Dall'età degli Ottoni in poi

  • 962

    Privilegium Othonis

    Privilegium Othonis
    Diritto di nominare il pontefice.
  • 973

    Morte di Ottone I

    Un anno dopo la pace suggellata con Niceforo I Foca, imperatore di Bisanzio, facendo sposare il figlio Ottone II con la principessa Teòfano.
  • 983

    Morte di Ottone II

    Riprese il progetto di conquista dell'Italia meridionale, ma non riuscì a portarlo a termine.
  • 1002

    Morte di Ottone III

    Dopo la morte di Teòfano, raggiunta la maggiore età, potè assumere il governo. Vedeva nella collaborazione tra Impero e Chiesa l'unico modo per realizzare la renovatio imperii, collaborando con il papa Silvestro II. Fu distrutto dalla ribellione dei feudatari tedeschi e delle famiglie romane.
  • 1059

    Decretum in electione papae

    Niccolò II, durante il concilio lateranense, decise che fossero i cardinali-vescovi a eleggere il pontefice: abolì il Privilegium Othonis.
  • 1066

    I Normanni

    I Normanni
    Quando morì il re anglosassone Edoardo III, il duca normanno Guglielmo I si proclamò erede con la battaglia di Hastings.
  • 1073

    Il papa Gregorio VII

    Ildebrando di Soana contribuì a far eleggere pontefici decisi a lottare contro la simonia (concessione di cariche ecclesiastiche in cambio di denaro). I Normanni e Matilde di Canossa erano alleati del papa contro l'imperatore.
  • 1075

    Dictatus papae

    Gregorio VII proclamò la superiorità della Chiesa sull'Impero: il papa era superiore a ogni autorità terrena e il suo potere era universale.
  • 1076

    Lo scontro con Enrico IV

    Il papa Gregorio VII scomunicò (escluse dalla comunità cristiana) l'imperatore Enrico IV di Sassonia per impedirgli di nominare i vescovi.
  • 1077

    Enrico IV chiede perdono al papa

    Enrico IV chiede perdono al papa
    Viene perdonato da papa Gregorio VII, ma viene nuovamente scomunicato perché continuò a nominare i vescovi. L'imperatore quindi elesse un antipapa Clemente III
  • 1091

    I Normanni in Italia meridionale

    Dopo una guerra durata trent'anni nel 1091 Ruggero I d'Altavilla scaccia i Bizantini dal sud Italia e i territori, comprendendo quelli conquistati dai Normanni, furono unificati poi da Ruggero II d'Altavilla.
  • 1095

    Il concilio di Clermont

    Il concilio di Clermont
    Il papa Urbano II esortò i fedeli ad accorrere in aiuto dell'imperatore bizantino e a liberare con le armi la città santa di Gerusalemme.
  • 1096

    La "crociata dei pezzenti"

    Questa spedizione era finalizzata alla strage di ebrei, infedeli uccisori di Cristo. Si chiama così perché l'esercito era in gran parte composto da contadini e povera gente.
  • Aug 15, 1096

    La prima crociata

    Era guidata da feudatari francesi come Tancredi d'Altavilla, duchi come Goffredo di Buglione e vescovi come Ademaro di Monteil. Conquistarono piano piano i territori dell'Asia Minore.
  • 1098

    I camaldolesi, i certosini e i cistercensi

    Nacquero questi nuovi ordini, che proponevano, come l'abbazia benedettina di Cluny, il ritorno allo spirito originario della regola benedettina.
  • Jul 14, 1099

    La conquista di Gerusalemme

    Dopo un lungo assedio la città fu conquistata e la sua popolazione fu massacrata.
  • 1119

    I nuovi ordini monastico-cavallereschi

    Erano gruppi di persone che combattevano a fianco dei crociati in difesa della Terra Santa. Il primo di questi ordini fu l'ordine dei cavalieri del Santo Sepolcro o Templari, poi i cavalieri Teutonici, i cavalieri dell'ospedale di San Giovanni Gerusalemme o Ospedalieri.
  • 1122

    Il concordato di Worms

    Stipulato tra l'imperatore Enrico V e il papa Callisto II, si stabilì che la consacrazione religiosa nella nomina dei vescovi avvenisse prima dell'investitura feudale da parte dell'imperatore.
  • 1147

    La seconda crociata

    Per impedire la riconquista dei territori da parte degli emiri arabo-turchi, san Bernardo di Clairvaux, Luigi VII di Francia e Corrado III di Germania comandarono la seconda crociata, durata due anni, a dir poco inutile.
  • 1154

    Federico I

    Federico I
    Eletto re di Germania, scese in Italia per essere incoronato imperatore e rivendicare il suo potere sui Comuni. A Pavia fu incoronato re d'Italia.
  • 1158

    La dieta di Ronacaglia

    Federico convocò nella piana di Roncaglia una dieta (assemblea): espose il suo programma di rinnovamento dell'Impero (Constitutio de regalibus), con la nomina di un podestà a fianco dei consoli e il rispetto dei diritti imperiali (regalìe).
  • 1167

    La Lega lombarda

    I Comuni al nord, stanchi di essere sottomessi all'imperatore, si riunirono nella Lega lombarda, creata col giuramento di Pontida, appoggiati poi dal papa Alessandro III,
  • 1176

    La battaglia di Legnano

    La battaglia di Legnano
    Si svolse lo scontro decisivo tra Comuni e imperatore: i fanti della Lega ebbero la meglio grazie all'utilizzo del carroccio.
  • 1183

    La pace di Costanza

    Federico I conclude la pace con la Lega: i Comuni riconoscono l'autorità dell'imperatore e lui gli riconosce i loro diritti e la loro autonomia.
  • 1187

    Saladino

    La seconda crociata favorì l'ascesa del sultano Saladino che riconquistò Gerusalemme.
  • 1189

    La terza crociata

    Dopo la presa di Gerusalemme, Federico Barbarossa, Filippo II Augusto di Francia e Riccardo Cuori di Leone organizzarono la terza crociata, durata quattro anni, che non ebbe alcun successo.
  • 1202

    La quarta crociata

    I veneziani convinsero i crociati a conquistare Zara, città della Dalmazia e a muovere poi contro l'impero bizantino. Da qui ebbe inizio la quarta crociata che durò tre anni.
  • 1203

    I frati dominicani

    Un chierico spagnolo di nome Domenico di Guzmàn si era recato dai catari per convincerli a rinunciare alla propria religione, ma fallì. Creò i frati dominicani con lo scopo di abbattere le tesi dei catari, frati che avessero una condotta irreprensibile e fossero culturalmente preparati.
  • Jul 18, 1203

    Assedio a Costantinopoli

    Assedio a Costantinopoli
    La città fu conquistata e subì nell'anno successivo un altro feroce assedio. Da lì fu creato l'Impero latino d'Oriente.
  • 1209

    La crociata albigese

    Innocenzo III bandì contro gli catari, chiamata "albigese" dalla città di Albi, dove erano numerosissimi.
  • 1212

    Le "crociate dei fanciulli/poveri"

    Si chiamano così perché ne facevano parte ragazzi giovanissimi e cadetti ed erano convinti di essere gli eletti del Signore per riscattare la Terra Santa.
  • 1212

    La Reconquista

    Portogallo, Castiglia e Aragona ebbero una grande vittoria a Las Navas de Tolosa
  • Jul 27, 1214

    La battaglia di Bouvines

    Questa battaglia avvenne tra Filippo II Augusto per la Francia e Giovanni d'Inghilterra, con la vittoria dei Francesi.
  • 1215

    La Magna Charta Libertatum

    Il re Giovanni Senzaterra fu costretto a concedere la Magna Charta Libertatum che limitava i poteri del re e della Chiesa e garantiva il rispetto dei diritti della classe nobile. In più fu creato il primo parlamento, un'assemble formata da nobili ed ecclesiastici che controllava l'operato del re. Nessuno delle due fu veramente mai rispettato.
  • 1217

    La quinta crociata

    Ricordata come "crociata ungherese", perché guidata da Andrea II d'Ungheria, fu rivolta contro l'Egitto. Durò cinque anni.
  • 1223

    La Regola di San Francesco

    Il papa Onorio III approvò la Regola di Francesco d'Assisi: prevedeva le regole da seguire e l'indirizzo spirituale per l'Ordine francescano.
  • 1226

    Dopo San Francesco

    Dopo la morte del Santo, il disaccordo tra i francescani si fece più acuto: alcuni non volevano più vivere nella povertà totale.
  • 1228

    La sesta crociata

    L'imperatore Federico II riuscì a riottenere Gerusalemme nel 1229, che rimase in mano cristiana fino al 1244, per via diplomatica. Durò infatti due anni.
  • 1248

    La settima crociata

    Il re di Francia Luigi IX detto il Santo, che aveva guidato le ultime due crociate più per il possesso degli scali commerciali, che per un motivo religioso, fu catturato insieme al suo esercito in Egitto e furono liberati dopo un riscatto. Durò sette anni.
  • 1266

    Battaglia a Benevento

    Carlo d'Angiò si scontra con Manfredi, che muore. Il figlio Corradino di Svevia cercò di riconquistare il regno, ma fu battuto a Tagliacozzo.
  • 1270

    L'ottava crociata

    Luigi IX indisse una nuova crociata: sbarcarono a Tunisi pensando, a causa delle mappe sbagliate, che fosse vicina ad Alessandria e Damietta. Lì si ammalarono di peste e il re morì.
  • 1273

    Il grande interregno

    Dopo la morte dei successori di Federico II, in Germania si aprì una lotta al potere, un periodo di anarchia che finì nel 1273: questo periodo è noto come interregno. Il trono imperiale rimase vacante. Ma poi fu eletto Rodolfo d'Asburgo che si disinteressò dell'Italia e si concentrò piuttosto sulla germanizzazione dell'Impero. Ristabilì il potere regio e evitò la frammentazione dei territori.
  • 1282

    La "guerra del Vespro"

    Il lunedì di Pasqua a Palermo scoppia una rivolta per liberarsi di Carlo d'Angiò. I siciliani chiesero aiuto a Pietro III di Aragona.
  • 1297

    Il Comune di Venezia

    Il Gran Consiglio di Venezia assunse un carattere sempre più oligarchico: con la riforma Serrata del Maggior Consiglio stabilì che solo le famiglie nobili appartenenti al Libro d'oro potevano fare parte del Consiglio.
  • 1300

    Il Giubileo

    Il nuovo papa Bonifacio VII proclamò l'Anno Santo e indisse il Giubileo e l'indulgenza plenaria a chi fosse andato in pellegrinaggio a Roma e avesse visitato le basiliche, non senza lasciare offerte.
  • 1302

    La lotta fra Angioini e Aragonesi

    La lotta fra Carlo d'Angiò e Pietro III termino con la pace di Caltabellotta: da qui la Sicilia resterà in mano agli Aragonesi per anni.
  • 1309

    La cattività avignonese

    Dopo la morte di Bonifacio VIII, Filippo il Bello, re di Francia riuscì a eleggere papa Bertrand de Got con il nome di Clemente V, che trasferì la sede del papato da Roma ad Avignone in Francia, dove rimase fino al 1377.
  • 1310

    Enrico VII di Lussemburgo

    Enrico VII di Lussemburgo, re della Germania, successore di Rodolfo, scese in Italia per mettere in pace i Comuni e la lotta tra guelfi e ghibellini, ma peggiorò la situazione: si mise a capo dei ghibellini e si fece incoronare imperatore, ma poi morì.
  • 1310

    Il Comune di Venezia

    Venne istituito il Consiglio dei Dieci che limitò ancora di più il potere del doge, capo di Venezia.
  • 1327

    Ludovico IV di Baviera

    Successore di Enrico, scese in Italia due volte nel 1323 e nel 1327. Fu scomunicato la prima volta dal papa, la seconda volta riuscì a farsi incoronare dalla famiglia nobile romana dei Colonna. Quest'azione dimostrò al papa che il suo potere non era indispensabile.
  • 1354

    Cola di Rienzo

    Nel frattempo a Roma, un certo Cola di Rienzo prese il potere e frenò la prepotenza dei baroni. Stabilì un governo di stampo popolare: purtroppo non riuscì a gestirla e così ci fu una ribellione fu cacciato dalla città. Ma il Papa Innocenzo VI lo rimandò a Roma dopo averlo nominato senatore, ma fu ucciso.
  • 1356

    La Bolla d'oro

    Il successore di Ludovico, Carlo di Lussemburgo emanò la Bolla d'oro che pose fine alla questione della successione imperiale: l'elezione dell'imperatore era affidata a sette principi, i grandi elettori, quattro laici e tre ecclesiastici.