Riv

Dalla Rivoluzione francese al Risorgimento italiano

By LaSilve
  • Rivoluzione francese

    Rivoluzione francese
    • Distruzione della società feudale dell'Ancient Regime basata sui privilegi e sugli stati.
    • Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino: enunciazione libertà fondamentali (di pensiero, parola e stampa) e principi come l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, che poi si ritrovarono nelle costituzioni successive, compresa la nostra.
    • Fu opera soprattutto della borghesia. Da questo momento i borghesi sostituiscono gli aristocratici come classe dirigente.
  • Napoleone

    Napoleone
    • Ascesa militare fatta inizialmente solo di conquiste e che lo portano nel giro di breve tempo ad essere incoronato imperatore.
    • Sembrava ispirarsi agli ideali della rivoluzione. Ad esempio favorì in Italia la nascita delle Repubbliche sorelle. Riorganizzò la Francia attraverso una serie di riforme: del sistema scolastico (ora statale), della legge che da adesso abolisce i privilegi feudali.
    • In realtà deluse chi credeva nella Rivoluzione: Trattato di Campoformio, schiavitù ad Haiti, ecc.
  • Il Congresso di Vienna (1815)

    Il Congresso di Vienna (1815)
    • Principio di legittimità: restituire i troni ai legittimi sovrani.
    • Principio di equilibrio: impedire che una sola potenza acquisisca supremazia sul continente.
    • Cosa comportò per l'Italia? Un nuovo spezzettamento: Lombardo-Veneto all'Austria; diversi ducati assegnati a qualche sovrano; Regno di Napoli e di Sicilia uniti nel Regno delle Due Sicilie e assegnato ai Borbone.
  • La Restaurazione (1815-1848)

    La Restaurazione (1815-1848)
    • Col Congresso di Vienna ha inizio la Restaurazione, periodo storico caratterizzato da un ritorno all'Ancien Regime mediante il ritorno alla monarchia assoluta e il ripristino degli stati e dei privilegi.
    • Viene istituita un'alleanza militare con il compito di intervenire in caso di sovvertimento dell'ordine: si chiama Santa Alleanza (Austria, Prussia, Russia, Francia).
    • le idee rivoluzionarie continuano a circolare soprattutto presso dei circoli, che spesso diventano segreti causa censura.
  • l moti rivoluzionari (1820- 1830 -1848)

    l moti rivoluzionari (1820- 1830 -1848)
    Questi circoli condividono le seguenti idee:
    - avversione all'assolutismo
    - sovranità nazionale
    - libertà (di pensiero, religione, proprietà privata)
    - uguaglianza giuridica
    Vengono raccolte da due movimenti politici: liberali (monarchie costituzionali) e democratici (repubbliche, suffragio universale).
    Moti del 1820, 1830, 1848: hanno tutte lo scopo di ottenere delle Costituzioni liberali o l'indipendenza. Saranno però un fallimento perché sono principalmente a partecipazione borghese.
  • Il Risorgimento italiano (1830 - 1861)

    Il Risorgimento italiano (1830 - 1861)
    • Moti mazziniani (1830)
    • I guerra d'ind.(1848): Carlo Alberto di Savoia dichiara guerra all'Austria e si schiera con Milano. Fallisce.
    • II guerra d'ind.(1858-60): Cavour (1°ministro dei Savoia) si allea con Napoleone III contro l'Austria. La Toscana Emilia e Romagna si annettono con plebisciti. Napoleone tradisce gli italiani: cede il Veneto all'Austria.
    • 1860 Avanzata dei Mille: Garibaldi annette il Regno delle 2 Sicilie. Si uniscono Umbria e Marche.
    • 1861: unità (mancano Veneto e Roma).