chiede consiglio ad un amico Stefano, più capace con le donne. Sia la sorella di Emilio sia Angiolina si innamorano di Stefano. La sorella inizia a drogarsi e muore, Angiolina si mette con Stefano. -
Il fuoco - Gabriele D'Annunzio
Romanzo. Un grande artista proteso alla creazione di un'opera teatrale sublime che imita e supera Wagner. Atmosfere decadenti, amore di una donna (trasposizione della Duse) che si sacrifica per il genio del protagonista, funerale finale di Wagner. -
Il marchese di Roccaverdina - Luigi Capuana
Il marchese di Roccaverdina convive con una serva-amante. Per non sposarla organizza le nozze con un suo sottoposto. Poi, preso dalla gelosia lo uccide. La colpa ricade su un innocente che muore in prigione. Il marchese sposa una nobile decaduta e fonda una società agraria che fallisce. Muore pazzo per il rimorso. -
Canti di Castelvecchio - Giovanni Pascoli
Continua la poetica di Myricae con sviluppi più complessi. 60 poesie. A Castelvecchio il poeta aveva una residenza. -
Laudi: Maia, Elettra, Alcyone. - D'Annunzio
Poemi e raccolte di poesie di un ciclo incompiuto di 7 volumi dedicati alle stelle delle Pleiadi. Maia il prologo, energia vitale attraverso miti Grecia antica. In Elettra, raccolta di poesie celebrative, esplode l'ideologia bellicista e nazionalista. Alcyone, raccolta di liriche (Pioggia pineto) poesia lirica e contemplativa. -
Il fu Mattia Pascal - Luigi Pirandello
Romanzo. Mattia Pascal si finge morto e assume l'identità di Adriano Meis -
La fiaccola sotto il moggio - D'Annunzio
Tragedia. In un palazzo decadente si consumano tradimenti e delitti. Unica tragedia D'Annunziana ancora rappresentata. Le altre sono verbose statiche e complicate -
Premio nobel per la letteratura a Carducci
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L'umorismo - Luigi Pirandello
Saggio. Sentimento del contrario -
Manifesto del futurismo - Filippo Tommaso Marinetti
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Lumie di Sicilia - Luigi Pirandello
Novella e poi dramma teatrale. La lumia è un fiore di un agrume. Il protagonista è un umile suonatore di ottavino. -
I vecchi e i giovani - Luigi Pirandello
Opera politica di Pirandello. Impianto ottocentesco. Denuncia il fallimento dei "vecchi" e dei loro valori risorgimentali e dei "giovani" incapaci di trovare nuove strade. -
Canti Orfici - Dino Campana
A modello di Rimbaud e Baudelaire. Carattere misterioso e notturno della poesia -
Il porto sepolto - Giuseppe Ungaretti
Poesie scritte al fronte. Ciascuna reca luogo e data, come un diario. -
Così è (se vi pare) Luigi Pirandello
Parabola sull'impossibilità di conoscere la verità. Il signor Ponza è sposato con una donna che comunica con sua madre, la signora Frola con pizzini calati da un paniere. In paese si accende la curiosità, ma la verità è impossibile da conoscere. -
Allegria di naufragi - Giuseppe Ungaretti
Raccolta di liriche brevi, versi liberi, brevissimi. Ermetismo. -
Canzoniere - Umberto Saba
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Sei personaggi in cerca d'autore - Luigi Pirandello
Teatro. Una compagnia di autori prova svogliatamente una commedia, quando sulla scena compaiono i sei personaggi: sono smaniosi di esprimere il loro dramma, ma i tentativi di rappresentazione falliscono per via degli attori. Il debutto fu un fiasco a Roma, ma fu accolta trionfalmente a Milano. -
Notturno - D'Annunzio
Scritto in seguito alla cecità dopo l'incidente aereo. Nel buio prendono vita immagini del ricordo -
Novelle per un anno - Luigi Pirandello
225 novelle. Pirandello cala in esse le sue idee sulla vita e sull'arte in un immenso repertorio di personaggi e situazioni. -
La coscienza di Zeno - Italo Svevo
Altro inetto, Zeno Cosini. Impegnato in un percorso psicanalitico, lo interrompe e lo psichiatra pubblica il manoscritto della sua vita come vedetta. Il racconto è quindi un'autobiografia disordinata di Zeno, con insuccessi personali, familiari, commerciali. -
Ossi di seppia - Eugenio Montale
Tentativo frustrato di identificarsi con la natura. Desiderio di scoprire una realtà più vera. -
Gli indifferenti - Alberto Moravia
Famiglia decadente dove i protagonisti indifferenti alla situazione sono vittime della noia. -
I quaderni di Serafino Gubbio operatore
Romanzo saggio di Pirandello diario in cui la narrazione si alterna a riflessione. L'operatore si identifica talmente tanto con la macchina da presa fino a diventarne un'appendice. -
Uno, nessuno, centomila - Luigi Pirandello
Il protagonista Vitangelo Moscarda viene messo in crisi da un'osservazione della moglie sul suo naso. Inizia una serie di riflessioni per cui scopre che gli altri hanno tante immagini di lui che è uno e non è nessuno. Finisce in manicomio felice ma creduto pazzo dagli altri -
Premio nobel a Grazia Deledda
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Il sentimento del tempo - Giuseppe Ungaretti
Seconda raccolta, dovuta alle memorie storiche dopo che è andato ad abitare a Roma. Paesaggi, stati d'animo, miti. Ricompaiono versi regolari. Lessico aulico e prezioso. -
Nobel a Pirandello
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Libro segreto
Raccolta di impressioni, appunti, ricordi del D'Annunzio al Vittoriale -
Lavorare stanca - Cesare Pavese
Contrapposizione ad ermetismo. Momenti di vita popolare, antica saggezza contadina fatta di accettazione di fatica di vivere. Sintassi semplice e pausata. -
Le occasioni - Eugenio Montale
Questa volta il poeta non si confronta con la natura, ma analizza i rapporti con gli altri esseri umani. Il tema è un amore fatto di assenza e lontananza ricostruito con la memoria. -
Il deserto dei Tartari - Dino Buzzati
Romanzo sulla fuga del tempo -
Conversazione in Sicilia - Elio Vittorini
Il protagonista, smarrito di fronte alla tragedia del mondo, alla fame, alla guerra civile in Spagna, torna in Sicilia. è un viaggio a ritroso nel tempo e nella memoria, dove incontra personaggi simbolici e si chiude con un colloquio con l'ombra del fratello morto. -
Cristo si è fermato ad Eboli - Carlo Levi
Romanzo autobiografico di Carlo Levi al confino -
Uomini e no - Elio Vittorini
Romanzo neorealista. La guerra partigiana condotta dai GAP a Milano tra rappresaglie e attentati -
Se questo è un uomo - Primo Levi
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Il sentiero dei nidi di ragno - Italo Calvino
Romanzo neorealista su resistenza. -
La casa in collina - Cesare Pavese
Corrado durante la guerra si rifugia sulle colline. Lì rincontra Cate dalla quale ha avuto un figlio. Quando tutti vengono arrestati, Corrado fugge col figlio, ma il ragazzo se ne va per unirsi ai partigiani. -
La luna e i falò - Cesare Pavese
Un emigrato torna dall'America alle sue colline dove ripercorre la guerra civile e le tragedie che hanno scosso l'Italia -
Ragazzi di vita - Pier Paolo Pasolini
Vita del sottoproletariato nelle baraccopoli cresciute intorno a Roma -
La bufera - Eugenio Montale
Terza raccolta. Poesie scritte durante la guerra. La tragedia personale è affiancata dalla tragedia collettiva della guerra, catastrofe cosmica. Ricerca di una salvezza: la donna appare come messaggera divina. -
L'isola di Arturo - Elsa Morante
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Le ceneri di Gramsci - Pierpaolo Pasolini
Poesia discorsiva e di impianto civile -
Il barone rampante - Italo Calvino
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Quel pasticciaccio brutto de via Merulana - Carlo Emilio Gadda
Giallo ambientato a Roma nel 1927. Due donne vengono uccise in un palazzo a Roma vicino al Colosseo. Il commissario Don Ciccio Ingravallo indaga. -
Il Gattopardo - Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Romanzo storico. -
Premio nobel a Salvatore Quasimodo
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La ragazza di Bube - Carlo Cassola
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Taccuino del vecchio - Giuseppe Ungaretti
I dolori per le tragedie personali e su temi morali -
Il giorno della civetta - Leonardo Sciascia
Romanzo breve e poliziesco con denuncia mafia -
Memoriale - Paolo Volponi
Autobiografia di un contadino entrato in una grande fabbrica piemontese che dall'entusiasmo passa alla ribellione -
Mario Luzi - Nel magma
Discorsività prosaica necessaria per pedinare la chiacchiera nel mondo e il frantumarsi delle esperienze di chi lo abita -
Lessico familiare - Natalia Ginzburg
L'autrice, vedova di Leone Ginzburg, ripercorre la sua infanzia e la sua gioventù, circondata da figure memorabili per la storia politica e culturale del paese. -
Gruppo 63
Nasce a Palermo. Mira alla dissoluzione del linguaggio lirico, privo ormai di innocenza e autenticità, in favore della libertà di contenuti e forme. Ne fanno parte Sanguineti, Eco, Pagliarani, Porta -
Vittorio Sereni - Gli strumenti umani; Giorgio Caproni - Congedo del viaggiatore cerimonioso
Opere che segnano la svolta della poesia dopo il 1960, con avvicinamento alla prosa e al parlato -
La Beltà - Andrea Zanzotto
Separazione tra io del poeta e il mondo all'esterno -
Il partigiano Johnny - Beppe Fenoglio
Il romanzo ripercorre le vicende di Johnny dall'unione alle bande partigiane fino alla morte -
Mistero buffo - Dario Fo
Teatro -
Satura - Eugenio Montale
Discorrere in versi su svariati spunti pubblici e privati. -
Pier Paolo Pasolini - Trasumanar e organizzar
Raccolta poetica in cui si tocca quasi la trasandatezza con saggi in versi, prosa, comunicati. Il linguaggio poetico viene spinto al limite. -
Premio nobel ad Eugenio Montale
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Se una notte d'inverno un viaggiatore - Italo Calvino
Metaromanzo -
Il nome della rosa - Umberto Eco
Romanzo storico -
Sostiene Pereira - Antonio Tabucchi
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Premio nobel a Dario Fo