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476
Preistoria
Gli uomini iniziarono a studiare la propagazione della luce attraverso dei semplici specchi. -
480
Pitagora, Democrito, Platone, Aristotele
Con i filosofi greci si iniziò a cercare di capire cosa potesse essere davvero la luce. Pitagora vedeva la luce come un fluido emesso dagli occhi che ritornava indietro con l'immagine dell'oggetto; Democrito vedeva la luce come dei simulacri emessi dagli oggetti;Platone affermava che la luce derivava dall'incontro di due fluidi, uno proveniente dall'occhio e l'altro dall'oggetto e Aristotele pensava che la luce fosse una proprietà accidentale di una sostanza trasparente. -
481
Euclide
Con Euclide l'ottica venne per la prima volta strutturata in assiomi e teoremi. Egli affermò che i raggi emessi dall'occhio procedevano per via dritta; un oggetto lontano che non sia intersecato dai raggi non è visibile. -
484
Cleomede
Nel 50 d.C. Cleomede affermò che i raggi del sole non attraversavano l'atmosfera in linea dritta. Dunque scoprí la rifrazione atmosferica. -
490
Tolomeo
Nel 130 d.C. Tolomeo si interessò alla rifrazione e alla riflessione della luce e lui si deve la prima relazione matematica conosciuta tra gli angoli dei raggi di luce rifratto e incidente. -
491
Epoca greco-romana
Durante questa epoca grazie alle nuove tecnologie, furono inventati degli specchi e delle lenti per ingrandire e focalizzare -
500
Medioevo
Durante il Medioevo lo studio della luce languisce come ogni scienza in Europa. -
1501
Leonardo
La prima conclusione originale di Leonardo fu che la velocità della luce avesse un valore finito. Successivamente arrivò ad un'altra conclusione ovvero che ogni azione ha luogo seguendo la via più breve. -
1580
Lippershey
Lippershey è accreditato come il creatore e il diffusore del primo modello di telescopio funzionante. Il vetro prospettico aveva un ingrandimento di ben tre volte. -
Galileo Galilei
Egli fu il primo a sostenere che la luce non si propagasse istantaneamente e fu anche il primo che cercò di misurarne la velocità utilizzando due lanterne. -
Jansen
A Jansen si deve l'invenzione del primo microscopio ottico che ingrandiva fino a 30 volte l'immagine. -
XVII secolo
Si inizia ad analizzare cos'è la luce -
Hooke
Per Hooke la luce era un moto vibratorio che in un mezzo omogeneo si propagava linearmente e a velocità costante. -
Newton
Newton affermava che la luce era formata da diversi corpuscoli. -
Huygens
Il matematico si oppose alla teoria di Newton sostenendo che la diffrazione si verificava a causa delle differenze dei fronti d'onda. -
Romer
Egli fu il primo che riesci a dare un valore numerico finito alla velocità della luce. -
Young, Fresnel, Arago
Fecero degli esperimenti per dimostrare che la luce interferiva. Young affermò anche che la luce era un'onda trasversale. -
Fresnel
Egli affermò che a colori diversi corrispondevano diverse frequenze e attraverso le leggi di Fresnel è possibile calcolare come l'intensità di un raggio luminoso che incide su una superficie viene ripartito tra raggio riflesso e raggio rifratto. -
Maxwell
Unificò elettricità e magnetismo in elettromagnetismo e affermò che luce era un'onda in questo campo. -
Planck
Egli formulò le leggi per risolvere il problema del corpo nero. -
Einstein
Egli affermò che la luce trasportasse la sua energia in pacchetti e spiegò l'effetto fotoelettrico. In questo periodo nacque anche la fisica quantistica. -
Bohr
Diede molti contributi per comprendere la struttura degli atomi, studiandoli basandosi sulla teoria quantica. -
Einstein
Egli affermò che la luce venisse deviata da un campo gravitazionale. -
Schrödinger
Diede importanti contributi alla meccanica quantistica e formulò un'equazione che determinava l'evoluzione temporale dello stato di un sistema, di un atomo o di una molecola. -
Anno internazionale della luce
100 anni da quando Einstein pubblicò una nuova teoria della gravità.