Processi di trasformazione in Europa tra XI e XII sec.d.C

  • Period: 1050 to 1150

    Crescita demografica e espansione agricola

    Dopo i miglioramenti climatici e un aumento della resa agricola, si registra un incremento demografico che fornisce manodopera sufficiente per incrementare l'estensione delle colture; l'applicazione di innovazioni tecnologiche (aratro con vomere di ferro, collare a spalla, rotazione triennale delle colture) aumenta ancora la resa agricola innescando un circolo virtuoso.
  • Period: 1050 to 1150

    Ripresa dei commerci anche a lunga distanza

    La creazione di eccedenze agricole, disponibili per lo scambio, favorisce la ripresa dell'artigianato e dei commerci locali; crea inoltre maggiore disponibilità economica per la classe nobiliare europea (rendite fondiarie) che ricerca beni di lusso provenienti dall'Oriente tramite il commercio a lunga distanza; si sviluppano le repubbliche marinare in Italia (Amalfi, Venezia, Genova, Pisa).
  • Period: 1050 to 1150

    Rinascita delle città

    La crescita delle rese agricole e della popolazione rende disponibile nuova forza lavoro per i settori del commercio e dell'artigianato, destinato al mercato, concentrati nelle città.
  • Period: 1050 to 1150

    Nascita dei comuni nell'Italia centro-settentrionale

    La gestione del potere politico locale passa dai vescovi e dai feudatari ad organismi elettivi: Consiglio e Consoli. Le coniurationes sono all'inizio associazioni di privati cittadini tra i più importanti (mercanti, piccola nobiltà inurbata, giudici e notai) con lo scopo di organizzare e gestire la vita pubblica delle città; in seguito si sostituiscono, talvolta con la forza, ai vescovi o ai feudatari nell'esercizio dei poteri dello stato: giustizia, difesa, ordine pubblico, fisco.