Umanesimo e Rinascimento

  • Period: 1304 to 1374

    Francesco Petrarca

    il primo degli Umanisti, così considerato già nei primi decenni del XV secolo. Per porrere rimedio all’empietà dei suoi tempi bisogna abbandonare una conoscenza esteriore della natura per focalizzarsi sulla conoscenza del proprio spirito e nel riscoprire l’eloquenza,Sostiene che la vera sapienza risiede nel conoscere se stessi e le arti liberali sono il metodo per realizzarla, diventando lo strumento di formazione spirituale.
  • Period: 1330 to 1406

    Coluccio Salutati

    Coincidenza tra virtù e verità (ripresa di seneca);
    Dominio della volontà sull'intelletto, quindi preminenza dell'attività pratica su quella teoretica;
    Il vir sapien è il vir faber.
  • Period: 1370 to 1444

    Pierpaolo Vergerio (pedagogista)

    La sua opera più importante è il De igntnuis moribus ed liberalibus studis adolescentiae; discorso sull’educazione rivolto ai futuri dirigenti di stato. Nella prima parte si affrontano i problemi educativi (rafforzare le buone tendenze) se il processo educativo inizia presto il fanciullo può sempre migliore. La seconda parte del trattato è dedicata ad un piano di studi liberali; importanza di mettersi a servizio della collettività, condanna del guadagno e della ricerca del piacere.
  • Period: 1373 to 1446

    Vittorino da Feltre (pedagogista)

    Fondatore della "casa giocosa" dove educare i figli del marchese, dell'aristocrazia e qualche bambino povero intelligente
  • Period: 1374 to 1460

    Guarino Veronese (pedagogista)

    Piani educativi completi che spaziano dalla retorica alla filosofia morale pagana a quella cristiana, alla geografia. Il piano di studi si dipana in tre corsi: elementare, grammaticale e retorico, dedicato a Quintiliano e Cicerone. Il suo obiettivo è creare uomini onesti, animati da una nobile dignità personale, socievoli e aperti verso il bello, il sano, il giusto, l’ordinato; grande responsabilità del maestro di essere coerente coi propri insegnamenti.
  • Period: 1380 to 1459

    Poggio Bracciolini

    Superiorità della vita attiva su quella medidativa. Importante la scoperta del De rerum natura di Lucrezio.
  • Period: 1401 to 1464

    Niccolò Cusano

    Metodo che parte da quello matematico, ma di cui ne trae la valenza analogico-allusiva
    La dotta ignoranza è la consapevolezza di una strutturale sproporzione tra la mente umana e l’infinito a cui essa anela. La corretta via di ricerca per approssimazione alla verità--> coincidentia oppositorum. Superamento del concetto di non contraddizione; 3 grandi della conoscenza; percezione, ragione e intelletto. Rapporto tra Dio e il mondo--->complicazione, esplicazione e contrazione.
  • Period: 1406 to 1472

    Leon Batista Alberti

    Figura poliedrica.Trattato Della cura della famiglia
    Da un lato abbiamo l'accettazione dell'ortodossia cristiana, ma poi si sviluppa per raggiungere l’autonomia dell’uomo. La religione quindi deve servire come esaltazione di quei valori che l’uomo ha dentro di sé e che, con uno sforzo, possono essere portati su un piano estrinseco e perfezionati, elevandosi a Dio. Si scaglia contro ogni forma di mortificazione e di punizione corporale. Afferma il dominio della volontà sulla fortuna.
  • Period: 1407 to 1457

    Lorenzo Valla

    Fu grande filologo e filosofo, sostenitore dell’epicureismo la volontà gode di autonomia, include in sè lo stesso intelletto e domina l’intero essere umano. Il piacere muove le azioni. Il saggio si muove secondo il piacere misurato che definisce utile. Anche la religione mira a realizzare un piacere, anche se ultraterreno. Valla scrisse molte opere, tra cui ricordiamo le Elegantiae, una celebrazione della filologia che è una vera e propria filosofia del linguaggio.
  • Period: 1407 to 1458

    Maffeo Vegio (pedagogista)

    Autore di De educatione liberorum clarisque eorum moribus, in cui si cerca di conciliare cultura classica e spiritualità cristiana, affrontando vari problemi di pedagogia e di morale.
  • Period: 1433 to 1499

    Marsilio Ficino

    Fondatore dell'accademia platonica; traduttore, filosofo, mago e infine sacerdote. Opera più importante la Theologia platonica de immortalitate animorum. Fiosofia come vera illuminazione; unione di vera filosofia (pia philosofia) e religione cristiana (docta religio); anima come copula mundi; amor platonico, inteso in senso cristiano. Ruolo della bellezza e dell'arte.
  • Period: 1462 to 1525

    Pietro pomponazzi

    Aristotelico eteredosso. Opera più importante è il De immortalitae animae. Sostiene l'impossibilità di dividere il corpo e l'anima. Nega all'intelletto la possibilità di conoscere l'intellettuale puro. Sostiene la teoria della doppia verità (averroè). In campo etico ritiene che la virtù vada perseguita per sè stessa. Parla di religioni come favole. Importanza dell'astrologia.
  • Period: 1463 to 1494

    Pico della Mirandola

    Cerca di conciliare il platonismo con l’aristotelismo e perfino con la tradizione misterica della cabala. Auspica un’integrazione delle varie religioni fra loro. Rivaluta la magia, rivolta a cogliere le strutture numeriche che sono alla base della realtà, ma condanna l'astrologia.
    Parla di uomo artefice del proprio destino, simile a dio e perciò “degno di rispetto e di adorazione”.