Mussolini and hitler 1940 (retouched)

VERSO LA SECONDA GUERRA MONDIALE

  • COLPO DI STATO IN AUSTRIA

    COLPO DI STATO IN AUSTRIA
    Nel 1935, i nazisti austriaci organizzarono un colpo di Stato per favorire l’annessione del loro Paese alla Germania. Il tentativo fallì, ma nel corso dell’azione venne ucciso il presidente Engelbert Dolfuss, amico personale di Mussolini.
  • CONFERENZA DI STRESA

    CONFERENZA DI STRESA
    Inoltre organizzò, nell’aprile dello stesso anno, la conferenza di Stresa alla quale, oltre a Mussolini, parteciparono il Primo ministro britannico e il presidente del Consiglio francese, per concordare una linea d’azione comune contro l’espansionismo tedesco. Fu il momento in cui Mussolini godette del più alto prestigio in campo internazionale.
  • Period: to

    GUERRA D'ETIOPIA

    Mussolini avvia la campagna di colonizzazione di Etiopia, unico stato africano ancora indipendente. La Scoeità delle Nazioni stabilisce una serie di sanzioni economiche contro l'Italia. Mussolini intensifica l'autarchia e avvia la campagna dell'oro.
  • Period: to

    GUERRA CIVILE SPAGNOLA

    Nel 1936 il Fronte popolare, un’alleanza di partiti di sinistra, riuscì a vincere le elezioni. Una parte dell’esercito si ribellò , organizzando un colpo di Stato e dando così inizio alla guerra civile. I golpisti, guidati dal generale Francisco Franco), riuscirono a conquistare importanti città della costa e dell’entroterra del Paese. La guerra si concluse nel marzo 1939 con l’occupazione di Madrid e l’assunzione da parte di Francisco Franco (il caudillo) della guida del Paese.
  • ASSE ROMA-BERLINO

    ASSE ROMA-BERLINO
    Il 24 ottobre 1936 venne stipulato un trattato di amicizia (l’asse Roma-Berlino) tra Italia e Germania, che si impegnavano a collaborare fra di loro nella politica internazionale.
  • STRAGE DI GUERNICA

    STRAGE DI GUERNICA
    Italia e Germania videro nelle vicende spagnole un’occasione per consolidare la loro alleanza e, di conseguenza, inviarono truppe e armi senza le quali Francisco Franco non avrebbe mai potuto prevalere. Furono aerei tedeschi a compiere, nell’aprile del 1937, la strage di Guernica, uno dei primi bombardamenti a tappeto su civili inermi.
  • ANSCHLUSS

    ANSCHLUSS
    L’11 marzo 1938 Hitler ordinò l’invasione dell’Austria, per annetterla alla Germania (Anschluss, in tedesco “annessione”); al contrario di tre anni prima, l’azione ebbe successo e fu creato un unico grande Stato tedesco, che premeva sui confini italiani.
  • LEGGI RAZZIALI IN ITALIA

    LEGGI RAZZIALI IN ITALIA
    Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi applicati in Italia fra il 1938 e il primo lustro degli anni quaranta, rivolti prevalentemente contro le persone ebree. Il loro contenuto fu annunciato per la prima volta il 18 settembre 1938 a Trieste dal dittatore Benito Mussolini, da un palco posto davanti al Municipio in Piazza Unità d'Italia, in occasione di una sua visita alla città.
  • ANNESSIONE DEI SUDETI E INCONTRO A MONACO DI BAVIERA

    ANNESSIONE DEI SUDETI E INCONTRO A MONACO DI BAVIERA
    Nel settembre dello stesso anno Hitler pose all’Europa una nuova questione: egli chiese l’annessione alla Germania dei Sudeti, territori della Cecoslovacchia abitati prevalentemente da una popolazione di lingua tedesca. La situazione di difficoltà venne risolta da Mussolini, il quale propose un incontro a Monaco di Baviera (29-30 settembre 1938), cui avrebbero partecipato i capi di Stato tedesco, italiano, francese e inglese. In questa sede venne decisa l’annessione dei Sudeti alla Germania.
  • OCCUPAZIONE DI BOEMIA E MORAVIA

    OCCUPAZIONE DI BOEMIA E MORAVIA
    I politici francesi e inglesi ritenevano che ormai lo Stato tedesco potesse essere soddisfatto e che non avrebbe più avanzato altre rivendicazioni territoriali; invece, all’inizio del 1939, la Germania occupò la Boemia e la Moravia, le più importanti regioni della Cecoslovacchia, facendone un suo protettorato, ossia un territorio indipendente, la cui politica era però controllata dal governo tedesco; la Slovacchia rimaneva indipendente, ma a capo del Paese venne posto un politico filonazista.
  • ITALIA INVADE L'ALBANIA

    ITALIA INVADE L'ALBANIA
    L’Italia di Mussolini non avrebbe voluto una guerra ma, nello stesso tempo, era rassicurata dal fatto di avere un alleato potente come la Germania. Nell’aprile del 1939 l’Italia, imitando la Germania, occupò l’Albania, fiduciosa che nessuna potenza sarebbe intervenuta.
  • PATTO D'ACCIAIO

    PATTO D'ACCIAIO
    Il 22 maggio dello stesso anno Hitler convinse Mussolini a firmare il Patto d’acciaio, un trattato militare pericolosissimo, in quanto impegnava l’Italia a intervenire a fianco della Germania anche nel caso che questa avesse aggredito un altro Paese. Vittorio Emanuele III e Galeazzo Ciano manifestarono pienamente la loro contrarietà a questa decisione: era l’inizio di un grave dissenso all’interno del regime.
  • PATTO MOLOTOV-RIBBENTROP

    PATTO MOLOTOV-RIBBENTROP
    Stalin decise quindi di fare una mossa che creò sconcerto nei comunisti di tutto il mondo: il 23 agosto 1939 firmò un patto di non aggressione con la Germania nazista (detto “patto Molotov-Ribbentrop”, dal nome dei ministri degli Esteri dei due Paesi) per evitare che la Germania aggredisse l’URSS. Il patto prevedeva che, nel caso di attacco alla Polonia da parte della Germania, l’URSS avrebbe potuto occuparne la parte orientale e annetterla, con i Paesi baltici e la Finlandia.
  • INVASIONE POLONIA E INIZIO SECONDA GUERRA MONDIALE

    INVASIONE POLONIA E INIZIO SECONDA GUERRA MONDIALE
    L'accordo Molotov-Ribbentrop lasciava libertà di azione alla Germania e di fatto dava inizio alla guerra: il 1° settembre le truppe tedesche invasero la Polonia.