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1914 scoppio guerra
La prima guerra mondiale scoppiò nel 1914 a causa di ostilità fra i paesi occidentali, sia coloniali che militari. Uno dei principali problemi furono le alleanze segrete tra potenze e fu proprio ciò che portò in guerra così tante Nazioni, a seguito dell’attentato di Sarajevo nel 1914, quando l’arciduca d’Austria venne ucciso nella capitale della Bosnia da un nazionalista Serbo. L’Austria dichiarò quindi guerra alla Serbia. -
1915 entrata in guerra dell’Italia con l’Intesa
l’Italia, che fino ad ora si era dichiarata neutrale nei confronti del conflitto, decide di entrare in guerra dopo un importante dibattito tra neutralisti, che lottavano per la pace e volevano evitare il conflitto a tutti i costi, ed interventisti, che per svariati motivi dal nazionalismo all’irredentismo, volevano l’entrata in guerra del proprio paese per prevalere sugli altri ed impadronirsi nuovamente dei territori perduti nel Risorgimento, questi ultimi prevalgono. -
1917 entrano in guerra gli Stati Uniti
Anche gli Stati Uniti, fino a questo momento come l’Italia, si erano mostrati indifferenti nei confronti della guerra ma diventano anche loro protagonisti del conflitto dopo essere stati attaccati dalla Germania con un sottomarino. -
1917 rivoluzione socialista russa
In Russia, nel 1917, scoppia una vera e propria rivoluzione a seguito di un malcontento generale che accumunava la popolazione già da tempo e per via della decisione di mandare in guerra contro la Germania i contadini e la classe operaia lasciandoli quasi del tutto sprovvisti, provocando milioni di morti. La Rivoluzione viene portata avanti dai socialisti, che portano poi il proprio paese ad uscire dalla guerra e firmare un trattato di pace con il paese nemico. -
1918 l’uscita dal conflitto della Russia
come citato in precedenza, la Russia, a seguito della rivoluzione, decise di estraniarsi dal conflitto e firmò il trattato di Brest-Litorsk con la Germania. Inoltre, durante questo stesso periodo, gli imperi centrali decidono di firmare l’armistizio. -
1918
Dopo 4 anni dall’attentato di Sarajevo, il conflitto arriva a termine nel 1918, con gravi conseguenze psicologiche per i soldati e più di 17 milioni di morti. Alla fine della guerra si contano circa 60 milioni di uomini che presero parte al conflitto, finalmente arriva l’anno successivo caratterizzato dai trattati di pace tra potenze. -
1919 conferenza di Parigi
Dopo la fine della guerra, le potenze, durante la conferenza di Parigi, firmano i trattati di pace per porre fine alle ostilità. Nel frattempo, in Germania nasce una nuova Repubblica.