La Prima Età Imperiale

  • Period: 44 BCE to 31 BCE

    Guerra civile tra Ottaviano e Antonio

    La guerra civile tra Ottaviano e Antonio (32-30 a.C.) fu l’ultimo conflitto che segnò la fine della Repubblica Romana. Dopo l’assassinio di Giulio Cesare, Ottaviano (nipote e figlio adottivo di Cesare) e Marco Antonio (generale di Cesare) si allearono, ma la loro alleanza si disgregò. La lotta culminò nella battaglia di Azio (31 a.C.), dove la flotta di Ottaviano, comandata da Agrippa, sconfisse quella di Antonio e Cleopatra.
  • 43 BCE

    Secondo Triumvirato

    Secondo Triumvirato
    Secondo Triumvirato tra Antonio, Ottaviano e Lepido. Ottaviano firma un accordo pubblico con Antonio e Lepido, una magistratura straordinaria con cui i tre contendenti si spartiscono il potere
  • 42 BCE

    Battaglia di Filippi

    Battaglia di Filippi
    Battaglia tra Antonio, Ottaviano e Lepido contro i cesaridici Bruto e Cassio, per una vendetta dopo la morte di Cesare
  • 31 BCE

    Battaglia di Azio

    Battaglia di Azio
    Ottaviano si presenta in Egitto come difensore delle tradizioni romane e sconfigge definitivamente Marco Antonio e Cleopatra
  • 27 BCE

    L’istituzione del Principato e l’ascesa di Augusto

    L’istituzione del Principato e l’ascesa di Augusto
    Nel 27 a.C. avvenne un evento fondamentale nella storia di Roma: Ottaviano, dopo aver posto fine alle guerre civili, restituì formalmente i poteri al Senato e al popolo romano. In cambio, il Senato gli conferì il titolo di Augusto, segnando l’inizio del Principato e la nascita dell’Impero Romano. Questo atto consolidò il potere di Ottaviano come primo imperatore e pose fine alla Repubblica.
  • 9

    Battaglia di Teutoburgo

    Battaglia di Teutoburgo
    La battaglia di Teutoburgo (9 d.C.) fu uno scontro tra l’esercito romano, comandato da Publius Quinctilius Varus, e una coalizione di tribù germaniche, guidate da Arminio. Avvenuta nella foresta di Teutoburgo, in Germania, si concluse con una decisiva sconfitta per Roma, con la completa distruzione di tre legioni. Questo evento fermò l’espansione romana oltre il Reno e stabilì il confine naturale dell’Impero sul fiume.
  • Period: 43 to 47

    Conquista della Britannia

    La conquista della Britannia (43-47 d.C.) fu un’operazione militare condotta dall’Impero Romano sotto l’imperatore Claudio. Dopo anni di tentativi falliti, l’esercito romano sbarcò nel sud della Britannia, sconfiggendo le tribù locali, tra cui i Catuvellauni. La campagna culminò con la vittoria nella battaglia di Medway e la resa del re Carataco. In pochi anni, i Romani conquistarono gran parte dell’isola, instaurando il controllo su territori che avrebbero mantenuto per quasi 400 anni.
  • 54

    Ascesa di Nerone al trono

    Ascesa di Nerone al trono
    Nerone salì al trono nel 54 d.C., dopo la morte dell’imperatore Claudio, avvelenato dalla moglie Agrippina, madre di Nerone. Appoggiato dal Senato e dall’esercito, Nerone divenne imperatore a soli 16 anni. Nei primi anni fu guidato da Agrippina, Seneca e Burro, ma col tempo prese il controllo assoluto, segnando l’inizio di un regno controverso, caratterizzato da grande splendore culturale e repressioni politiche.
  • 59

    Uccisione di Agrippina

    Uccisione di Agrippina
    L’uccisione di Agrippina avvenne nel 59 d.C., ordinata da suo figlio Nerone, che temeva la sua crescente influenza politica. Dopo un primo tentativo fallito con una nave truccata per affondare, Agrippina fu assassinata dai soldati imperiali nella sua villa. La sua morte segnò un punto di svolta nel regno di Nerone, consolidandone il potere assoluto ma aumentando la sua fama di tiranno.
  • 64

    Incendio di Roma

    Incendio di Roma
    L’incendio di Roma scoppiò nel 64 d.C. e distrusse gran parte della città. L’origine è controversa: secondo alcuni, fu accidentale; secondo altri, Nerone potrebbe averlo ordinato per ricostruire Roma secondo i suoi piani. L’imperatore fu accusato di non aver agito tempestivamente e cercò di distogliere le critiche incolpando i cristiani, dando inizio alla loro persecuzione.
  • 65

    Congiura dei Pisoni

    Congiura dei Pisoni
    La congiura dei Pisoni (65 d.C.) fu un complotto organizzato da Gaio Calpurnio Pisone e altri senatori, cavalieri e intellettuali per assassinare Nerone e restaurare la Repubblica. La trama fu scoperta prima di essere attuata, portando all’esecuzione o al suicidio forzato dei congiurati, tra cui il filosofo Seneca. L’episodio rafforzò il potere di Nerone, ma aumentò il malcontento verso il suo regime.
  • 68

    Suicidio di Nerone

    Suicidio di Nerone
    Il suicidio di Nerone avvenne il 9 giugno 68 d.C., dopo una serie di rivolte e il tradimento del Senato e della guardia pretoriana. Dichiarato nemico pubblico,
    Nerone fuggì da Roma e si rifugiò in una villa. Incapace di affrontare la cattura, si tolse la vita con l'aiuto di un servo, pronunciando le parole: "Quale artista muore con me!". La sua morte segnò la fine della dinastia giulio-claudia.
  • 80

    Inaugurazione dell’anfiteatro Roamano

    Inaugurazione dell’anfiteatro Roamano
    L’inaugurazione dell’Anfiteatro Flavio, noto come Colosseo, avvenne nell’80 d.C. sotto l’imperatore Tito. Per celebrare l’evento, furono organizzati giochi grandiosi che durarono cento giorni, includendo combattimenti tra gladiatori, cacce con animali esotici e spettacoli pubblici. Costruito da Vespasiano e completato da Tito, l’anfiteatro divenne un simbolo della potenza di Roma e un centro di intrattenimento per il popolo.