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Nascita e infanzia
Søren Aabye Kierkegaard nasce a Copenaghen il 5 maggio 1813.padre, Michael, un ricco commerciante, dopo la morte della prima moglie, si era risposato con una domestica. Da questo secondo matrimonio era nato, ultimo di 7 figli, il piccolo Søren. Sin da bambino, come dichiara nel suo Diario, egli si era sentito profondamente infelice ma, molto dotato intellettualmente, anche diverso dagli altri -
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Gli studi
Nel 1830 Søren si iscrive alla facoltà di teologia di Copenaghen, Questi anni sono contrassegnati da una serie di lutti: perde la madre e poi tre dei suoi fratelli. Nel Diario Kierkegaard parla di una punizione divina piombata addosso alla famiglia a causa di una colpa commessa dal padre Michael. Questo 'Grande terremoto' avrà su di lui l'effetto, anni dopo, a spingerlo a fare delle scelte esistenziali drastiche e dolorose -
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La prima sua scelta di vita
Nel 1837 Søren conosce Regine Olsen di cui si innamora e che vorrebbe sposare. Decide anche di andare a vivere da solo. Nel 1838 il padre muore e Kierkegaard decide di riprendere gli studi per laurearsi in teologia. Nel 1840 Søren si fidanza ufficialmente con Regine, si laurea ed entra nel seminario per diventare pastore della chiesa evangelica. La sua sembra una tranquilla e tradizionale scelta di vita borghese -
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La seconda scelta di vita
Nel 1841, inaspettatamente, rompe il fidanzamento con Regine Olsen. Nelle pagine del suo Diario Søren non ci fornisce una spiegazione di questo brusco cambiamento, di questa nuova scelta esistenziale. Pochi mesi dopo la rottura con Regine, Kierkegaard si reca a Berlino per ascoltare le lezioni di Schelling rimanendone però deluso. Da questo momento in avanti Søren si sarebbe dedicato alla scrittura di opere religiose e, soprattutto, filosofiche tutte pubblicate sotto i più diversi pseudonimi -
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Le ultime polemiche e la morte
A causa delle molte pubblicazioni fatte Søren diventa oggetto degli articoli e delle feroci caricature del giornale satirico Il corsaro che ne mette in ridicolo il pensiero e anche l'aspetto fisico infelice. Negli ultimi anni di vita polemizza contro il vescovo luterano Mynster e in generale, contro la chiesa luterana danese, giudicata giudicata troppo mondana e opportunista. Kierkegaard muore l'11 novembre del 1855