-
La monarchia tedesca cade
Nel 1918 l'imperatore Guglielmo II abdicò aprendo la strada ad una repubblica. -
La repubblica di Weimar
Per contrastare i tentativi di rivoluzione comunista e i disordini, che si erano creati dopo l'abdicazione dell'imperatore, la Germania dovette riconvertire il suo governo in una repubblica. Prese questo nome dalla città in cui fu approvata la nuova costituzione. -
L'invasione della Ruhr e l'iperinflazione
Nel 1923 la situazione economica e sociale tedesca era disastrosa: c'era un'altissima inflazione, la disoccupazione aumentava sempre più e la Germania doveva rispettare il risarcimento danni impostole dalla Francia. Per far sì che la punizione venisse scontata, i francesi invasero la Ruhr, una regione da cui dipendeva la produzione di carbone tedesca. Si susseguirono eventi disastrosi: l'inflazione si trasformò in iperinflazione e gli operai tedeschi diedero inizio ad uno sciopero permanente. -
Il putsch di Monaco
Nello stesso anno dell'invasione della Ruhr i nazionalisti tentarono di impadronirsi di Monaco e della Baviera con un colpo di Stato: il putsch di Monaco che fallì miseramente. Era stato organizzato da un partito nazionalsocialista guidato da uno sconosciuto: Adolf Hitler. -
Period: to
Adolf Hitler e il nazismo
-
L'elezione di Paul von Hindenburg
Nel 1925 il feld-maresciallo Paul von Hindenburg venne eletto presidente della repubblica. -
Hitler, cancelliere della Germania
Nel 1933, a seguito dell'elezione di Paul von Hindenburg come presidente, Hitler, che aveva acquisito sempre più fama e aveva diffuso ampiamente le sue idee razziste e favorevoli alla violenza, venne nominato cancelliere della Germania. -
L'assalto al parlamento e la dittatura
Pochi giorni dopo l'elezione di Hitler come cancelliere, il parlamento prese "misteriosamente" fuoco; probabilmente fu un incendio provocato dai nazisti. In questo modo Hitler attribuì la colpa ai partiti di sinistra e scatenò una violenta repressione contro di essi. La Costituzione fu abolita e tutte le libertà furono soppresse, mentre venne ripristinata la pena di morte e attribuito molto potere alla polizia. Furono soppressi tutti i partiti di opposizione e la Germania divenne una dittatura. -
Le elezioni decisive
Nel marzo del 1933 ci furono, in seguito all'incendio del parlamento, le ultime elezioni durante le quali il partito nazista ottenne più della metà dei voti. Successivamente i partiti di opposizione furono soppressi e la Germania divenne una dittatura. -
La Società delle Nazioni si indebolisce
Nel 1933, dopo aver acquisito il potere, Hitler fece uscire la Germania dalla Società delle Nazioni. -
Hitler, capo indiscusso dello Stato
Nel 1934, dopo la morte del presidente Paul von Hindenburg, Hitler divenne capo indiscusso dello Stato. Tutte le più importanti istituzioni gli obbedivano e la Germania prese il nome di Terzo Reich. -
Le riforme naziste
Dopo la presa del potere Hitler iniziò a diffondere, tramite propaganda e discorsi con adunate oceaniche, le sue idee e i suoi obiettivi. Hitler puntava a far ritornare la Germania la grande potenza che era prima della guerra. Il primo obiettivo era quello di annettere tutti i Paesi che fossero abitati, anche solo in una piccola percentuale, da tedeschi. Hitler parlava della conquista di uno "spazio vitale" da parte della razza dominante, che, secondo le sue idee, era quella ariana. -
Le riforme naziste
Hitler istituì delle squadre di protezione (SS) e riformò la polizia di Stato rendendola segreta (Gestapo) utilizzandole per eliminare le opposizioni. La Germania divenne uno Stato totalitario, in cui ogni aspetto della vita tedesca veniva controllato dal nazismo. Venne istituita un'associazione che educava i giovani, chiamata Gioventù hitleriana. Infine Hitler, violando le sanzioni del dopoguerra, riarmò l'esercito e condusse la Germania verso la strada di "nazione temuta e rispettata". -
La persecuzione degli Ebrei
Hitler diffuse le teorie razziste e antisemite e diede inizio alla persecuzione degli Ebrei. In mancanza di un colpevole certo, Hitler accusava gli Ebrei di aver tradito la Germania durante la Guerra, e di aver così causato la sua sconfitta. Nel settembre del 1935 vennero istituite le leggi di Norimberga, che emarginavano gli Ebrei: erano proibiti matrimoni misti; gli Ebrei furono cacciati dagli impieghi pubblici e dalle forze armate; gli furono sottratti beni e furono umiliati in pubblico. -
L'Asse Roma-Berlino
Nel 1936 l'Italia e la Germania, resesi conto che una nuova guerra stava arrivando, firmarono un'alleanza, chiamata Asse Roma-Berlino. -
L'inizio della Guerra civile spagnola
Quando nel 1931, in Spagna, fu cacciata la monarchia, fu istituita la repubblica. Dopo le elezioni, vinte da repubblicani, socialisti e comunisti, un gruppo di politici conservatori, guidati dal generale Francisco Franco, insorsero e si ribellarono, dando inizio alla Guerra civile di Spagna. Hitler sostenne la fazione di Francisco Franco e diede un prezioso aiuto fornendo armi, soldati e organizzando bombardamenti a tappeto sulla popolazione civile spagnola (il bombardamento di Guernica). -
Il Giappone invade la Cina
Nel 1937 il Giappone invase la Cina per reprimere tentativi di rivolta comunista. -
L'annessione dell'Austria e dei Sudeti
Nel 1938 la Germania occupò l'Austria e la regione cecoslovacca dei Sudeti dove era presente una forte minoranza tedesca; inoltre, quest'ultima, era una zona ricca di industrie. Durante la conferenza di Monaco, Inghilterra e Francia assecondarono le richieste di Hitler, pensando di mantenere la pace, ma in questo modo confermarono il pensiero di Hitler che, le due democrazie, non si sarebbero opposte ad altre annessioni. -
La notte dei cristalli
Il 9 settembre del 1938 ci fu un avvenimento terribile: fu scatenato un pogrom contro gli Ebrei. Venne chiamato "la notte dei cristalli" perché furono distrutte le vetrine di tutti i negozi ebrei. Quest'evento segnò l'inizio del più grande, importante e tragico genocidio della Storia. -
La fine della Guerra civile spagnola e la dittatura
Nel marzo del 1939 l'esercito di Francisco Franco completò l'occupazione della Spagna e istituì un governo di tipo dittatoriale e fascista, che durò fino alla morte di Francisco Franco, nel 1975, quando in Spagna tornò la democrazia. -
L'invasione della Cecoslovacchia e l'annessione della Boemia e della Moravia
Nel 1939, sicuro che l'Inghilterra e la Francia non si sarebbero opposte ad altre annessioni, Hitler invase la Cecoslovacchia, annettendo la Boemia e la Moravia. Nell'aprile dello stesso anno anche l'Italia, per essere all'altezza della Germania, invase l'Albania, una regione molto povera e priva di risorse. Inoltre, nel maggio del 1939, l'Italia e la Germania strinsero un patto chiamato "il Patto d'acciaio" che impegnava i due Stati a sostenersi in caso di guerra. -
L'annessione dell'Albania da parte dell'Italia
Nell'aprile del 1939 l'Italia, per essere all'altezza della Germania, conquistò l'Albania, un Paese molto povero e privo di risorse. -
Il patto di non aggressione
L'Unione Sovietica era circondata da grandi potenze, e, per guadagnarsi l'appoggio di una di esse, i ministri dell'URSS e della Germania firmarono un patto di non aggressione/belligeranza, chiamato anche Patto Ribbentrop-Molotov, dai cognomi dei due ministri. Hitler voleva conquistare la Polonia e rioccupare Danzica. -
Inizio Seconda Guerra Mondiale
-
Fine Seconda Guerra Mondiale