-
Period: to
La Vita Di Vincent Van Gogh
Non ha conosciuto la fama. La sua vita è stata segnata da delusioni e sconfitte, dall'instabilità psichica e da una profonda solitudine. Attraverso la pittura egli ha cercato di comprendere questa condizione di inquietudine, oltre che appagare la sua ricerca di pace interiore. Van Gogh ha ricevuto dal padre, pastore protestante,
una rigida educazione religiosa, che egli ha vissuto in
modo esasperato. Così studia teologia: privandosi dei privilegi che la sua posizione gli consentiva. -
Nasce
Vincent Van Gogh nasce a Zundert -
Testa di donna
-
I mangiatori di patate
-
Testa d’uomo
-
A Parigi
Parte per Parigi, vivendo nell’appartamento del fratello Theo, impiegato in una galleria d'arte: qui scopre la pittura impressionistica, conosce molti artisti tra la quale Paul Gauguin e gli artisti che animavano la capitale francese.
A Parigi Van Gogh lavora con impeto e ritmo febbrile, modificando la propria tavolozza verso una gamma luminosa e chiara, dai toni puri, in cui dominano i gialli e i blu. -
Autoritratto, Van Gogh
-
I girasoli
Van Gogh amava il blu, l'azzurro e il giallo, che considerava colori spirituali. Il loro accordo produce un'energia che dona un carattere mistico anche alle cose più semplici: i girasoli, il cielo stellato, i paesaggi. -
Period: to
L'Arte di Vincent Van Gogh
Si trasferisce in Provenza: qui esalta ancor più l'intensità del colore e del segno espressivo, a volte violento e vorticoso, con tratti e virgole che consentono di riconoscere il gesto compiuto dall'artista. Il pennello segue la forma di una figura umana e ciò determina la sensazione che ogni cosa emani un'energia propria. Van Gogh è partito dalla realtà naturale per esprimere la propria realtà interiore fino a deformare le immagini in base allo stato d'animo. Infatti a dipinto 40 autoritratti. -
La Notte Stellata
Tratto pieno di espressività, nervoso, spiraleggiante, steso direttamente dal tubetto o con la spatola. -
Autoritratti, st. Remy
Vincent van Gogh apre la pittura all'espressione dell'interiorità.
Il suo segno è a volte irregolare e impulsivo, a volte compone tassellazioni uniformi, allontanandosi comunque dalla realtà conosciuta attraverso gli occhi. -
La Chiesa di Notre-Dame ad Auvers
I colori sono accesi, più intensi di quanto non siano nella
realtà. " La linea si interrompe, si flette, si inarca. La struttura della chiesa appare barcollante. La chiesa è vista dall'abside, dunque non ha porte visibili; anche la donna che percorre la strada è vista di spalle. Van Gogh ha applicato due diversi segni espressivi nella parte superiore e in quella inferiore del dipinto. La chiesa proietta un'ombra in primo piano, ma il sole è assente. -
Campo di grano con corvi
Presagio di lutto: corvi (pochi tratti)
Stato d’animo stravolto: pennellate violente e
rabbiose, come coltellate sulla tela.
Grandi vortici nel cielo come una tempestosa
visione.
Campo mosso dal vento con colori cupi. -
Muore
Ad Auvers-sur-Oise, Vincent Van Gogh muore suicida, isolato e sofferente per una forma depressiva