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0.7
Prima versione disponibile per il download. Miglioramenti sulla base b2/cafelog. -
1.0 "Miles Davis"
Viene aggiunta la possibilità di trasferire tutti i dati da Blogger, Movable Type, Textpattern, b2 e Greymatter tramite uno script di importazione. -
1.2 "Mingus"
Invece di dover ricorrere all'hacking per poter modificare il codice vengono introdotti i tools e i plugin. Viene anche incorporato uno script per la traduzione chiamato originariamente GNOME. -
1.5 "Strayhorn"
Nuovo sistema di gestione per i temi fatto apposta per adattarsi all'utente e non viceversa. Più opzioni per la personalizzazione. -
2.5 "Brecker"
Introduzione degli shortcodes, piccole stringhe di codice in grado replicare la stessa funzione di codici più lunghi e complessi. -
3.0 "Thelonious"
Primi passi nel diventare un vero CMS. Unione con WordPressMU per creare multisite networks. -
Plugin eCommerce
Introduzione di plugin specifici per la creazione di piattaforme eCommerce. -
Espansione a livello globale
WordPress 4.1 acquisice maggiore popolarità tra gli utenti non inglesi. -
4.8 "Evans"
Aggiunta di widgets che vanno ad introdurre nuovi file audio, video e immagini di default. Vengono messe le basi per il nuovo block editor. -
5.0 "Bebo"
Introduzione del nuovo ed innovativo block editor. Inizia la prima fase del progetto Gutenberg. -
Period: to
Prima fase "Easier editing"
La prima fase è dedicata alla revisione e al miglioramento dell'editor a blocchi per renderlo più intuitivo. -
Period: to
Seconda fase "Customization"
La seconda fase consiste nel migliorare ed espandere la customizzazione del sito, rendendola più accessibile. -
Terza fase "Collaboration"
Aggiunta di nuovi sistemi per creare contenuti assieme ad altri co-autori. -
Quarta fase "Multilingual"
Il supporto multilinguistico diventerà una componente base in modo da poter fornire un servizio completo per siti multilingua senza doversi affidare a plugin esterni come WPML.