Storia della terapia familiare: 1900-1950

  • James, Principles of Psychology

    È lo scritto che fornisce un vero e proprio metodo pedagogico, in linea con la concezione della psicologia statunitense pragmatica e applicata (in contrasto con la scuola tedesca di Wundt più accademica e sperimentale)
  • Weltanschauung statunitense

    Concezione della persona come buona in sé che deve essere liberata da ciò che gli impedisce di mettersi in relazione con la propria autenticità. Terapia aperta, ottimista, liberatoria.
  • Period: to

    Archeologia

    La terapia della famiglia non nasce dal nulla. Essa si inserisce una discontinuità, e cioè pensare di curare la famiglia piuttosto che consigliarla. Tutto inizia nell’America del 1900, che è investita da importanti mutamenti economici (rendendolo un Paese ricco e dinamico) e sociali: le problematiche dei singoli o delle famiglie sono considerati “problemi di igiene”, e necessitano di interventi di tipo terapeutico o preventivo.
  • Watson, comportamentismo di Meyer, primi ospedali psichiatrici

    Il comportamentismo si inserisce nella scena statunitense, limitando il campo di studio ai comportamenti osservabili.
  • Primo dopoguerra: fondazione della CHILD GUIDANCE CLINIC (Ackerman, Withaker, Minuchin)

    Il National Committee on Mental Hygene sostiene la fondazione della Child Guidance Clinic con lo scopo di fare “prevenzione secondaria” di malattie e disturbi mentali identificando potenziali bambini in condizioni di rischio e intervenire su di loro. La clinica è dedita al recupero di giovani delinquenti e non solo. I problemi dell’infanzia iniziano ad essere visti nel loro contesto.
  • American Ortospsychiatriac Association di Karl Menninger

    Si occupa di tutti i problemi del comportamento umano, e questo è certamente un terreno fertile per lo sviluppo della terapia familiare
  • Seminari di Adler

    Adler tiene seminai in cui intervista bambini con problemi insieme alle famiglie di fronte a un pubblico di insegnanti.
  • Elettroshock, lobotomia e Psicodramma di Moreno

    Non mancano le contraddizioni: in un contesto così innovativo si inseriscono pratiche disumanizzanti volte alla cura dei disturbi mentali. Nel frattempo si afferma la Psicoterapia di gruppo e la tecnica dello Psicodramma che Moreno utilizza anche sulle coppie e i vari membri di famiglie.
  • Terapie “più risolutive”, Chestnut Lodi, Menninger Clinic

    Sono cliniche psicoanalitiche dedicate al trattamento intensivo di pazienti psicotici (a queste pratiche verrà successivamente data la connotazione di “riabilitazione”).
  • Fondazione AAMC

    Si tratta dell’American Association of Marriage Consuelors
  • Nascita delle terapie brevi

  • Culturalismo neofreudiano

    È una versione della psicoanalisi che si caratterizza per il suo ottimismo e attenzione alle interazioni. Forma Horney, Fromm-Reichmann, Sullivan
  • Period: to

    Secondo dopoguerra

    Si presentano diverse emergenze: i medici e gli psichiatri non sono sufficienti a curare l’enorme numero di persone con disturbi postraumatici, per cui aumenta il numero dei on specializzati al trattamento dei disturbi psichiatrici e psicologi e assistenti sociali sono assegnati a ruoli di vera responsabilità. La guerra mostra come l’autodeterminaizone significa poco e nulla, e che l’individuo è, in parte, determinato dal contesto.
  • Prima cibernetica e le Macy Conference

    La cibernetica trae origine dalle Macy Conference, cioè delle conferenze presiedute da McCulloch con l’idea di coniugare discipline come matematica, ingegneria, fisiologia a campi più umanistici (Bateson, Mead, Frank)
  • il termine “Cibernetica” Wiener

    È nel 1946 che iniziano le vere e proprie Macy Conference, ma soltanto a partire dal 1949 iniziarono ad essere trascritte, ed è in quello stesso anno che Wiener coniò il termine “cibernetica”. È lo studio del controllo e della comunicazione dell’animale e nella macchina.
  • Terapie non direttiva, Rogers

  • Introduzione degli antipsicotici

    Deistituzionalizazione della malattia psichica grazie dalla somministrazione degli antipsicotici, che permettevano al malato di poter “tornare in società”, e conseguente smantellamento degli ospedali psichiatrici.
  • Teoria generale dei sistemi, von Bertalanffy