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Period: 282 BCE to 275 BCE
La guerra contro Taranto e Pirro coinvolge Cartagine
Taranto era la più grande penisola della Grecia e la sua flotta, controllava il mar Ionio.
Nel 282 a.C quando le navi romani ci entrarono, i tarantini considerarono questo un segnale di guerra.
i Tarantini distrussero gli intrusi e questo per Roma fu il pretesto per dichiarare guerra alla ricca colonia greca.
La guerra contro Taranto coinvolse gran parte dei popoli italici e anche le potenze mediterranee, Cartagine e Epiro. -
Period: 280 BCE to 279 BCE
Battaglia di Eraclea e battaglia di Ascoli Satriano
Pirro, il successore di Alessandro il Molosso, grazie al re macedone aveva imparato l'arte della guerra. Sbarcò in italia con un esercito di 22000 fanti e una cavalleria eccellente. In entrambe le guerre vinsero sempre i greci.
Per i romani fu un colpo durissimo.
L'unica cosa favorevole per i romani era la possibilità di rimpiazzare i caduti perché era una della città più popolosa del tempo.
Pirro, invece, non aveva abbastanza uomini. -
Period: 275 BCE to 275 BCE
Resa di Taranto
I romani e i greci si scontrarono di nuovo a Benevento.
Il re si accorse che non riusciva a sostenere i danni delle due legioni e per cui decise di ritirarsi.
Per questo motivo Taranto fu costretta a chiedere la pace e fu così che l'ultima città indipendente della penisola greca diventa romana.