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Abdicazione di Nicola II e formazione del governo repubblicano provvisorio
La rivoluzione di febbraio è la prima fase della rivoluzione russa: il popolo (operai e soldati uniti nel Soviet) si ribella, lo zar Nicola II abdica e viene creato un governo repubblicano provvisorio. -
Lenin torna dalla Svizzera
Lenin un capo bolscevico che puntava a prendere la guida del movimento rivoluzionario e portarlo al potere, torna in Russia dalla Svizzera. -
Tesi d'aprile
Le tesi furono scritte da Lenin e pubblicate sulla Pravda (quotidiano russo fondato nel 1912)
Le tesi prevedevano: porre fine alla guerra, assegnare tutti i poteri ai Soviet e infine nazionalizzare le industrie e le terre -
Torna in Russia Lev trotskij
Nell'estate 1917 il governo provvisorio era molto indebolito e perse il consenso della popolazione,in questa fase tornò in Russia dall' esilio Lev trockij -
Rivoluzione d' ottobre
Le Guardie rosse occuparono i ponti sul fiume, le stazioni ferroviarie, le centrali telefoniche e le banche di Stato. Il giorno successivo presero il palazzo d' inverno sede del governo provvisorio. Fu una rivoluzione rapida alla fine della quale fu costituito un nuovo governo, il Consiglio dei commissari del popolo guidato da Lenin. -
Elezioni per l'assemblea costituente
I bolscevichi, forti nelle zone industriali(25% dei seggi), ma nel resto del paese primeggiavano i socialisti rivoluzionari(58% dei seggi), gli altri voti furono per liberali e menscevichi -
Armistizio con la Germania
La Russia firma l'armistizio con la Germania -
La costituente rifiuta il governo Bolscevico
Quando la costituente rifiutò di riconoscere come legittimo il governo Bolscevico Lenin reagì immediatamente: sciolse con la forza l' assemblea.
La rivoluzione si avviò verso un regime a partito unico( bolscevico) che di lì a poco prese il nome di partito comunista -
Trattato di brest-litovsk
La Russia firmò questa pace a condizioni molto pesanti: cessione di parti della Bielorussia e del Caucaso, concessione della dipendenza a Finlandia e Ucraina rinuncia delle regioni baltiche e della Polonia. -
inizio delle guerre civili
I bolscevichi uccisero l'ex zar e tutta la sua famiglia per paura che i controrivoluzionari potessero restaurare il regime zarista dopo di ché il governo impose il "comunismo di guerra" : era proibito il commercio privato e vietato lo sciopero.
Ai contadini furono requisiti tutti i prodotti agricoli con modalità anche violente. Si ritrovarono con lo stretto indispensabile da vivere. La produzione agricola crollo e la Russia visse una gravissima carestia. -
Nuova costituzione
In questo anno entrò in vigore una nuova costituzione che affidava tutto il potere ai Soviet degli operai, dei soldati e dei contadini.
A questo punto il potere era tutto nelle mani del partito comunista, mentre gli altri partiti furono messi fuori legge -
Terza internazionale
La terza internazionale si contrappose ai partiti socialdemocratici, in quasi tutta l' Europa si formarono partiti comunisti -
Fine guerre civili
Tra il 1919 e il 1920 tre forze erano impegnate nelle guerre civili: i comunisti, i bianchi e i nazionalisti. Il controllo della capitale e della Russia centrale fu sostenuto sempre dai comunisti. Ecco perché la guerra civile si concluse con la vittoria dell' armata rossa