Evoluzione degli archivi

  • 4000 BCE

    Civiltà Micenea

    Civiltà Micenea
    Iniziano le registrazioni di transazioni commerciali e con esse emerge l’esigenza di dare un nome agli oggetti e ai numeri. La scrittura utilizzata su questi supporti è cuneiforme sistema di scrittura che si eseguiva con uno stilo, imprimendo sull’argilla particolari segni composti da brevi incisioni a forma piramidale e appuntita, che possono ricordare dei chiodini o dei cunei.
  • 4000 BCE

    Civiltà Egizia

    Civiltà Egizia
    Nello stesso periodo dei sumeri, gli egizi utilizzavano un'altra forma di archivazine delle informazioni, il papiro. Esso è ricavato da una pianta acquatica, comune soprattutto nel delta del Nilo e in alcune zone del Mediterraneo. Risultava facilmente pieghevole, leggero e di colore chiaro. Il suo utilizzo scomparve solo quando si diffuse l produzione della carta. I rotoli venivano muniti di indici, etichettati e impilati in scaffali. E' stat importante per la trasmissione di cultura.
  • 4000 BCE

    Nelle civiltà

    Nelle civiltà
    A competere con il papiro c’era l’utilizzo della pergamena. Veniva prodotta da pelli di animali, più utilizzata era la pelle di agnello e vitello, era molto utile in quanto poco degradabile ma non conveniente per la poca disponibilità e l’elevato costo. Fu utilizzata fino al XIV secolo quando venne sostituita dalla carta di canapa o d’altre fibre tessili. Oggi però è ancora utilizzata come materiale di legatura.
  • Period: 4000 BCE to 3100 BCE

    Civiltà Egizia

    Nello stesso periodo dei sumeri, gli egizi utilizzavano un'altra forma di archiviazione delle informazioni, il papiro. Esso è ricavato da una pianta acquatica, comune soprattutto nel delta del Nilo e in alcune zone del Mediterraneo. Risultava facilmente pieghevole, leggera e di colore chiaro. Il suo utilizzo scomparve solo quando si diffuse l produzione della carta. I rotoli venivano muniti di indici, etichettati e impilati in scaffali.
  • Period: 4000 BCE to 3100 BCE

    Civiltà Micenea

    Iniziano le registrazioni di transazioni commerciali e con esse emerge l’esigenza di dare un nome agli oggetti e ai numeri. La scrittura utilizzata su questi supporti è cuneiforme sistema di scrittura che si eseguiva con uno stilo, imprimendo sull’argilla particolari segni composti da brevi incisioni a forma piramidale e appuntita, che possono ricordare dei chiodini o dei cunei.
  • Period: 3000 BCE to

    archivi

  • 490 BCE

    Età Classica

    Età Classica
    Nell’età Classica oltre all’utilizzo di materiali come papiro, pelle e pergamena restò l'uso di registrare alcuni avvenimenti di massima importanza su supporti più duraturi, come le incisioni su lastre di marmo o di pietra, per salvaguardarne la memoria in eterno (epigrafia). Nella Roma repubblicana si conosce dalle fonti l'uso di tavolette lignee sia imbiancate e scritte a inchiostro, sia rivestite di cera e incise, che venivano custodite con la massima cura in ambienti sacri.
  • 500

    Medioevo

    Medioevo
    La nascita dei Comuni segnò un grande sviluppo, con l'introduzione della carta, dei libri. Nacquero in questo periodo figure addette alla conservazione dei documenti, i notari, che ordinavano e custodivano il materiale proveniente dagli uffici comunali. Si può dire che agli inizi del Trecento quella del notaro-archivista fosse già una professione ben definita e qualificata. All'epoca comunale risalgono anche i primi regolamenti sulle gestione degli archivi pubblici.
  • 1492

    Rinascimento

    Rinascimento
    Nel Rinascimento la grande richiesta d’istruzione e di cultura ebbe come conseguenza l’aumento della circolazione di libri. Ci fu la nascita di negozi artigiani dove i copisti trascrivevano i testi e in questo modo si sviluppò un vero settore librario dell’economia.
    Ma la vera svolta si ebbe con l’invenzione della stampa a caratteri mobili in Germania da Gutenberg.Verso il 1455 Gutenberg stampò il primo libro intero: la Bibbia.
  • Età Moderna

    Età Moderna
    In quel periodo si ebbero sviluppi nell'archiviazione sia a livello teorico che pratico. Nel Novecento ebbero importanza i teorici i che perfezionarono le teorie archivistiche. Nel frattempo nascevano gli archivi parrocchiali per conservare i registri parrocchiali istituiti dal Concilio di Trento. Durante il corso del XIX secolo le nazioni europee si sono dotate di registri dello stato civile laici, redatti e conservati dai comuni, che si sono perciò dotati di archivi comunali.
  • Età Contemporanea

    Età Contemporanea
    Negli anni più recenti sono tornati alla ribalta i problemi legati alla in riguardo all'introduzione delle tecnologie informatiche e telematiche. L'uso delle nuove tecnologie, soprattutto dopo aver superato una prima fase di sperimentazione un po' improvvisata all'inizio degli anni ottanta, si sta via via affinando sempre maggiormente, sostenuti anche dall'istituzione di appositi organismi statali.