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476
L'ORIGINE DELLA LINGUA ITALIANA
La lingua italiana deriva dal latino volgare che era usato dal popolo e dalle persone meno colte.Dopo la caduta dell'impero romano d'Occidente (476 d.C.) i vari tipi di latino volgare diedero vita alle lingue neolatine. -
900
INDOVINELLO VERONESE
è il più antico documento in lingua volgare ed è conservato nella biblioteca capitolare di verona.L'indovinello era illusivo all'atto dello scrivere del copista -
960
IL PLACITO CAPUANO
è il primo documento in cui avviene la prima separazione netta tra il volgare e il latino. Si tratta di una sentenza giudiziaria relativa a una contesa sorta per il possesso di alcune terre fra il monastero di Montecassino ed un privato -
1200
SAN FRANCESCO D'ASSISI
San Francesco nacque a Assisi da una famiglia nobile rinunciò ad ogni ricchezza terrena e in assoluta povertà diede vita ad un opera di rinnovamento morale fondata sulle regole della povertà,dell'amore,della fraternità,dell'umiltà e fondò l'ordine francescano dei Frati Minori.Tra le opere che caratterizzano la poesia religiosa dedicata alle lodi del signore della Vergine e dei santi spicca il Cantico di Frate Sole:è una laude che invita a ringraziare il Signore per tutto quello che ha creato -
1210
LA SCUOLA POETICA SICILIANA
Nella prima metà del 1200 nacque la scuola poetica siciliana fondata sulla poesia d'amore inteso come legame di tipo feudale. Il maggior esponente è Iacopo da Lentini -
1220
Jacopo da Lentini
Fu l'esponente più significativo della scuola siciliana a lui si attribuisce il merito di aver inventato la forma metrica del sonetto -
1250
GUIDO GUINIZZELLI
Nacque a bologna da nobile famiglia, divenne giudice della sua città e condusse un'intensa attività politica nella frazione dei Ghibellini.La sua opera più importanti sono le Rime -
1265
GUIDO CAVALCANTI
Nacque a Firenze da nobile famiglia amico di dante è considerato uno dei più autorevoli rappresentanti del dolce stilnovo.Esiliato a Sarzana nel 1300 scrisse la ballata dell'esilio. -
1290
LA SCUOLA DEL" DOLCE STILNOVO"
Tra la fine del Duecento e i primi anni del Trecento nasce a Bologna, ad opera di Guido Guinizzelli la nuova scuola poetica del Dolce Stilnovo che si sviluppa soprattutto a Firenze con Guido cavalcanti e Dante Alighieri.Nella nuova scuola l'amore assume una dimensione spirituale e la donna viene considerata un angelo in grado di elevare l'anima dell'inammorato a Dio. La forma linguistica diventa dokce e legante armoniosa. -
1300
GIOVANNI BOCCACCIO
….il capolavoro del Boccaccio è il Decameron, una raccolta di 100 novelle scritte in volgare
fiorentino, il cui tema dominante è l’amore inteso come passione. Le altre opere sono: Il
Filòstrato, Il Filòcolo, Amorosa visione, Elegia di madonna Fiammetta. -
1300
DANTE ALIGHIERI
Il massimo esponente degli stilnovisti fu Dante Alighieri un nobile fiorentino schierato con i Guelfi bianchi e condannato all'esilio nel 1302.L'avvenimento più importante fu l'amore spirituale per Beatrice che il poeta elogia nella sua opera più grande La Divina Commedia, il poema nazionale italiano.Dante è considerato padre della lingua italiana che ha portato il volgare fiorentino a livello di lingua letteraria nazionale -
1306
LA DIVINA COMMEDIA
L'opera più grande è la divina commedia, un poema allegorico didascalico che narra un viaggio immaginario compiuto da dante nei tre regni dell'oltretomba nei tre regni dell'oltretomba Inferno, Purgatorio e Paradiso -
1320
ALTRE OPERE DI DANTE ALIGHIERI
Vita Nova poesie in prose in volgare fiorentino in cui si narra l'amore spirituale per Beatrice, Convivio un trattato scientifico filosofico in volgare, De Vulgari Eloquentia un trattato scritto in latino sull'origine del volgare italiano, De Monarchia trattato politico scritto in latino -
1323
FRANCESCO PETRARCA
Nacque a Arezzo nel 1304 e si trasferì con la famiglia in Francia dove conobbe Laura la donna che amò per tutta la vita a cui sono ispirati tutti i suoi testi, successivamente si dedicò alla vita ecclesiastica, L'opera più importante è il Canzoniere, una raccolta suddivisa in due parti:Rime in vita di Laura e Rime in morte di Laura.tra le altre opere figurano:Africa,Secretum,Epistole,De Vita Solitaria,I Trionfi -
1400
UMANESIMO
Movimento culturale che pone l’uomo al centro dell’Universo, Nella
prima metà del ‘400 si riafferma il latino, mentre nella seconda metà il volgare torna ad
essere la lingua della letteratura -
1449
LORENZO DE' MEDICI
Nacque a Firenze e appena ventenne assunse il governo della Signoria. Grazie alla sua attività
politica, la produzione letteraria ed il mecenatismo venne detto “il Magnifico” -
1452
LEONARDO DA VINCI
Nato a Vinci fu pittore, scultore, architetto, ingegnere, matematico, scienziato, poeta e
scrittore. Il suo pensiero si fonda sulla conoscenza come base dell’esperienza per ciò è
considerato il fondatore del “metodo sperimentale”. Non ha lasciato opere letterarie ma una -
1455
GIOVANNI GUTEMBERG
Inventa la stampa a caratteri mobili -
1500
RINASCIMENTO
Piena rinascita sia dell’uomo, consapevole della sua intelligenza e delle sue capacità creative,
sia del sapere e delle arti. Si ricerca la bellezza e l’armonia che portino alla perfezione.
Il fiorentino letterario è considerato lingua comune a tutta la Nazione italiana: diventa l’ITALIANO -
1513
NICCOLO' MACHIAVELLI
Nobile fiorentino impegnato politicamente scrisse molte opere di carattere sia letterario che
storico-politico. Il suo capolavoro è “Il Principe”, un trattato politico in ventisei capitoli, che
spiega la politica che un principe deve seguire per mantenere il principato. -
1525
LUDOVICO ARIOSTO
Nato a Reggio Emilia nel 1474, impegnato in incarichi politico-amministrativi riuscì a dedicare
la sua vita allo studio e alla poesia: la sua opera grandiosa fu l’”Orlando furioso”, un poema
cavalleresco di 46 canti che, sullo sfondo delle lotte tra cristiani e saraceni, narra l’amore di
Orlando e Rinaldo, paladini di Carlo magno, per Angelica -
1544
TORQUATO TASSO
Nacque a Sorrento e appena ventenne si trasferì a Ferrara, alla corte degli Estensi.
Ultimato il suo capolavoro, la” Gerusalemme liberata”, poema cavalleresco avente come
tema la reale conquista di Gerusalemme e del Santo Sepolcro avvenuta durante la Prima
crociata cristiana, cadde in preda alla follia tormentato da terrori ed incubi. -
IL BAROCCO
Si diffonde la cultura BAROCCA dominata dal gusto per la forma, lo spettacolo, l’ornamento,
la decorazione fino all’eccesso che susciti stupore e meraviglia
Rapido progresso delle conoscenze scientifiche ed affermazione del metodo scientifico ad
opera di Galileo Galilei
I letterati si riuniscono in Accademie -
ACCADEMIA DELLA CRUSCA
L’Accademia della Crusca (nata con l’intento di separare la farina-cioè le parole italiane pure-
dalla crusca-cioè le impurità linguistiche- pubblica il primo Vocabolario della lingua italiana
GALILEO GALILEI scrive “Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo” la prima grande
opera a carattere scientifico in lingua italiana per far conoscere a tutti i risultati delle sue ricerche. -
GIAMBATTISTA MARINO
esponente più significativo della poesia barocca, pubblica “L’Adone” un poema mitologico mentre i suoi scritti vennero pubblicati nella raccolta “La Lira” -
L'ILLUMINISMO
grande movimento intellettuale che si propone di illuminare il mondo con i “lumi” della ragione Si sviluppa il GIORNALISMO e i “francesismi” invadono la lingua italiana -
GIUSEPPE PARINI
Nato da famiglia popolare fu ordinato sacerdote e grazie alla sua produzione letteraria fu
nominato direttore del giornale “Gazzetta di Milano”
La sua opera più importante è “Il giorno” , un poema satirico in cui viene messa in ridicolo la
vita frivola, oziosa e vuota degli aristocratici e viene esaltata, invece, quella operosa e sana di
contadini ed operai. -
CARLO GOLDONI
Nato a Venezia operò la riforma del teatro italiano sostituendo l’improvvisazione e le
maschere della Commedia dell’Arte un testo scritto e dei personaggi reali che interpretavano
ruoli della società attuale e connotando di realismo il linguaggio usato
Tra le sue “Commedie” più famose troviamo: La locandiera, La famiglia dell’antiquario, Le
baruffe chiozzotte, I rusteghi. -
CESARE BECCARIA
Tra i grandi trattati di argomento politico-sociale spicca il capolavoro illuminista italiano del
Beccaria “Dei delitti e delle pene”, in cui per la prima volta si sostiene la necessità di abolire la
pena di morte e la tortura e la pena diviene non solo punizione ma occasione di recupero del
colpevole alla società civile. -
IL NEOCLASSICISMO
Caratterizzato dalla ricerca della perfezione artistica in un passato lontano che nasconde
l’insofferenza per il presente e la nostalgia per una sorta di paradiso perduto -
UGO FOSCOLO
Niccolò (Ugo) Foscolo nacque a Zacinto (oggi Zante), isola dello Ionio è fra i letterari italiani il
massimo esponente del neoclassicismo.
Tutta la sua vita è caratterizzata da uno stato di inquietudine e ansia derivante dal conflitto
tra ragione e sentimento. Solo la poesia è liberazione e consolazione, messaggio e
illuminazione, sapienza e virtù. E’ caratterizzata da un tono solenne e religioso, da un
linguaggio alto, ricercato, ricco di figure retoriche e latinismi. -
OPERE DI UGO FOSCOLO
Tra le opere ricordimamo:
“Ultime lettere di Jacopo Ortis” romanzo epistolare con tratti autobiografici
“Odi”, due liriche in cui si celebra la bellezza femminile come fonte di serenità per l’uomo
“Sonetti”, 12 in totale: Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni…
“Le Grazie”, dedicato a tre dee della mitologia greca
“Dei Sepolcri”, considerato il capolavoro dell’autore.