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Daniel Defoe "Robinson Crusoe"
Robinson è come un bambino che deve raccogliere cose per diventare grande. È una storia di crescita, per questo motivo da libro per adulti è diventato un libro per bambini, che celebra il riscatto attraverso l'ingegno e la capacità d'iniziativa. -
Jean-Jacques Rousseau "Emilio o dell'educazione"
Il suo allievo ideale può leggere "Robinson Crusoe", perché il personaggio del libro si costruisce una vita da solo. -
Jules Verne (1828-1905)
Libri sospesi tra avventura e scienza:
"Viaggio al centro della Terra" (1864)
"Ventimila leghe sotto i mari" (1869-70)
"Il giro del mondo in 80 giorni" (1873)
"Michele Strogoff" (1876): no elementi di scienza
"Robur il conquistatore" (1886) -
Karl May (1842-1912) "Salgari tedesco"
Scrittore d'avventura critico contro il colonialismo. -
Alexandre Dumas "I tre moschettieri"
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Herman Melville "Moby Dick"
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Emilio Salgari (1863-1911) "Il corsaro nero" e "Sandokan"
I suoi eroi sono prometeici, anarchici e liberi, con uno slancio nobile/aristocratico e un grande senso della giustizia.
"Estetica del remake" (rielaborazione e revisione raffinate e intelligenti con un'ottica nuova): Salgari è un "narratore alla seconda", ciò che narra non lo ha mai visto, ma lo ha letto da altri.
Avventure esotiche (Africa e lontano Oriente):
"I pirati della Malesia" (1896): Sandokan
"Il corsaro nero" (1898): contro il colonialismo inglese e le prepotenze dei bianchi. -
Edgar Rice Burroughs (1875-1950) "Tarzan delle Scimmie" (1911)
I 3 significati di Tarzan (frutto della teoria dell'evoluzione):
- Puer aeternus (eterno bambino): resta fedele alla sua innocenza anche dopo il contatto con il mondo civile. Ha pudore nella sua nudità, infatti si copre i fianchi con una piccola pelle di animale, emblema dell'innocenza del puer.
- Icona felice di autoeducazione: necessità di individuare le vie per giungere alla maturità, acquisizione della propria dignità di uomo.
- Icona del Dio Pan: forza della natura e degli istinti. -
Mark Twain "Le avventure di Tom Sawyer" (1876) e "Le avventure di Huckleberry Finn" (1884)
Avventure sullo sguardo (scenario quotidiano):
gli eroi non hanno nulla di prometeico e l'avventura è un'avventura vicina, in un villaggio sul Mississipi (fiume elemento centrale: simbolo della corrente libera), e che vive nello sguardo dei suoi protagonisti, i quali giocano con la bugia.
L'isola Jackson, dove i protagonisti si nascondono per giocare ai pirati, si trova vicino al villaggio, eppure vista con gli occhi dei bambini diventa un territorio magico e affascinante. -
Robert Louis Stevenson "L'isola del tesoro"
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Anthony Hope "Il prigioniero di Zenda"
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Emma Orczy (baronessa) "La Primula Rossa"
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Johnston McCulley "Zorro"
"La maledizione di Capistrano" è un romanzo breve del 1919 di Johnston McCulley e la prima opera in cui compare il personaggio fittizio di Zorro. Fu pubblicato in cinque puntate nella rivista pulp All-Story Weekly da agosto a settembre 1919. -
Georges Prosper Remi alis Hergé "Tintin" (1929-1983)
Tintin è un giovane reporter che attraversa tutti gli avvenimenti della storia mondiale. È sempre adolescente, dal ciuffo ribelle, dallo sguardo onesto e un po' ingenuo, dotato di coraggio, lealtà e curiosità (saggezza derivante dallo sguardo attento che gli permette di cogliere la verità nascosta).
Per lo scrittore l'avventura è un fatto per soli uomini: Tintin non si innamora mai e sostituisce l'amore con l'amicizia maschile.
I suoi antagonisti sono molto più grandi e vecchi di lui. -
Hugo Pratt "Corto Maltese"
Puer adolescenziale bello elegante e aristocratico, che si lancia nell'avventura (dal periodo coloniale alla 2° guerra mondiale). Resta sempre innocente ed è perennemente in cammino: per questo non può trattenere a lungo con sé le donne che ama, i tesori scoperti, gli amici ritrovati.