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Period: Jan 1, 1001 to Dec 31, 1100
La nascita dei Comuni Italiani
I comuni italiani nacquero tra il XI e il XII secolo, quando le città iniziarono a organizzarsi per conquistare autonomia dal potere feudale e imperiale. Questo processo fu favorito dalla crescita economica, dal commercio e dal declino del sistema feudale. Inizialmente, il potere era esercitato da assemblee cittadine (come l’Arengo) composte dai cittadini liberi, che deliberavano sulle questioni politiche e amministrative. -
1050
Nascita del Arengo
L'Arengo, o assemblea generale dei cittadini liberi, nacque nell'XI secolo, con le prime attestazioni intorno al 1050. Era la forma più antica di governo comunale, in cui i cittadini discutevano e decidevano su questioni fondamentali della comunità, come la difesa, i tributi e le alleanze.
Con il tempo, l'Arengo perse rilevanza, sostituito da organi più ristretti e specializzati, come i consigli comunali e i magistrati (consoli o podestà), soprattutto dal XII secolo in poi. -
1050
Sviluppo dell'autonomia dei Comuni
Lo sviluppo dell'autonomia dei comuni italiani iniziò nel XII secolo con la crescente indipendenza delle città dalle autorità imperiali e papali. A partire dall'XI secolo, i comuni cominciarono a formarsi come entità politiche autonome, spesso a seguito del declino del potere feudale. Le città si organizzarono in comuni urbani, con un governo spesso basato su consoli o podestà, che amministravano giustizia e difendevano gli interessi locali. -
1080
Nascita dei Consoli
La figura dei consoli nacque nel XI secolo, come primi magistrati dei comuni italiani, responsabili del governo collettivo. Le prime attestazioni risalgono al 1081 a Pisa, al 1097 a Milano e al 1099 a Genova. I consoli, eletti dalle famiglie nobili e mercantili, amministravano la giustizia, la difesa e le finanze cittadine. Furono progressivamente sostituiti dai podestà nel XII secolo. -
Apr 7, 1167
Lega Lombarda
La Lega Lombarda nacque il 7 aprile 1167 come alleanza tra vari comuni dell'Italia settentrionale (tra cui Milano, Bergamo, Brescia e Verona) per opporsi alle politiche centralizzatrici dell'imperatore Federico Barbarossa. La lega sconfisse l'imperatore nella Battaglia di Legnano (1176) e ottenne il riconoscimento della propria autonomia con la Pace di Costanza (1183). Fu un simbolo della resistenza comunale e della difesa delle libertà locali. -
1170
Nascita del podestà
La figura del podestà nacque verso la fine del XII secolo, con la prima attestazione documentata nel 1164 a Genova. Si diffuse ampiamente nei comuni italiani a partire dagli anni 1170-1180, per garantire una guida imparziale, spesso forestiera, in un contesto di conflitti interni tra le fazioni cittadine. Il podestà aveva poteri amministrativi, giudiziari e militari, ed era nominato per un periodo limitato, solitamente di sei mesi o un anno. -
Jun 25, 1183
La Pace di Costanza
La Pace di Costanza, firmata il 25/giugno/1183 tra Federico Barbarossa e i comuni della Lega Lombarda, pose fine al conflitto tra l'Impero e i comuni italiani. L'accordo riconobbe l'autonomia politica dei comuni, che poterono eleggere i propri magistrati e governarsi secondo le proprie leggi, mantenendo però una formale fedeltà all'imperatore. Questo evento segnò una vittoria per i comuni italiani e un momento cruciale nello sviluppo delle autonomie locali. -
1228
Nascita del Capitano del popolo
La figura del Capitano del Popolo nacque intorno agli anni 1220-1230, per rispondere alle esigenze delle classi popolari nei comuni italiani, spesso in contrasto con l’aristocrazia.
- 1228: A Bologna compare ufficialmente documentati.
- 1250: A Firenze, la carica viene istituzionalizzata per difendere il popolo contro i nobili.
Il Capitano del Popolo era solitamente un forestiero, incaricato di guidare le milizie cittadine e garantire la giustizia in favore delle classi popolari.