-
106 BCE
Gneo Pompeo Magno
Gneo Pompeo Magno, figlio di Pompeo Strabone, nasce nel 106 a.C. -
90 BCE
Guerra sociale
La Guerra sociale (dal latino socii, “alleati”) fu una guerra fratricida che oppose Roma ad alcune popolazioni italiche che rivendicavano il diritto di cittadinanza romana. A questa guerra partecipò Pompeo, di 17 anni, con il padre Gneo Pompeo Strabone, allora console, alla conquista di Ascoli. -
82 BCE
Guerra in Spagna
Il senato chiese a Pompeo di reprimere una rivolta scoppiata in spagna, in cui Sertorio (generale di Mario) aveva formato un governo proprio. Da questa guerra uscì vincitore Pompeo nel 72 a.C. -
71 BCE
Guerra con Spartaco
Spartaco era uno schiavo proveniente dalla Tracia. Egli decise di ribellarsi alle inumani condizioni in cui era costretto a vivere, così fuggi dando inizio ad una pericolosa rivolta servile. Il Senato affidó a Crasso il compito di reprimere la rivolta. Riuscì a sopprimere definitivamente la rivolta nei pressi del fiume Sele (Campania). Spartaco morì e gli altri superstiti furono crocifissi sulla via Appia mentre quelli che riuscirono a scappare furono massacrati da Pompeo. -
70 BCE
Pompeo console
Grazie al successo ottenuto, salì con Crasso al consolato nel 70 a.C.
Dopo essere stati eletti consoli, Pompeo e Crasso fecero una serie di riforme:
- modificarono la composizione delle quaestiones perpetuae, suddividendole equamente tra senatori, equites e tribuni aerarii.
- Ripristinarono la censura.
- Riattribuirono ai tribuni della plebe il diritto di veto. -
67 BCE
Guerra contro i pirati
Da tempo il popolo romano era insofferente all’azione dei pirati che, alleati a Mitridate, rendevano difficile la navigazione nel Mediterraneo orientale. Per questo motivo vennero affidati a Pompeo amplissimi poteri per sconfiggerlo: un’immensa flotta, tutte le risorse finanziarie che desiderava e un comando militare praticamente illimitato. Quest’ultimo poco dopo debelló i pirati restituendo sicurezza alle rotte commerciali del mediterraneo orientale nel 67 a.C -
62 BCE
Campagne militari in Oriente
Pompeo torna vincitore dalle campagne militari in Oriente. Il Senato rifiuta di ratificare le sue decisioni e di concedere terre ai veterani. Pompeo scioglie l’esercito e torna a Roma da privato cittadino. -
60 BCE
Primo triunvirato
Si stipulò un alleanza privata tra Pompeo, Cesare e Crasso, secondo la quale essi sarebbero riusciti a realizzare con aiuti reciproci le proprie aspirazioni personali contro le opposizioni del Senato. -
59 BCE
Consolato di Cesare
Rispettando gli accordi presi Cesare riuscì a far approvare provvedimenti a favore di Crasso e dei cavalieri, diminuendo le tasse sugli appalti da versare allo stato. In oltre garantì ampie distribuzioni di terra ai veterani di Pompeo. -
Period: 57 BCE to 50 BCE
Guerra gallica
Dopo aver sconfitto gli Elvezi, i Germani e i Belgi, Cesare si spinse fino alle coste francesi della Manica e in seguito approdó in Britannia. Ormai padrona delle Gallie nel 52 a.C. Cesare, ad Alesia, soffocó la ribellione di Vercingetorige, che aveva coalizzato tutti i popoli della Gallia desiderosi di riconquistare la propria indipendenza. Dopo aver ridotto al Gallia a provincia romana nel 50 a.C. Cesare fece ritorno in patria. -
56 BCE
Rinnovo del triunvirato
Il triumvirato era entrato in crisi a causa della rivalità tra Cesare e Pompeo. I tre uomini si ritrovarono a Lucca e decisero di prorogare il comando della Gallia Cisalpina a Cesare per altri cinque anni e di affidare il consolato dell’anno successivo a Pompeo e Crasso. Successivamente Crasso sarebbe partito per l’Oriente, mentre Pompeo avrebbe ottenuto il governatorato della Spagna. -
53 BCE
Morte di Crasso
Crasso morì a Carre contro i Parti, un popolo stanziato oltre l’Eufrate che faceva pressione sui confini orientali dei domini romani. Nel frattempo il triumvirato si scolse anche a causa del fatto che si erano rinsaldati i rapporti tra Pompeo e il Senato: gli optimates volevano ostacolare Cesare e i populares che lo sostenevano. -
52 BCE
Pompeo nominato console senza collega
Nonostante Pompeo avesse ottenuto la carica di proconsole in Spagna, tornò a Roma e venne eletto dal senato consul sine collega -
49 BCE
Cesare attraversa il rubicone
Capita la trappola tesa da Pompeo e dal senato, Cesare, terminata la campagna in Gallia, attraverso in armi il Rubicone e, Cesare marció su Roma. Egli era consapevole delle conseguenze del suo gesto: una nuova guerra civile. -
Period: 49 BCE to 45 BCE
Guerra civile
Il 10 gennaio del 49 a.C., Cesare attraversò in armi il fiume Rubicone.
Pompeo con 200 senatori si rifugiò in Grecia e qui cercò di organizzare un esercito. Cesare non lo seguì subito. Prima si recò in Spagna: a Lerida (49 a.C.) sconfisse i sostenitori di Pompeo e si assicurò il controllo dell’Occidente. Poi, agli inizi del 48 a.C., Cesare raggiunse la Grecia e sconfisse Pompeo a Farsalo in Tessaglia. Dopo la morte di Pompeo, Cesare sconfisse anche tutti i suoi alleati. -
48 BCE
Guerra di Farsalo
La vittoria di Cesare decisiva avvenne a Farsalo in Tessaglia. Pompeo riucì a fuggire e si rifugiò in Egitto nel regno di Tolomeo. -
48 BCE
Morte di Pompeo
Pompeo venne ucciso per mano di Tolomeo, che pensava così facendo di guadagnare i favori di Cesare. Quando invece Cesare arrivò in Egitto sulle tracce di Pompeo, uccise Tolomeo e pose sul trono la sorella Cleopatra.