I comuni contro l'impero

Accordo di Melfi

Aug 23, 1059

Fu un accordo tra Roberto il Guiscardo (capo della dinastia normanna degli Altavilla) e il papa Niccolò II in seguito al quale Roberto si dichiarava vassallo della Chiesa mentre Niccolò II concedeva al Guiscardo il riconoscimento ufficiale della sovranità sui territori occupati, proclamandolo duca di Puglia e di Calabria.

Introduzione

1100

A partire dal XI-XII secolo inizia una scontro tra Comuni ed Impero a causa della forte autonomia acquisita dai Comuni che li rendeva stati indipendenti e insofferenti all'autorità imperiale. Anche la Chiesa partecipò e, nonostante il suo timore verso l'avanzata Comunale, decise comunque di schierarsi dalla parte dei Comuni. L'obiettivo ecclesiastico era solo uno: porre fine alla supremazia imperiale.

Ruggero II come re

1130

Ruggero II, figlio di Ruggero (fratello di Roberto il Guiscardo), si fece incoronare re di Sicilia, Calabria e Puglia nella cattedrale di Palermo. A questo punto gli Altavilla controllano:
-Contea d'Aversa
-Ducato di Benevento
-Contea di Melfi
-Principato di Salerno
-Ducato di Puglia
-Ducato di Calabria
-Sicilia

Prima dieta di Roncaglia

1154

Il grande sogno di Federico Barbarossa di ripristinare il potere universale sulla scia lasciata da Carlo Magno, lo spinse a intervenire a partire dall'Italia. Uno dei suoi obiettivi era porre fine all'autonomia comunale, così in questa dieta stabilì che le regalie (diritti imperiali) spettassero solo all'imperatore.

Incoronazione Federico I di Svevia

1155

Detto anche il Barbarossa; dopo aver convocato la prima dieta e attaccato piccole città ostili come Asti al fine di affermare la propria supremazia, Federico decide di recarsi a Roma per ridare ad Adriano IV il governo della città sottratto dalle autonomie locali. In cambio ottenne da parte del pontefice l'incoronazione imperiale.

Seconda dieta di Roncaglia

1158

Durante la permanenza a Roma, le truppe del Barbarossa si abbandonarono alla violenza, costringendolo a lasciare la città per raggiungere la Germania. In sua assenza i Comuni ripresero la completa autonomia. Così, Federico nel 1158 tornò in Italia emanando, grazie all'aiuto di 4 giuristi, la "suprema autorità della Terra" che riconosceva come illegittimi i Comuni. Tuttavia, in questo modo Federico dimostrava un'applicazione anacronista che rese la ribellione più aspra (no consoli, sì magistrato)

Lega veronose

1164

I Comuni rispondono alleandosi in due leghe, la prima di queste è appunto quella veronese

Lega del monastero di Pontida

1167

Ecco la seconda lega formata dai Comuni della Lombardia. I suoi componenti si impegnarono nella ricostruzione di Milano (distrutta dalle violenze del Barbarossa)

Battaglia di Legnano

May 29, 1176

La leghe veronese e quella di Pontida si unirono nella Lega lombarda per lo scontro decisivo a Legnano. L'imperatore fu sconfitto.

Pace di Costanza

Jun 25, 1183

L'imperatore accetta la pace con i Comuni. La pace previse:
-riconoscimento del potere nominale dell'imperatore
-conferma delle regalìe ai Comuni
-rafforzamento esercito comunale e mura
-elezione dei magistrati comunali
-controllo del contado

Nozze tra Enrico VI e Costanza d'Altavilla

1185

Federico Barbarossa riuscì a combinare le nozze tra suo figlio Enrico VI e Costanza d'Altavilla, ultima discendente normanna, che da circa un secolo governava tutta l'Italia meridionale. Ecco che il regno normanno dell'Italia meridionale fu annesso all'impero.

Morte di Guglielmo il Buono

1189

Guglielmo il buono fu l'ultimo erede maschio della dinastia degli Altavilla, infatti dopo di esso ci fu Costanza d'Altavilla, l'ultima discendente della dinastia. Per questo Federico Barbarossa riuscì a far sposare Enrico VI con Costanza così da far passare la dinastia imperiale agli svevi. Dall'unione di Enrico VI e Costanza nasce una grande personalità storica: Federico II

Morte di Federico I di Svevia

Jun 10, 1190

Nacque nel 1152 e ora muore nel fiume Goksu (chiamato anche Saleph) nell'attuale Turchia del Sud