Le date della Resistenza nel Biellese

  • il re Vittorio Emanuele III revoca a Benito Mussolini l'incarico

    il re Vittorio Emanuele III revoca a Benito Mussolini l'incarico
    25 luglio 1943: il re Vittorio Emanuele III revoca a Benito Mussolini l'incarico di capo del governo italiano, sancendo così la fine del ventennale regime fascista.
  • le truppe Germaniche entrano a Biella

    le truppe Germaniche entrano a Biella
    Il 21 settembre le truppe germaniche entrano a Biella: solo una settimana prima il maggiore Moser, durante un incontro con le autorità cittadine, ha assicurato al commissario prefettizio Maggia e al capitano dei Carabinieri Crimi che da parte tedesca non c'era la volontà di occupare la città.
  • Period: to

    Inizio della repressione

    Il Natale del 1943 è stato sicuramente uno dei più dolorosi nella storia di Biella: la tragica serie di eventi luttuosi verificatasi nella settimana compresa tra il 21 e 25 dicembre e culminata con la fucilazione di sei ostaggi nella piazza San Cassiano del rione Riva, catapultò il Biellese (fino a quel momento rimasto relativamente calmo) nella spirale di violenza della lotta tra partigiani e nazifascisti.
  • L'ECCIDIO DI MOTTALCIATA 17 MAGGIO 1944

    Verso sera, i garibaldini si mettono in marcia per raggiungere Mottalciata: attraversano il torrente Cervo, risalgono verso la Baraggia e vanno a disporsi nelle due cascine – undici alla Mondovà e sei alla Caprera – dove consumano una frugale cena bevendo il vino adulterato. Alla Caprera sono Morecchio, Sereno e Vettorello – che non hanno bevuto il vino adulterato – a ingaggiare con i fascisti uno scontro a fuoco, che li vede però soccombere.
  • LA FUCILAZIONE DI PIAZZA Q. SELLA 4 GIUGNO 1944

    LA FUCILAZIONE DI PIAZZA Q. SELLA 4 GIUGNO 1944
    La mattina di domenica 4 giugno 1944 una corriera della azienda di trasporti S.A.F.E.T., con a bordo alcuni ufficiali e militi del “Montebello”, si dirige verso il carcere del Piazzo per prelevare i giovani catturati in Valle Elvo. Solo la mattina di lunedì 5 giugno si procede finalmente alla rimozione dei cadaveri da piazza Quintino Sella e al loro trasporto al cimitero di Biella https://www.frammentidistoriabiellese.it/resistenza-e-guerra-civile-1943-1945/la-fucilazione-di-piaz...
  • Period: to

    AGOSTO DI SANGUE A VIGLIANO

    Durante il mese di agosto del 1944 il paese di Vigliano è al centro di una serie di fatti di sangue che culmina il giorno 31 con la fucilazione, avvenuta per mano tedesca, di nove ostaggi. https://www.frammentidistoriabiellese.it/resistenza-e-guerra-civile-1943-1945/agosto-di-sangue-a-vigliano/
  • TEDESCHI E FASCISTI SI RITIRANO: BIELLA È LIBERA!

    TEDESCHI E FASCISTI SI RITIRANO: BIELLA È LIBERA!
    Biella, martedì 24 aprile 1945. La giornata si apre con la ritirata dei circa 200 uomini del contingente tedesco, i quali dopo aver dato alle fiamme i documenti conservati negli archivi del comando di via XX settembre, prendono la strada per Vercelli: «[…] verso le ore sei un lungo corteo automobilistico percorre le strade cittadine, s’immette in via Torino e lascia Biella. Sono i tedeschi; se ne vanno, se ne vanno» (“Biella Libera”, 8 maggio 1945, n.1, citata in P. Ambrosio, “Festa d’aprile”).